Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Cleptocrazia
Donatella della Porta e Alberto Vannucci
Introduzione: cleptocrazia e potere pubblico
Il termine 'cleptocrazia', derivante dall'unione delle parole greche klépto, rubare, e krátos, governo, [...] dei loro 'clienti'; d) si sono appropriati delle risorse necessarie a svolgere i primi tre tipi di attività, tramite il sistemafiscale ed altri tipi di 'estrazione' di risorse (v.Tilly, 1985).
Storicamente, è soltanto negli ultimi tre secoli, con l ...
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GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] una misura precauzionale.
Grazie a un'abile gestione dei benefici ecclesiastici e alla messa a punto di un efficace sistemafiscale, G. inaugurò una politica oculata che fece affluire ingenti ricchezze alle casse della Chiesa. Infatti a tutte le ...
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Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] di un governo autocratico con uno democratico, il livellamento delle ineguaglianze sociali attraverso una riforma del sistemafiscale. Esempi di cambiamento funzionale sono invece: l'introduzione dell'autogestione nelle aziende con il conferimento di ...
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Amministrazione dell’Impero
Arnaldo Marcone
Volendo sintetizzare in una formula il disegno complessivo di organizzazione delle strutture amministrative dell’Impero da parte di Costantino si deve presupporre [...] ottenere dai contribuenti l’ammontare globale dell’imposta prefissata2.
Un riscontro significativo della nuova organizzazione del sistemafiscale viene da un discorso celebrativo della generosità di Costantino che risale al luglio del 311 e riguarda ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Finanza pubblica
Domenicantonio Fausto
Dopo i contributi di alcuni studiosi italiani alla letteratura sulla finanza pubblica nel periodo presmithiano (J.A. Schumpeter, History of economic analysis, [...] ricchezza, che prima non esisteva, e prodotta, tra l’altro, anche grazie ai servizi pubblici forniti dallo Stato. Il contrasto, pertanto, non è tra un sistemafiscale che tassa il risparmio due volte e un altro che lo tassa una sola volta; ma tra un ...
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Mauro Beghin
Abstract
Viene esaminata la disciplina fiscale dell’elusione tributaria siccome desumibile dall’art. 37-bis del d.P.R. 29.9.1973, n. 600 soffermandosi altresì sul “prodotto giurisprudenziale” [...] , invece, che quel risultato sia effettivamente conseguito e che esso possa reputarsi in contrasto rispetto al sistemafiscale di riferimento (per esempio, rispetto al sistema delle imposte sul reddito e, con riguardo a questo, rispetto ai micro ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] ancora industriale ma è prevalentemente mercantile e finanziario, da un lato, e lo Stato, coi suoi apparati, il suo sistemafiscale e giuridico e la sua potenza militare, dall’altro, a costituire quindi una cifra essenziale della modernità. Accanto a ...
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Alessandro Giovannini
Abstract
Il principio di capacità contributiva, contemplato nell’art. 53 Cost., è regola fondamentale che presiede alla ripartizione dei tributi tra i consociati. Come criterio di [...] ricercato nel 2º co. dell’art. 53 (sul quale, in generale, Schiavolin, R., Il principio di progressività del sistemafiscale, in Diritto tributario e Corte costituzionale, cit., 151 ss.). La progressività, invero, non può essere intesa soltanto come ...
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Giuseppe Marino
Abstract
Si procede all’analisi giuridica, sotto il profilo tributario, del fenomeno dei “gruppi” di imprese, quale mutevole forma di organizzazione imprenditoriale, caratterizzata [...] dei rapporti partecipativi (Fantozzi, A., op. cit., 489 ss.; Miccinesi, M.-Dami, F., Il consolidato mondiale nella riforma del sistemafiscale statale, in La nuova imposta sul reddito delle società, a cura di R. Esposito e F. Paparella, Napoli, 58 ss ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] di patronato, venivano protette dalle interferenze dei laici; l'esenzione fiscale del clero e gli antichi privilegi della Chiesa furono riconfermati. Quanto al sistemafiscale fu stabilito che tutta la materia doveva essere riorganizzata secondo i ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...