CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] potessero assumere alte cariche nell'amministrazione dello Stato medievale, se esistesse cioè una mobilità sociale all'interno del sistemafeudale.
C., inoltre, è spesso stato confuso con il duca di Spoleto Corrado di Urslingen. Ma si tratta senza ...
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CANNELLA, Salvatore
Mario Condorelli
Nato a Palermo intorno alla metà del XVIII secolo, fu indirizzato agli studi e al sacerdozio: ricevette gli ordini sacri prima del 1784 giacché il Villabianca lo [...] sulle strade pubbliche della Sicilia, stampata a Napoli nel 1784 dal messinese Carmelo Guerra che additava nel sistemafeudale il maggiore ostacolo allo sviluppo del commercio siciliano, il C. oppose il proprio Saggio critico sopra una memoria ...
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DEL CORNO, Alberico
François Menant
Apparteneva a una famiglia della nobiltà feudale lodigiana, originaria della località omonima alla confluenza del Po e dell'Adda, che tuttavia prima dell'elezione [...] vescovi del tempo, di disfarsi dei vassalli più ingombranti, soprattutto degli ufficiali, senza però mettere in discussione il sistemafeudale, allora già in netto declino. La seconda questione riguarda invece non i potenti di ieri, i feudatari, ma ...
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DELLA CASA, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque il 28 giugno 1503 da Pandolfo e Lisabetta di Giovanfrancesco Tornabuoni, probabilmente in Mugello, dove la famiglia possedeva beni ("Monsignor Della Casa - [...] breve viaggio a Firenze, dovuto probabilmente alla volontà di sistemare alcune pratiche commerciali rimaste in sospeso dopo la morte 44 il D. ottenne la cura della riscossione del sussidio feudale e dei censi di Roma, nonché l'ufficio più impegnativo ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] 1709 a Vienna dove, incaricato di difendere ad oltranza i diritti feudali del papa sul ducato di Parma e Piacenza e sul Regno R. Imperiali, che venne incaricata di formulare un sistema di tassazione in grado di provvedere alle crescenti necessità ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] , ai vescovi, ai signori, alle università o alle città che li raccomandavano.
Fin dal periodo di Fondi il suo sistema di governo fu quello tipico della vecchia burocrazia pontificia precedente ad Urbano VI. I suoi registri, caratterizzati da una ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] detto e che, in tal modo, funzionava solo all'esterno del sistema, ma non aveva corrispettivi all'interno del medesimo. Ciò spiega perché "fideles" non può assumere uno specifico significato feudale, in senso proprio, con il riconoscimento di ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] giudici del governatore di Roma smascherarono un vero e proprio sistema di falsari e di corruzione annidato nella Dataria. I. , I. X liquidò l'ultimo grande residuo di autonomia feudale nello Stato pontificio.
Alla morte del papa il disavanzo dello ...
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GIORDANO da Pisa (Giordano da Rivalto)
Carlo Delcorno
Le notizie più attendibili relative alla biografia di G., detto anche, in testimonianze risalenti a non prima del XVI secolo, Giordano da Rivalto, [...] onore delle casate. La violenza, l'omicidio, la superbia feudale, tutto ciò che trova espressione nelle alte torri battute l'umanità corrotta dal peccato, gli consente di stabilire un sistema di immagini, recentemente indagato da C. Iannella, dove la ...
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CLEMENTE VI, papa
Bernard Guillemain
Pierre Roger nacque verso il 1290-1291 da una famiglia della piccola aristocrazia del basso Limosino nel castello di Maumont, nella parrocchia di Rosiers d'Egletons [...] 'erano una ventina di nipoti di entrambi i sessi da sistemare: sarebbe fastidioso elencare i matrimoni che fecero entrare i Roger di sottrarre la Corsica e la Sardegna alla dipendenza feudale della Chiesa romana, né scongiurare la guerra dell'Aragona ...
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feudale
agg. [dal lat. mediev. feudalis]. – Di feudo, che concerne il feudo e l’organizzazione della società che dal feudo fu caratterizzata: signore f.; governo, ordinamento, dominio, giurisdizione f.; la gerarchia f.; età f.; usi, consuetudini...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...