BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] tribunale, e nel 1832 a Pallanza come avvocato fiscale. Nel 1834 venne nominato sostituto dell'avvocato generale pp. 54, 57, 114 ss., 205; C. Ghisalberti, Il sistema rappresentativonella pubblicisticasubalpina dopo il '48, in Rass. stor. del Risorg., ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] meccanica applicata alle arti, redasse una memoria Sul sistema da preferirsi per la illuminazione e la distribuzione geografica del futuro risanamento del bilancio. Ma oltre alla scelta fiscale il C. ritenne necessario il ricorso al capitale privato ...
Leggi Tutto
LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] anche la convinzione della necessità di aumentare la pressione fiscale per raggiungere il pareggio. Lo stesso gruppo piemontese era del re (che il primo voleva avvenisse solo dopo la sistemazione dei rapporti col papa) e sulla decisione del secondo di ...
Leggi Tutto
GRITTI, Andrea
Gino Benzoni
Nato il 17 apr. del 1455 a Bardolino, nel Veronese, da Francesco di Triadano e Vienna di Paolo Zane e ben presto orfano di padre, di lui - mentre la madre si risposa, nel [...] l'esenzione quinquennale dalle gravezze, l'eliminazione delle pendenze fiscali, l'azzeramento dei debiti. Se per il diarista Priuli dei due che il G. ha cercato di sistemare modestissimamente), autoritario, prepotente, prevaricante, invadente, "tyran ...
Leggi Tutto
AVALOS, Francesco Ferdinando, marchese di Pescara
Roberto Zapperi
Primogenito di Alfonso, marchese del Vasto, e di Maria d'Aragona, nacque verso il 1530.
L'eminente posizione della famiglia, di origine [...] destinavano a raggiungere le più alte cariche nel sistema di Stati che faceva perno sulla monarchia spagnola ricevuto con eccezionale solennità dall'assemblea, davanti alla quale il fiscale Galeazzo Brugora pronunziò in suo nome l'orazione di rito.
...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] sul monumento a Vittorio Emanuele II, sull'esenzione fiscale di beni pontifici, su misure repressive in Italia , ne trattò la problematica, anche con analisi comparativa di sistemi stranieri, nelle due serie, raccolte in volume (Roma 1946 ...
Leggi Tutto
COSIMO III de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 14 agosto 1642 dal granduca Ferdinando II e da Vittoria Della Rovere figlia di Federico Ubaldo duca di Urbino. Se [...] stata riformata nel 1683, fu soppressa nel 1699. In campo fiscale, prima dell'ondata di nuove contribuzioni che segnò la vita del dall'ultimo decennio del secolo, fu profondamente trasformato il sistema di, percezione della tassa sulle farine, uno dei ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] per il peggio del nostro povero paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d'insurrezione in che si impuntiglia Mazzini" (a G. Cadolini, tutti quella tassa sul macinato, misura fiscale durissima ed estremamente impopolare. Contro questa ...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] una rendita garantita da entrate pubbliche.e sostituendo al sistema del deposito con interesse, praticato fino ad allora, contado di Pisa, in risposta alle richieste di perequazione fiscale delle Comunità, diede avvio nel 1617 alla preparazione di ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] la causa e il favore del viceré, che lo nominò ad interim fiscale di Chieti, dove si recò alla fine dello stesso anno.
Il rapporto tra gli Stati, la debolezza e l'immobilismo del sistema spagnolo, e di quello meridionale al suo interno, il dinamismo ...
Leggi Tutto
fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...