COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] gruppi rigidamente organizzati, vivevano secondo norme vincolanti; il sistema di vita elaborato da Pacomio influì in maniera duratura , 1981, p. 151, fig. 1B). Un'estrema semplicità formale caratterizza le chiese, dei secc. 5° e 6°, nel grande ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] e quello del coro sia per l'introduzione del complesso sistema di copertura.La chiesa subì, nel 1944, una violenta distruzione di Pianoscarano è, tuttavia, priva dell'eleganza formale e della precisione d'intaglio proprie del cantiere cistercense ...
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CANTIERE
G. Binding
Termine originariamente indicante la grossa trave cui venivano appoggiati gli scafi in costruzione, utilizzato modernamente per definire l'area occupata da un edificio in fase di [...] Denis, facilmente inquadrabile come exemplum a livello formale e ideale delle grandi cattedrali francesi, Praga e Vienna, infine, esisteva solo quest'ultimo. Entrambi i sistemi avevano i loro vantaggi e svantaggi: con la paga giornaliera sussisteva ...
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TOSCANA
V. Ascani
Regione dell'Italia centrale comprendente la porzione settentrionale tirrenica della penisola e le isole a essa adiacenti. Bagnata a O dai mari Ligure e Tirreno e limitata a N e a [...] chiesa di S. Angelo a Metelliano, sotto Cortona, a sistema alternato e tre absidi.Tra le chiese costruite nelle città preferita una lezione basata sull'interpretazione della pienezza formale di Nicola Pisano attraverso i sunteggianti linearismi ...
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BASILIANI
G. Ciotta
L'espressione ordo sancti Basilii indica convenzionalmente le comunità monastiche italo-greche dell'Italia meridionale e della Sicilia e pare derivi da un inciso dell'ultimo cap. [...] 1750, pp. 848-888: 863-865). A Cosma è demandata la sistemazione dello spílaion, il cui ingresso principale è a oriente; poetica è la pittura che possa definirsi monastica sotto il profilo formale. Ciò emerge fin dalle testimonianze più antiche, ...
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CROCIATI
J. Folda
L'appellativo di c., derivato dalla croce che essi portavano raffigurata sul petto, si riferisce ai soldati che parteciparono alle spedizioni militari cristiane in Terra Santa per [...] abside e con al centro quattro pilastri polistili che sostengono un sistema di volte a crociera costolonata, coprendo uno spazio reso quadrato dai contiguità di queste componenti, di una sintesi formale di altissima originalità.In particolare per la ...
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RAVENNA
R. Farioli Campanati
Città dell'Emilia-Romagna, situata nella bassa pianura padana, nell'area meridionale del delta del Po, a poca distanza dal litorale adriatico.In epoca tardoantica R. fu [...] , inseriti l'uno nell'altro e fissati con gesso: tale sistema costruttivo è noto in Occidente e ha il duplice vantaggio di una (Farioli Campanati, 1992), che presenta la tipica astrazione formale della scultura della fine della Tarda Antichità e che ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] aula e del presbiterio un insieme, dal punto di vista formale, unitario.Nell'aula, una zona superiore di decorazioni in primo pavimento e le lastre marmoree delle pareti sono coeve al sistema decorativo in stucco, ad affresco e a mosaico. D'altra ...
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GOTICO
P. Kidson
Il termine G. entrò in uso tra gli umanisti italiani durante il sec. 15° per definire quegli aspetti del mondo contemporaneo che, alla luce di un passato classico idealizzato, ricevevano [...] G. fu riaperta dagli storici dell'arte tedeschi. Il sistema di sostegni e di costoloni, che per i teorici francesi fu considerato un errore anche il prestare attenzione agli elementi formali dello stile: era come provare a imparare una nuova lingua ...
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Francesco Rutelli
Giubileo e Roma
Che da l'un lato tutti hanno la fronte…
e vanno a Santo Pietro
Roma e il Grande Giubileo del 2000
di Francesco Rutelli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
Come è avvenuto [...] esempi, il circo di Domiziano che fa da base e tema formale per l'edificazione di una delle più singolari piazze d'Europa anno delle sale di controllo. Si tratta di un sistema, oltre che tecnologicamente all'avanguardia, di concezione nuovissima ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...