Quando il mercante costruì la villa: le proprietà dei Veneziani nella Terraferma
Giuseppe Gullino
L'argomento
Nell'iconografia ufficiale dei secoli che qui ci interessano, il leone alato per solito [...] e la caduta della Repubblica, un altro mio contributo: Nobili di Terraferma e patrizi veneziani di fronte al sistemafiscale della campagna, nell'ultimo secolo della Repubblica, in Atti del Convegno Venezia e la Terraferma attraverso le relazioni ...
Leggi Tutto
BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] comitati composti, secondo l'uso comune, dagli abitanti. Né il B. introdusse sostanziali imiovazioni o cambiamenti nel sistemafiscale ed economico. Tuttavia nella politica amministrativa del B. troviamo due elementi notevoli. Il primo è la sensibile ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] propose e ottenne la costituzione di una Balia incaricata di mettere ordine nelle finanze, riformando il Monte comune e il sistemafiscale, e di eseguire un nuovo scrutinio. Ne fecero parte in gran numero, oltre al M. stesso, i suoi più fidati ...
Leggi Tutto
CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] quando, fra il 1738 e il 1739, egli assunse i pieni poteri del governo. Tuttavia la mancata riforma del sistemafiscale, nella misura in cui lasciò nelle mani di chi aveva interesse alla conservazione dello status quo la formidabile arma della ...
Leggi Tutto
Il quinto allargamento dell’Unione Europea si è concluso a metà del primo decennio del 21° sec. (1° maggio 2004) con l’ingresso di otto Paesi dell’Europa dell’Est: Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, [...] dove diversi raggruppamenti sociali hanno lamentato, per es., la possibilità che il Trattato aprisse uno spiraglio a un sistemafiscale unico, oppure la minaccia alla neutralità del Paese, o ancora l’indebolimento dei sussidi ai propri agricoltori e ...
Leggi Tutto
ANDREOTTI, Giulio
Tommaso Baris
La formazione personale e nella Fuci
Nacque a Roma, in via dei Prefetti, il 14 gennaio 1919 da Filippo Alfonso, giovane maestro elementare, e da Rosa Falasca, casalinga. [...] mondo delle professioni ma anche per le imprese, chiedendo più volte una semplificazione del sistemafiscale. Significativo fu l’impegno contro l’evasione fiscale, in particolare con la legge contro il contrabbando di prodotti petroliferi del 27 ...
Leggi Tutto
BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] nella relazione Boselli. Procedendo con "imparzialità", vi si legge, alla raccolta di notizie sui contratti agrari, sul sistemafiscale, sui salari, i consumi, i risparmi, l'istruzione popolare, i reati, l'emigrazione, ecc., l'inchiesta avrebbe ...
Leggi Tutto
Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] risente della politica seguita dallo Stato nella scelta del sistemafiscale: se questo è largamente incentrato sull'imposizione indiretta quelle che regolano le varie forme di attività del sistema economico.
Doveva passare quasi un secolo prima che i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] sia di per sé utile o no viene discusso nel § 36. La risposta a questo quesito dipende dalla qualità del sistemafiscale esistente, la velocità di riscossione delle tasse e il loro impatto sull’industria e la riproduzione. Il § 37 analizza alcuni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] di Francesco Ferrara (1852) sul carattere protezionista delle proposte di Beccaria.
La prima riguarda l’utilizzo del sistemafiscale per perseguire quello che oggi definiremmo finalità di politica industriale: la proposta di Beccaria, in linea con ...
Leggi Tutto
fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...