Ogni volta che le energie degli stati eccitati di un sistemafisico possono essere definite come multipli interi di una energia minima, si può associare a questo sistemafisico il concetto di e. elementare. [...] ad ora menzionate sono le più semplici. Nuove e.e. si ottengono immancabilmente ogni volta che si introducono nuovi processi fisici nei sistemi a molte particelle. In particolare, nuove e.e. si ottengono quando si considera l'interazione tra le quasi ...
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Magnetofluidodinamica dei plasmi
Roberto Pozzoli
Gli sviluppi più rilevanti della m. dei p. si devono al notevole incremento delle osservazioni sperimentali, riguardanti sia plasmi astrofisici e spaziali, [...] e a più fluidi.
Lo sviluppo di codici numerici che tengono conto della geometria effettiva, tridimensionale, del sistemafisico e che funzionano su computer paralleli, ha portato a una enorme crescita dell'impatto della simulazione numerica sui ...
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Fisica. - Introduzione. - Questo tipo di a. nella fisica moderna è particolarmente importante per la necessità che c'è di sottoporre uno stesso sistemafisico, in genere non identicamente riproducibile, [...] quelle tradizionali, ma ci fermeremo principalmente a descriverne alcune di particolare sviluppo nella fisica degli ultimi anni.
Infatti, nell'ambito dei sistemifisici oggetto di studio, si sono verificate estensioni e spostamenti di interesse che ...
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. Con questo termine, proposto da Sydney Chapman e che nel 1954 entrò ufficialmente nella sigla della IAGA (Associazione Internazionale per il Geomagnetismo e l'Aeronomia), s'intende lo studio delle leggi [...] elementi (in analogia alla corona solare si è allora definita una "geocorona").
L'atmosfera si presenta come un sistemafisico soggetto a fluttuazioni, più o meno brusche, accompagnate da oscillazioni smorzate e/o forzate, sempre più marcate ed ...
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Nel linguaggio scientifico, si dice di ente o grandezza, e anche di espressione matematica o di espressione indicante un legame tra certe grandezze, che non muti operando particolari cambiamenti di variabili [...] grandezza relativa a un sistemafisico si dice i. se, per il suo carattere intrinseco, non muta quantitativamente per date trasformazioni del sistema o per cambiamento dell’ente di riferimento; in particolare, se il suo valore si mantiene costante ...
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In fisica, il d. di un sistema si riferisce, di volta in volta, alla violazione di una simmetria, alla distribuzione casuale di una variabile, alla localizzazione delle componenti microscopiche ecc. In [...] , di quelli cristallini, che hanno tradizionalmente costituito l’oggetto di studio della fisica dello stato solido. Il massimo grado di ordine spaziale in un sistemafisico si trova in un cristallo e il d. strutturale si può descrivere facendo ...
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conservazióne, princìpi di In fisica, principi soddisfatti da determinate grandezze che si mantengono invariate nel corso di azioni, trasformazioni o reazioni. Fondamentali i p. di c. della massa e dell'energia [...] angolare, le leggi di conservazione per le particelle subatomiche. L'importanza dei p. di c. è legata alla corrispondenza tra le grandezze di un sistemafisico che rimangono costanti nel tempo (leggi di conservazione) e le proprietà di simmetria del ...
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In fisica e in chimica, le condizioni i. di un sistema sono quelle esistenti nell’attimo (istante i.) da cui si inizia a misurare il trascorrere del tempo: la qualifica di i. è poi data a valori di grandezze [...] , velocità ecc.). Dal punto di vista analitico, la conoscenza delle condizioni i. di un sistemafisico o chimico è necessaria per poter prevedere l’evoluzione del sistema; più in generale si parla in senso analogo in matematica di condizioni o valori ...
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Intuizione e rappresentazione della modalità con cui i singoli eventi si susseguono e sono in rapporto l’uno con l’altro (per cui essi avvengono prima, dopo o durante altri eventi), vista o come fattore [...] del tempo
L’inversione del t. è l’operazione che varia la direzione di evoluzione del t. per un processo fisico. Molti sistemi sono retti da equazioni che risultano inalterate dopo tale operazione, e in conseguenza sono detti, insieme alle equazioni ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una [...] , nel quale si precisa che non vi era accordo tra i fisici circa la natura del c., da molti considerato un fluido e da (reversibile o no) che colleghi due qualsiasi stati A e B di un sistema. Per un processo non adiabatico si ha che L≠−ΔU; la somma L ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
fisica
fìṡica s. f. [dal lat. physĭca, gr. ϕυσική, propr. femm. sostantivato dell’agg. lat. physĭcus, gr. ϕυσικός «fisico»]. – 1. Scienza rivolta a fornire una descrizione razionale di quelli tra i fenomeni naturali che sono suscettibili di...