Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] dove, malgrado il relativo sottosviluppo del mercato di capitali, il sistemafiscale discrimina deliberatamente a favore dei profitti ‛distribuiti'. Il sistemafiscale francese sembra avere effetti analoghi. Poiché l'autofinanziamento è tuttavia ...
Leggi Tutto
Incentivi economici
Alfredo Del Monte
Introduzione
La teoria economica assume che i soggetti siano razionali e che le loro azioni siano sensibili agli stimoli economici. Ne consegue che per indurre [...] negli Stati Uniti, sembrano basate sull'idea che l'offerta di lavoro sia influenzata in modo sostanziale dal sistemafiscale progressivo, con elevata perdita di benessere. Emerge in conseguenza una tendenza a un accorpamento delle aliquote verso il ...
Leggi Tutto
Giacomo Vaciago; Fedele De Novellis
Recessione
«Competition has been shown to be useful up to a certain point and no further, but cooperation, which is the thing we must strive for today, begins where [...] di consumi; inoltre, quando il reddito si riduce cala anche la pressione fiscale e quindi il reddito disponibile è protetto grazie alla progressività del sistemafiscale. Ciò equivale ad assumere che le fluttuazioni cicliche siano stabilizzate dall ...
Leggi Tutto
Contabilità nazionale
Aldo Predetti
Introduzione
L'opportunità di procedere a misurazioni di aggregati economici risale, nel tempo, a circostanze singolari. Il primo tentativo di misurazione fu ispirato [...] risente della politica seguita dallo Stato nella scelta del sistemafiscale: se questo è largamente incentrato sull'imposizione indiretta quelle che regolano le varie forme di attività del sistema economico.
Doveva passare quasi un secolo prima che i ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pietro Verri
Peter Groenewegen
Pietro Verri è la figura di maggior spicco della Scuola milanese, soprattutto in quanto primo promotore della Scuola stessa e di iniziative connesse, tra le quali spiccano [...] sia di per sé utile o no viene discusso nel § 36. La risposta a questo quesito dipende dalla qualità del sistemafiscale esistente, la velocità di riscossione delle tasse e il loro impatto sull’industria e la riproduzione. Il § 37 analizza alcuni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] di Francesco Ferrara (1852) sul carattere protezionista delle proposte di Beccaria.
La prima riguarda l’utilizzo del sistemafiscale per perseguire quello che oggi definiremmo finalità di politica industriale: la proposta di Beccaria, in linea con ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Costantino Bresciani Turroni
Lilia Costabile
Costantino Bresciani Turroni, tra i principali economisti italiani del Novecento, è famoso internazionalmente per i suoi scritti di economia monetaria, economia [...] esempio: una causa centrale della persistenza dei deficit pubblici era nell’architettura istituzionale del sistemafiscale tedesco. Mancava un’amministrazione fiscale centrale che subordinasse a sé quelle degli Stati locali (p. 34). Inoltre, vi era ...
Leggi Tutto
CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] in contrasto con gli accresciuti compiti economici e sociali dello Stato, e rinuncia ad una organica ristrutturazione del sistemafiscale. Sebbene convinto del futuro ruolo centrale di un'imposta personale e globale sul reddito, il C. riteneva ...
Leggi Tutto
PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] nel successivo governo Bonomi (12 dicembre 1944 - 19 giugno 1945), cercò di introdurre alcuni principi democratici nel sistemafiscale, secondo un piano reso pubblico il 28 dicembre 1944 (Perché risorga la finanza italiana, rist. in Ricostruire ...
Leggi Tutto
Sergio Fabbrini
Europa, la sfida di Atene
La crisi finanziaria della Grecia è l’esempio più drammatico dei limiti di funzionamento dell’Eurozona.
Sebbene Atene rappresenti l’1,8% del PIL dell’area euro, [...] un prestito da 67,5 miliardi di euro; in cambio, fu chiamato ad adottare riforme strutturali, a intervenire sul sistemafiscale e bancario, a elaborare politiche di aggiustamento macroeconomico e a implementare misure di austerità. L’Irlanda è uscita ...
Leggi Tutto
fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...