Musica
Alvise Vidolin
Serena Facci
Vincenzo Perna
Giovanni Giurati
Serena Facci
Giovanni Giuriati
(XXIV, p. 124; App. II, ii, p. 372; III, ii, p. 186; IV, ii, p. 541; V, iii, p. 597)
L'evoluzione [...] di Stoccolma, in cui nel 1964 K. Wiggen progettò un sistema elettronico a controllo digitale in anticipo sui tempi, e dove, e utilizzare programmi di sintesi MUSIC. Nel 1979 fu formalmente istituito il CSC a opera di un gruppo di ingegneri ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Pietro Muliere
Ester Capuzzo
(XXXII, p. 506; App. I, p. 1018; IV, III, p. 447)
''Statistica'' è un termine con un significato amplissimo sia per la varietà delle applicazioni sia per le [...] di variabili aleatorie.
L'aspetto dinamico dei parametri è incorporato nell'equazione del sistema:
θt = Gtθt−1 + wt
dove Gt = matrice (n × se le variazioni periodiche sono state rimosse. Formalmente una serie storica è detta ''strettamente stazionaria ...
Leggi Tutto
GUERRA
Scipione GEMMA
Giovanni CORSO
Ugo ALOISI
Gennaro LAGHEZZA
Antonio AMBROSINI
Riccardo BACHI
Arnaldo DE VALLES
(fr. guerre; sp. guerra; ted. Krieg; ingl. war).
Sommario: Diritto internazionale [...] non preceduta da alcuna dichiarazione contro soli 10 nei quali la formalità era stata osservata. Il movimento d'opinione nell'ultimo mezzo ignota al tempo di pace. La guerra altera il sistema dei costi comparati per i belligeranti e anche per i ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 447)
La riflessione etica degli ultimi decenni del 20° sec. si presenta estremamente variegata e soggetta ad alcune importanti svolte che rispecchiano spesso mutamenti di sensibilità intervenuti [...] un principio a priori trascendentale di natura esclusivamente formale, ma proprio come una realtà vincolante sul piano a giustificare, tra l'altro, questa 'moralizzazione' del sistema azienda come una via per accrescere e migliorare la produzione. ...
Leggi Tutto
VALORI, Filosofia, dei
Renato LAZZARINI
Vasto movimento filosofico, molti motivi del quale si ritrovano in sistemi noti sotto altri nomi, e che va distinto da una semplice psicologia dei valori. Questa [...] può pervenire a una metafisica dell'essere nella quale essere e valore coincidono; il pensiero astratto e formale perviene soltanto ad una sistemazione del dato, ed è insufficiente a introdursi in quell'infinito, che ci è suggerito proprio dal dover ...
Leggi Tutto
Felice BATTAGLIA
Giuseppe OTTOLENGHI
Riccardo MONACO
Giorgio BALLADORE PALLIERI
Guido ZANOBINI
Ottorino VANNINI
STATO. - Storia del nome. - Con la parola stato si designa modernamente la maggiore [...] dominare l'unità sintetica dello stato, rinunciando a definire in sede formale lo stato stesso.
Il vero è che la logica del e non soltanto contro la sicurezza dello stato (come nel sistema, invece, del codice del 1889), in quanto violatori di norme ...
Leggi Tutto
URSS (XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, 11, p. 1065)
Domenico RUOCCO
Wolfango GIUSTI
Tomaso NAPOLITANO
Gennaro CARFORA
Filippo COARELLI
Antonio DEL GUERCIO
Variazioni politico-amministrative. [...] dei legami della scuola con la vita e l'ulteriore sviluppo del sistema dell'istruzione pubblica dell'URSS" (24 dicembre 1958). Questa legge avvertito, tra la legislazione di ieri, non ancora formalmente abrogata, ed il novissimo corpus di leggi che si ...
Leggi Tutto
Unione Europea
Adolfo Battaglia
Giancarlo Marini
Isabella Castangia
(App. V, v, p. 648)
Parte introduttiva
di Adolfo Battaglia
I due avvenimenti che hanno più caratterizzato l'ultima decade del 20° [...] e burocratica e alla volontà di contribuire al rispetto delle singole identità nazionali, il TUE ha introdotto formalmente nel sistema comunitario (art.5 Trattato CE) il principio di sussidiarietà. In base a tale principio, l'intervento comunitario ...
Leggi Tutto
URBANISTICA (XXXIV, p. 768)
Luigi Piccinato
L'intensificazione, il rafforzamento ed il continuo allargarsi dei rapporti di interdipendenza tra tutte le sfere dell'attività conseguenti alla prima rivoluzione [...] non città, ossia alla campagna: connessa a questa concezione formale è la vieta formula del "limite del piano regolatore" . vive oggi in 168 zone metropolitane.
Sennonché, questo sistema liberistico di distribuzione, di possesso e di commercio del ...
Leggi Tutto
(XIII, p. 490; App. IV, i, p. 642; App. V, ii, p. 38)
Del concetto di e., in relazione ai suoi momenti costitutivi, ai contenuti e alle forme che l'azione educativa può assumere, si discorre nella voce [...] che le strutture e i processi dell'istruzione formale, specificamente affidata alle istituzioni scolastiche, rappresentano un ; G. Gamaleri, Video(demo) crazia. Vivere con la TV nel sistema maggioritario, Roma 1994; K.R. Popper, J.C. Condry, Cattiva ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...