È il procedimento per cui nella scuola o in istituzioni affini il mondo dell'esperienza, della cultura e del sapere viene portato a contatto e assimilato alle coscienze individuali dei discenti, per opera [...] cultura nei suoi varî piani e la persona nei suoi varî gradi di attività, coscienza che se svaluta ogni sistema dogmatico formale di regole, pone le condizioni per la più libera, elastica e geniale azione mediatrice dell'insegnante.
Bibl.: Per una ...
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Fra le conseguenze che le due guerre mondiali, combattute in un solo trentennio, hanno avuto sulla economia e sulla politica economica degli Stati europei vi è una differenza profonda: la guerra 1914-18 [...] monetaria, rigide restrizioni quantitative delle importazioni col sistema delle quote fissate da trattati di commercio "era loro formale desiderio di stabilire una unione doganale franco-italiana". Ma il desiderio, per quanto formale, rimase un ...
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Appello civile. - Il codice italiano di procedura civile 1942 ha introdotto nella disciplina dell'appello notevoli innovazioni (articoli 323-338 Delle impugnazioni in generale, e articoli 339-359 Dell'Appello; [...] esauriti - il passaggio di questa in cosa giudicata formale, dai mezzi d'impugnazione proponibili successivamente contro il dottrina e dei pratici, doveva essere messa in relazione con quel sistema di rigide preclusioni (art. 183, 184, 189, 190) ...
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Il principio del d. amministrativo, a tre decenni di distanza dall'emanazione della Costituzione, risulta ancora in fase di attuazione. È ormai pacifico che il d. è una formula di organizzazione connessa [...] delegato 24 luglio 1977, n. 616.
Deve osservarsi che il sistema migliore per operare il d. appare quello di rovesciare l' favore per la centralizzazione e da un ossequio meramente formale del precetto costituzionale) al criterio molto più largo del ...
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UZBEKISTAN
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Emma Ansovini
(XXXIV, p. 868; App. III, II, p. 1063; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica federata nell'ambito dell'URSS, [...] che ne è derivata − in particolare la disgregazione del sistema commerciale fondato sui legami di complementarità fra le repubbliche sovietiche espressione e di organizzazione politica. Al formale riconoscimento del pluripartitismo e alla promessa di ...
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Uno dei maggiori storici ed eruditi tedeschi del secolo XIX, nato a Karlsruhe il 24 novembre 1785; studiò dal 1803 nell'università di Halle teologia sotto lo Schleiermacher, e antichità classiche sotto [...] in cui rientrano l'ermeneutica e la critica, ed una formale, nella quale include le altre discipline riguardanti la vita pratica come le scienze, le arti, le religioni. Questo sistema di classificazione delle scienze filologiche, che prestava il ...
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GIOVANNI Senzaterra, re d'Inghilterra
Reginald Francis Treharne
Figlio minore e preferito di Enrico II, nacque nel 1167 ed essendo l'ultimo dei fratelli rimase senza appannaggio: donde il soprannome [...] re d'Inghilterra nell'isola, organizzando in questo paese il sistema amministrativo e giuridico inglese. Ma nel 1212 l'opposizione si acquistato una protezione inapprezzabile con un sacrifizio formale della sua dignità, dichiarò l'Inghilterra feudo ...
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. La parola, che in origine designava la notifica di un addebito, l'impugnazione formale di un fatto e, quindi, per estensione un contrasto di opinioni su base giuridica, ha conservato a lungo anche nel [...] . Il nuovo equilibrio non è stato ancora raggiunto. E il nuovo pluralismo, come succede sempre quando s'introducono in un sistema di poteri quelli che prima ne erano esclusi e non ne conoscevano le regole, continua a ricorrere all'impazienza senza ...
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Gruppo di stirpi montanare del Caucaso centrale. Occupano il territorio autonomo degli Adyge (Circassi) della regione del Caucaso settentrionale. A questo gruppo appartengono inoltre i Cabardini (circa [...] il cristianesimo. Del resto, anche dopo la formale conversione al cristianesimo, la religione dei Circassi conservò sociale, nel Medioevo, fu qualcsa di mezzo fra il sistema patriarcale e quello feudale. La popolazione si divideva in principi ...
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Nel suo più generico significato è il riparo che si mette ai pericoli, agl'incomodi, ai danni proprî o altrui o anche traslatameme alle ingiurie, per salvare beni materiali o beni immateriali come l'onore, [...] incaricata di attuarla (che si chiama appunto difensore) e formalmente come serie di norme che la legge procedurale fissa per l Codice del 1913 con qualche larghezza sulle orme del sistema francese, e accettando invece il principio prevalso per ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...