DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] di ogni cittadino" (ibid., p. 117). Questo criterio non comporta, secondo il D., l'adozione di un sistemafiscale proporzionale piuttosto che progressivo, in quanto si dovrà tener conto di numerosi fattori extraeconomici (la "lotta di interessi" fra ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] in contrasto con gli accresciuti compiti economici e sociali dello Stato, e rinuncia ad una organica ristrutturazione del sistemafiscale. Sebbene convinto del futuro ruolo centrale di un'imposta personale e globale sul reddito, il C. riteneva ...
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PESENTI, Antonio Mario
Riccardo Faucci
PESENTI, Antonio Mario. – Nacque a Verona il 15 ottobre 1910 da Romeo, direttore dell’ufficio telegrafico di Treviso, e da Amalia Bisoffi, veronese, anch’essa [...] nel successivo governo Bonomi (12 dicembre 1944 - 19 giugno 1945), cercò di introdurre alcuni principi democratici nel sistemafiscale, secondo un piano reso pubblico il 28 dicembre 1944 (Perché risorga la finanza italiana, rist. in Ricostruire ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] finanza pubblica presso la Banca d'Italia (dove lavorò ad un progetto, poi rimasto inattuato, di riforma del sistemafiscale e finanziario, chiamando nell'Istituto i migliori specialisti dell'epoca); in quello stesso 1940 gli venne conferito per la ...
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MAGLIANI, Agostino
Fulvio Conti
Nato a Laurino il 23 luglio 1824 da Pascasia Scairato e da Luigi, seguì le tradizioni di famiglia e nel 1845 si laureò in giurisprudenza presso l'Università di Napoli. [...] di governo, tuttavia, la sua attività fu volta anzitutto a raggiungere il pareggio del bilancio e a riordinare il sistemafiscale, affinché esso gravasse sulla popolazione in modo meno duro e più equo. La riforma più significativa, al riguardo, fu ...
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DE PIETRI TONELLI, Alfonso
Denis Giva
Nacque a Carpi (Modena) il 2 giugno 1883 da Tommaso ed Elvira Rossi. Laureatosi in scienze economiche all'università di Venezia nel 1908, fu docente dapprima all'istituto [...] classi di governo e amministrative su quelle economiche. Questo dominio si esprime in modo caratteristico nel sistemafiscale e tributario italiano "nel complesso dei trasferimenti politici di beni economici da governati a governanti e viceversa ...
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FREGANESCHI ARIBERTI, Giovan Battista
Anna Paola Montanari
Discendente da antica famiglia, nacque a Cremona prima del 1710 da Pietro Martire Freganeschi e da Marianna Ariberti, dalla cui estinta famiglia [...] del carico secondo la fertilità del suolo con il criterio della densità della popolazione), ma della proposta di un sistemafiscale alternativo basato sulla popolazione e distribuito e pagato in base al personale impiegato, in grado per ciò stesso di ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] della domanda globale postulata dalla finanza funzionale keynesiana. Infine, la tendenza dei sistemi tributari a forte progressività a operare un drenaggio fiscale automatico sull'economia può far considerare con simpatia l'argomento cinaudiano a ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] il nuovo tributo su tutti indistintamente i sudditi, abolendo quel pilastro dell'ancien régime,che era il sistema della esenzione e del privilegio fiscale a favore di enti, ecclesiastici e nobili. In contrasto con una tesi precedentemente accolta dal ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] potenti da parte di quel corpo d'amministrazione fiscale che subito vide messa in questione la propria gente d'Abruzzo, III, Teramo 1958, pp. 5-52. Dopo la sistemazione critica neoidealistica data da G. Gentile in Dal Genovesi al Galluppi. Ricerche ...
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fiscale
agg. [dal lat. fiscalis]. – 1. Relativo al fisco, cioè all’attività finanziaria dello stato e in partic. alla riscossione dei tributi (spesso quindi sinon. di tributario): oneri, imposizioni f.; leggi f.; sistema f. di uno stato; pressione...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...