DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] della regia udienza; nel 1788 fu nominato procuratore fiscale della giunta suprema della Posta in Napoli. Durante Mattei, Saggio di poesie latine ed ital. colla dissertazione del nuovo sistema d'interpretare i tragici greci, II, Napoli 1774, p. 271 ...
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COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] La responsabilità diretta dei "disordini e delitti" avvenuti nel Napoletano è attribuita dal C. alla diffusione del "ruinoso sistema" insegnato dal Rousseau e propagandato nei libercoli del Longano, del Genovesi, del Filangieri, del Pagano. Sono essi ...
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LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] Al vicelegato spettò l'incombenza dell'organizzazione logistica del sistema difensivo della Legazione, l'area dello Stato della Chiesa il cardinale Barberini delle richieste di moderazione del carico fiscale avanzate dalla città.
Sempre nel 1643 il L. ...
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DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] del patriarca di Costantinopoli, in conformità con l'antico sistema del decentramento ecclesiastico e con la posizione di vescovo il D. fu prescelto nel 1748 per la carica di inquisitor fiscale del S. Offizio e nel 1751 arrivò la nomina all'ambita ...
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GIRARDINI, Giuseppe
Fabio Zavalloni
Nacque a Udine il 14 apr. 1856 da Felice, perito agrimensore, e da Luigia Perissini. Compiuti gli studi inferiori a Udine, il G. si laureò in giurisprudenza a Roma [...] riforme (decentramento amministrativo, diminuzione della pressione fiscale, creazione di una scuola realmente popolare progetto parve al G. garantire un assetto stabile al sistema politico italiano e consentire il ritorno alla normalità democratica. ...
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CORRADINI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Melfi (Potenza) nel 1731 da famiglia non nobile e poco agiata. Si dedicò agli studi letterari e in particolare alla giurisprudenza, diventando poco più [...] e dai limiti evidenti. Da un lato non riusciva ad aumentare in modo rilevante le entrate fiscali, dall'altro consentiva il perdurare di un sistema di sperequazione tributaria che favoriva la nobiltà. Il C. compiva anche un passo indietro rispetto ...
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DE ANDREIS, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano nel 1857 da Giuseppe e da Teodolinda Gadda. Di famiglia modesta - fece, da ragazzo, il venditore ambulante di giornali - il D. poté proseguire gli [...] Santa Radegonda, la seconda nel mondo costruita con il sistema Edison, entrata in funzione il 28 giugno 1883. 0., b. 5, fasc. 8, sottofasc. 4: Requisitoria dell'avvocato fiscale del Tribunale militare di Milano contro i deputati D. A., Turati, Morgari ...
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PAOLO
Margherita Elena Pomero
(esarca). – Delle vicende biografiche di Paolo, esarca di Italia, a cui le fonti riconoscono debitamente anche il titolo di patricius (Lib. Pont., I, p. 403; Paolo Diacono, [...] forte disaccordo tra l’imperatore e il pontefice in merito alla politica fiscale promossa da Leone III tra il 723 e il 724.
La riforma ecclesiastici, sia che consistesse in un differente sistema di riscossione del fisco imperiale, avrebbe procurato ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] ceto forense, pensavano a soluzioni giuridiche interne al sistema, quale limitare gli abusi dei baroni facendo loro rispettare i togati, tanto che all'inizio del 1796 l'avvocato fiscale N. Vivenzio, per aumentare le entrate dello Stato, volle ...
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PEPOLI, Romeo
Massimo Giansante
PEPOLI, Romeo. – Figlio di Zerra di Ugolino e di Paola Anguissola, nacque a Bologna verso il 1250.
Oltre a Romeo, Zerra Pepoli ebbe almeno tre figlie: Egidia, Donella [...] a ricorrere al credito spesso per far fronte a una gravosissima pressione fiscale.
Nel 1276, ad esempio, una sentenza gli assegnò tutti i beni città e contado, fra produzione agricola e sistema annonario, fra presenza studentesca ed economia urbana. ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...