PALLAVICINO GRIMALDI, Giuseppe Camillo
M. Elisabetta Tonizzi
PALLAVICINO (Pallavicini) GRIMALDI, Giuseppe Camillo. – Nacque a Genova il 14 marzo 1811, quartogenito del marchese Alessandro Pallavicino [...] quale collaborarono anche Carlo Cattaneo, Francesco Ferrara e Antonio Scialoja. Il sistema bancario, l’assetto monetario, la finanza pubblica e il regime fiscale costituirono gli assi portanti della sua riflessione, maturata ispirandosi alla visione ...
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BERTIOLI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Parma il 23 genn. 1735, da Ignazio e Gerolama Vannini. Si laureò in giurisprudenza nell'ateneo cittadino, dove nel 1767 divenne titolare della cattedra di istituzioni [...] notizia, testimoniano non solo una vasta conoscenza del sistema di fonti statutarie, consuetudinarie, ducali che alimentavano , come testimoniano del resto i suoi Studi in materia fiscale…, in cui tale materiale trovasi raccolto e trascritto; ma ...
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CHIAUDANO, Mario
Giovanni Diurni
Nacque da antica famiglia chierese a Roma il 20 nov. 1889, da Giuseppe e da Maria Appiano. Dopo aver frequentato le scuolemedie a Roma, nel 1901, a seguito della nomina [...] adoperò, anche se con poca fortuna, per l'introduzione nel sistema tributario italiano di un'imposta globale sul reddito, quale primo passo per una maggiore giustizia fiscale.
A questa attività si ricollegano alcuni suoi scritti di diritto positivo ...
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GOZZADINI, Benno
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna all'inizio del secolo XIII. Fonti narrative di tradizione familiare lo dicono figlio di Castellano di Bonifacio e di Capoana di Guidomondo Caccianemici, [...]
Doveva comunque avere raggiunto una certa notorietà quale esperto di amministrazione fiscale se nel 1254 il Comune di Milano gli affidò l'incarico di riorganizzare il proprio sistema impositivo. Le cronache non esitano a paragonare gli effetti della ...
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PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] milioni di lire e finalmente poté dar vita a un sistema di integrazione verticale che prevedeva accanto alla distribuzione, cui tanto italiana di quegli anni, fortemente gravata dalla pressione fiscale e da mancati rimborsi erariali.
Ma a cambiare ...
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COLLER, Gaspare Andrea
Guido Ratti
Discendente da una famiglia d'origine tedesca (Koller) e di modeste condizioni stabilitasi nel Cuneese attorno alla metà del XVIII sec., il C. nacque a Moretta (Cuneo) [...] ottenne la prima promozione passando a Vigevano in qualità di avvocato fiscale a quindi, col medesimo incarico, a Pinerolo. L'attaccamento pareva comunque "possibile l'attivare ... un sistema di governo rappresentativo senza libertà di stampa, ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] ausiliarie, ma costituire un organismo completo. Il sistema di reclutamento consisteva nel censire tutti gli città di Firenze ed il dominio erano esausti per la pressione fiscale e per le devastazioni sopportate durante la guerra; il momento sembrò ...
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GOLINELLI, Enrico
Ignazio Masulli
Nacque a Civitanova Marche, nel Maceratese, il 3 ag. 1848 da Luigi e da Maria Luigia Salvatori. Dopo essersi laureato in giurisprudenza a Roma, si stabilì a Bologna [...] delle forze socialiste emergenti, l'identità e il sistema di alleanze della Sinistra democratica così nell'area bolognese 'estensione della rete fognaria, e simili. In materia fiscale si voleva trasformare l'imposta di famiglia da proporzionale ...
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DE NOBILI (Nobili), Antonio Maria
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze l'8 sett. 1504 da Alessandro di Carlo e da Pippa di Antonio Del Caccia. Esponente del più antico patriziato fiorentino di origine mercantile, [...] attribuiti ai membri delle antiche casate fiorentine con il sistema delle tratte, e contemporaneamente ad essi, il D. sottrarre l'accusato al suo giudice naturale, l'auditore fiscale, sospettato di essere troppo benevolo nei confronti del Del ...
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GIUSIANA, Bartolomeo Giuseppe
Paola Bianchi
Nacque nel 1671, presumibilmente a Torino, da Giuseppe Maria e Anna Benedetta Torrazza.
Il G. apparteneva al ramo saluzzese di una famiglia originaria della [...] non sono noti; a quarant'anni ricopriva la carica di avvocato fiscale generale e in tale ruolo fu uno dei giuristi che, dopo cercò, invece, di uniformare le diverse nobiltà del sistema degli onori sabaudo attraverso una massiccia vendita di feudi. ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...