Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] dalle verifiche analitiche positive, dimostrano che questo è il sistema meno invasivo, più risolutivo, con effetti più durevoli e , il catalogo ragionato delle opere e un suggestivo profilo formale, che si conclude con l'indicazione di un'influenza ...
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CARLO MAGNO, Imperatore
F. Mütherich
Primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, nacque nel 742; nel 768 successe al padre con il fratello Carlomanno, che fino alla sua morte (771) regnò sulla porzione [...] di esplicitare tutta la forza di rappresentazione del nuovo sistema sociopolitico.La politica di C. seppe esprimersi in scuola si limitò al primo periodo carolingio e che le analoghe espressioni formali che appaiono dalla metà del sec. 9° e nel 10° ...
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LIGURIA
A. De Floriani
Regione dell'Italia nordoccidentale, caratterizzata da un territorio prevalentemente montuoso, solcato da strette valli perpendicolari alla costa del Mar Ligure.La L. è costituita [...] di Levanto) tra esse e un ipotetico e molto discusso sistema difensivo di epoca carolingia (sec. 9°), ritenuto all'origine siano affidate a immagini dall'arcaizzante, 'debole', concezione formale" (Di Fabio, 1987). Caratteri precipui ha invece l ...
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BAJ, Enrico
Federica De Rosa
Nacque a Milano il 31 ottobre 1924, primogenito di Angelo e di Maria Luisa Rastelli, entrambi ingegneri. Il padre proveniva da una famiglia milanese di costruttori; la [...] «più sprezzatamente segnico-gestuale che non di strutturalità formale analogica» (E. Crispolti, in Catalogo generale, sta a simboleggiare una caduta culturale, il degrado di un sistema, vuoi di sviluppo, vuoi politico» (E. Baj, Automitobiografia ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] dare al dipinto l'aspetto di eleganza e compiutezza formale che richiama alla mente le tendenze neoellenistiche e bizantineggianti fine del secolo. Sembra infatti che il complesso sistema ritmico che movimenta lo svolgimento delle azioni nelle ...
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NICOLA PISANO
M. Wundram
Scultore attivo in Italia nella seconda metà del 13° secolo.L'opera di N. ebbe nell'ambito della scultura un ruolo altrettanto incisivo di quello che, una generazione più tardi, [...] 1948-1949, è stato possibile risistemare, sulla base di un sistema di numerazione, le statue della vasca superiore nella loro originale una sempre maggiore apertura nei confronti del repertorio formale gotico. Sebbene Arnolfo e Giovanni si pongano dal ...
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Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] realtà sociale collettiva, la quale nasce da un sistema di pensiero che trascende la singola persona.Il culto non si tratta di un'allegoria e neppure di un espediente formale, ma della materializzazione di un concetto di sacralità per cui ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] , all'avanguardia, grazie alla forte componente mercantile, nella sistemazione della rete stradale e idrica del territorio lombardo, dalla Brescia, Firenze, Siena). Questa perimetrazione, formalmente definita e chiaramente innovativa, se da un ...
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OMAYYADI
O. Grabar
Dinastia califfale araba che governò il mondo islamico tra il 661 e il 750, nel periodo delle conquiste che condussero sotto il controllo musulmano i territori compresi tra l'Atlantico [...] non poté essere qui mantenuta per l'esigenza di creare una sistemazione per la tomba del Profeta. Quasi nulla si conosce della storia del mondo in epoca omayyade; essa creò una nuova base formale per l'arte islamica, ma non si ripeté mai nella stessa ...
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CEFALU
M. Andaloro
CEFALÙ (gr. Κεϕαλοίδιον; lat. Cephaloedium; arabo Qal'at Juflūd)
Città sulla costa settentrionale della Sicilia (prov. Palermo), adagiata ai piedi del versante occidentale della massa [...] ritmo stilistico fino alla riproposizione di scelte formali che sono di assodata cittadinanza costantinopolitana. 58a; Hadermann-Misguich, 1980, p. 60).In alternativa a questa sistemazione, si ritiene che a essere eseguiti per primi siano stati i ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...