GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] delle condizioni di esistenza nella morsa di un'oppressione feudale rincrudita.
"Saria molto a proposito - scrive il G uno dei due che il G. ha cercato di sistemare modestissimamente), autoritario, prepotente, prevaricante, invadente, "tyran". ...
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AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] della storia dell'isola, che segnava il definitivo tramonto della vecchia amministrazione di tipo feudale e l'impianto di un nuovo sistema di governo fondato su moderne strutture burocratiche centralizzate. A realizzare tanto importante passaggio ...
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BIANCHINI, Francesco
Salvatore Rotta
Primogenito di Gaspare e di Cornelia Vailetti, nacque a Verona il 13 dic. 1662. Compì la propria formazione presso il collegio di S. Luigi dei padri gesuiti in Bologna, [...] ordinato quadro dell'intera vicenda storica dell'uomo. Per ottenere il "sistema" non c'era altra strada da battere che quella di pensare Libertas Ditionis Ecclesiasticae a servitute beneficiaria et feudali Principum exterorum, di cui restano alcuni ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 'erano una ventina di nipoti di entrambi i sessi da sistemare: sarebbe fastidioso elencare i matrimoni che fecero entrare i Roger di sottrarre la Corsica e la Sardegna alla dipendenza feudale della Chiesa romana, né scongiurare la guerra dell'Aragona ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] di Torino con lo scopo di concludere le trattative per una sistemazione presso la corte di Carlo Emanuele I. Recava con sé garante, in collaborazione con un tipo moderno, e non feudale, di gentiluomo rispettoso delle leggi.
Troncato anche il rapporto ...
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ALFONSO MARIA de Liguori, santo
Giuseppe Cacciatore
Nacque a Marianella, presso Napoli, in una villa di famiglia, il 27 sett. 1696, da don Giuseppe e donna Anna Cavalieri dei marchesi d'Avenia. Il padre [...] 1763, che contiene gli elementi centrali del sistema ormai raggiunto. Nelle sue linee maestre può A., Contributi bio-bibliogr. ,Brescia 1940; O. Gregorio, Ricerche intorno alla causa feudale perduta nel 1723 da A. d. L., in Arch. Stor. per le prov ...
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VISCONTI, Bernabo
Andrea Gamberini
VISCONTI, Bernabò. – Figlio secondogenito di Stefano Visconti e di Valentina di Bernabò Doria, nacque intorno al 1323 nel monastero milanese di S. Margherita, dove [...] complesso residenziale ampio e fortificato, collegato grazie a un sistema di ponti e passerelle aeree al palazzo dell’arengo e i beni patrimoniali del casato, poi restituiti a titolo feudale; con atto separato concesse quindi in feudo allo stesso ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] preoccupato delle prepotenze spagnole e pur avendo condannato il sistema degli arruolamenti di suoi sudditi, C. XII nessuno si ricordò dei presunti diritti della Chiesa. Il diritto feudale ecclesiastico aveva fatto il suo tempo, almeno là dove non ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] Ma il nonsense sempre più conviveva con feroci aggressioni al sistema Italia, tra imprenditori cinici e politici corrotti e corruttori, , imbevuta di temi erotici e contestativi del potere feudale.
Il 10 dicembre 1997 fu insignito del premio ...
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COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] privo di contestazioni e resistenze, di un obbligo feudale. Gli impegni abbastanza gravosi così assunti impedirono poi al di una rendita garantita da entrate pubbliche.e sostituendo al sistema del deposito con interesse, praticato fino ad allora, la ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...