CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] tema molto severe sono le critiche rivolte al sistema di controlli messo in atto dal Parlamento che vanifica francese, non ancora realizzata, di sottoporre ad adeguata imposizione fiscale i beni del clero fino ad allora ingiustamente privilegiati). ...
Leggi Tutto
CARAFA, Mario
Carla Russo
Nacque, in data imprecisabile, da Federico, primo marchese di San Lucido e da Giovanna Gallerano. Nel 1557 fu al seguito del suo congiunto cardinale Carlo Carafa alla corte [...] ebraismo. Si andò, però, orientando verso un sistema catechistico piuttosto che inquisitoriale indirizzato al recupero dei del reo, finché il Granvelle inviò al C. il procuratore fiscale Pansa, insieme con un nutrito numero di sbirri, per prelevare ...
Leggi Tutto
PAOLETTI, Ferdinando
Renato Pasta
– Nacque il 23 dicembre 1717 in località Alla Croce presso Bagno a Ripoli (Firenze) da una famiglia di civile condizione originaria di Sesto fiorentino.
Compiuti gli [...] sviluppo, di cui erano parte la riduzione del prelievo fiscale sui contadini e l’eliminazione della questua dei frati mendicanti , in grado di adattare alle esigenze locali il sistema teorico-dottrinale della fisiocrazia: dal liberismo della quale ...
Leggi Tutto
BONACINA, Martino
Valerio Castronovo
Nato a Milano intorno al 1585 da nobile famiglia, ambrosiana, fu accolto nel 1605 fra gli oblati e insegnò diritto canonico e civile presso il seminario milanese, [...] teologia positiva nei termini di un'organica chiarificazione del sistema teologico.
Chiamato a Roma nel 1619 dal cardinale I e consapevole affermazione teorica) il principio della competenza fiscale dello Stato sulla base dello scambio fra i tributi ...
Leggi Tutto
COLANGELO, Francesco
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 26 nov. 1769 da Michele, avvocato fiscale del tribunale della Regia Camera della Sommaria, e da Maria Giovanna Federici, di famiglia napoletana. [...] La responsabilità diretta dei "disordini e delitti" avvenuti nel Napoletano è attribuita dal C. alla diffusione del "ruinoso sistema" insegnato dal Rousseau e propagandato nei libercoli del Longano, del Genovesi, del Filangieri, del Pagano. Sono essi ...
Leggi Tutto
LOMELLINI, Giovanni Girolamo
Massimo Carlo Giannini
Nacque a Genova da un'illustre famiglia nel 1609 (alcuni autori indicano però il 1607). Il padre, Girolamo, era membro del Senato della Repubblica; [...] Al vicelegato spettò l'incombenza dell'organizzazione logistica del sistema difensivo della Legazione, l'area dello Stato della Chiesa il cardinale Barberini delle richieste di moderazione del carico fiscale avanzate dalla città.
Sempre nel 1643 il L. ...
Leggi Tutto
DI GIOVANNI, Giovanni
Giovanna Di Fazio
Nacque a Taormina (Messina) da Giovanni Battista e da Caterina Corvaja il 23 giugno 1699. Dopo aver conseguito a ventidue anni, presso l'università di Catania, [...] del patriarca di Costantinopoli, in conformità con l'antico sistema del decentramento ecclesiastico e con la posizione di vescovo il D. fu prescelto nel 1748 per la carica di inquisitor fiscale del S. Offizio e nel 1751 arrivò la nomina all'ambita ...
Leggi Tutto
GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] ceto forense, pensavano a soluzioni giuridiche interne al sistema, quale limitare gli abusi dei baroni facendo loro rispettare i togati, tanto che all'inizio del 1796 l'avvocato fiscale N. Vivenzio, per aumentare le entrate dello Stato, volle ...
Leggi Tutto
LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] alla nunziatura di Francia.
La centralità delle Fiandre nel sistema di alleanze europeo, la conflittualità religiosa, la tensione Il L. si impegnò per la salvaguardia dell'immunità fiscale del clero, per l'affermazione delle prerogative di Roma nella ...
Leggi Tutto
LAURIA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Montefusco, presso Avellino, il 6 giugno 1769, da Giuseppe e Antonia Ribas, secondo di tre maschi. Rimasto presto orfano prima del padre, poi della madre, [...] innumerevoli detenuti, fece parte come avvocato fiscale di quella comprendente Basilicata e Calabria.
(modesta rielaborazione delle notizie note); R. Feola, La monarchia amministrativa. Il sistema del contenzioso nelle Sicilie, Napoli 1984, p. 100. ...
Leggi Tutto
fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...