Geofisica
Pietro Dominici
(App. I, p. 647; III, i, p. 722; IV, ii, p. 27; V, ii, p. 383)
Nei vari settori di pertinenza della g. è proseguito negli ultimi anni il progresso tecnico e delle conoscenze [...] passo che ha ancora un carattere per molti aspetti formale, ma si può ragionevolmente confidare in esso per e c), vale a dire relativi agli apporti dell'astrofisica del Sistema solare e alle tecniche di osservazione dei fenomeni e di elaborazione ...
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(fr. chèque; sp. cheque; ted. Scheck; ingl. cheque check: il vocabolo inglese, derivato da to check "controllare", si è diffuso in tutto il mondo, sia nella forma originaria, cheque, check, sia nella forma [...] pagamento immediato o a vista. Dalla riunione di questi dati formali risulta la volontà di creare lo chèque e non altro titolo s'indirizza nel nostro, come negli altri stati, un sistema di sanzioni penali, che tende ad assicurare la rispondenza tra ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] questa divisione C., a quanto sembra, volle ritornare al sistema tetrarchico di Diocleziano (dato che a quattro soli dei suoi tempo idealmente compiuta nell'animo dell'imperatore, dal lato formale non fu completata che negli ultimi istanti della sua ...
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MOTORE (XXIII, p. 952)
Pericle FERRETTI
Giovanni DI VITO
Motori a combustione interna. - Raffreddamento dei motori a c. i. - Mentre nei motori a vapore si cerca (p. es. mediante circolazione di vapore [...] sarebbe veramente importante) ma costruttiva e spesso soltanto formale o convenzionale: in moltissimi casi le differenze ), dal punto di vista organico, soltanto per la mancanza del sistema di accensione (candele e magneti) e, dal punto di vista ...
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Le origini del feudo racchiudono molti problemi non ancora interamente risolti. Chiara non è neppure l'origine della parola, che nelle sue prime menzioni appare nel Mezzogiorno della Francia con la forma [...] e si trovò poi diffuso nei regni romano-germanici) il sistema di corrispondere lo stipendio dovuto a persone che occupavano certi
Queste diverse origini del feudo si riflettono nelle formalità che accompagnano la concessione e più ancora nella sua ...
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Occorre anzitutto definire esattamente l'estensione del termine. Con esso si vuole indicare, nel presente articolo, non solo una forma di pensiero religioso-filosofico, ma anche un complesso di istituzioni [...] del carattere rivelato del Veda (śruti), riconoscimento del resto quanto mai largo e quasi formale, tanto da permettere lo sviluppo dei sistemi più diversi e contrastanti.
Correnti religioso-filosofiche. - I più antichi testi sopra ricordati, il ...
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VÒLTA (fr. voûte; sp. bóveda; ted. Gewölbe; ingl. vault)
Giorgio ROSI
Gino BURO
In architettura s'indicano genericamente con questo termine le strutture di copertura caratterizzate dalla concavità geometricamente [...] organismi, che dal virtuosismo tecnico e dalla preziosità formale di ogni loro parte traevano le più salienti dalla forza F:
La rotazione ϕ dovuta alla deformazione di tutto il sistema e all'azione di tutte le forze esterne sarà dunque l'integrale ...
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Agli inizi del 21° sec. si è dato notevole peso all'impronta interdisciplinare che caratterizza tutti i problemi relativi all'a. (European Commission 2000). Si riconosce a essa, innanzitutto, il ruolo [...] Darcy, che interpreta il moto dell'a. nel sottosuolo, è formalmente identica alla legge di Ohm, che interpreta il comportamento di una interessate. Si applica così il già ricordato concetto di sistema, nell'ambito del quale si può trarre vantaggio da ...
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PLUTARCO di Cheronea
Arnaldo Momigliano
Storico e filosofo greco. Nacque a Cheronea in Beozia intorno al 50 d. C., figlio di Antibulo, appartenente a famiglia assai distinta del luogo. La sua vita si [...] filosofica o sofistica (diatriba). Sotto l'aspetto formale, i dialoghi sono per la maggior parte di degli stoici nell'interpretare le divinità, lo combatte non in quanto sistema d'interpretazione, ma in quanto risultati, che non concordano con ...
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Metrologia
Anthos Bray
Pietro Dominici
Elio Bava
Parte introduttiva
di Anthos Bray
La m., in quanto scienza sia delle misurazioni sia dei risultati di queste, cioè delle misure (termine usato correntemente, [...] delle grandezze anziché quella delle unità, qui usata perché ancora corrente (v. unità, sistemi di, App. III, ii).
Sempre al fine di ottenere una struttura formale la più semplice possibile per le relazioni tra grandezze e per le relative unità di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...