Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Arturo Rocco
Giovannangelo De Francesco
Arturo Rocco è considerato il caposcuola di una corrente di pensiero concordemente designata, e denominata da lui stesso, come indirizzo ‘tecnico-giuridico’ in [...] ’obbedienza dei propri precetti (il cosiddetto oggetto formale del reato), cui farebbe riscontro l’obbligo dei quale modello di costruzione nel segno della ‘legalità’ di un sistema coordinato di norme e di principi venne a subentrare, soprattutto nei ...
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MADERNA, Bruno
Gianluigi Mattietti
Nacque a Venezia il 21 apr. 1920 da Carolina Maderna e Umberto Grossato. La madre, nubile, morì quando il M. aveva solo 4 anni. Il padre, musicista d'intrattenimento, [...] il Poeta (l'individuo) e la Macchina (il sistema, la massa), la commistione degli stili convive con 1995, vol. 47, pp. 65-77; N. Verzina, Concezione poetica e pensiero formale nel M. post-seriale: il "Konzert für Oboe und Kammerensemble" (1962-63), in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Francesco Fuoco
Rosario Patalano
Il contributo analitico di Francesco Fuoco è stato per un lungo periodo offuscato dalla querelle filologica nota come caso Fuoco, che ha concentrato l’attenzione degli [...] quello di trasformare la teoria economica in un linguaggio puramente formale senza alcun contenuto reale: «L’astrazione – osserva del bisogno, la nozione universale su cui è costruito il sistema teorico di Fuoco. Del resto, l’intero meccanismo di ...
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BERNARDINI, Martino
Francesco Sirugo
Nacque a Lucca il 2 febbr. 1487 da Martino e da Caterina, figlia naturale di Iacopo da Ghivizzano.
Del padre del B. si sa che, dopo avere avuto in gioventù "molti [...] S. Giulia affidandone la procura al Bernardini. Ricevuta la formale investitura elettiva, il B., in rappresentanza delle ventuno . era dunque diretto dall'interno a dare stabilità al sistema attraverso la necessaria coesione del ceto dirigente. Ma di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Alessandro di Alessandria
Giovanni Ceccarelli
Il pensiero di Alessandro di Alessandria incarna la fase finale della breve parentesi in cui la scolastica medioevale tenta di operare una sintesi tra concezioni [...] Alessandria costruisce la sua trattazione, riprendendo la distinzione formale tra «denaro» e «diritto di percepire una sta mutando, della necessità d’interagire con un sistema di relazioni creditizie che le autorità cittadine stavano progressivamente ...
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EUFFREDUCCI, Oliverotto
Raffaella Zaccaria
Nacque a Fermo probabilmente nel 1473 da Giovanni e da Caterina di Nicola Fogliani.
La sua famiglia, di nobili origini, si era stabilita nel 1380 a Fermo, [...] Comune. Tuttavia volle che le magistrature cittadine riconoscessero formalmente e ufficialmente la sua.autorità e il giorno sul governo della città, si esplicava soprattutto nel sistema di elezione delle magistrature, ormai palesamente arbitrario e ...
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GRIMALDI, Nicolò
Calogero Farinella
Nacque a Genova, da Agostino e da Bettina Centurione Becchignone di Niccolò.
Le notizie sulla sua giovinezza e sull'inizio dell'attività pubblica sono inficiate dalla [...] li anderà per poco come per assai". E se formalmente i contratti da lui sottoscritti non davano mostra dell' La musica e il mondo in Italia durante il Rinascimento: sistema della dedica e modelli… nelle Villanelle e Canzonelle di Gasparo Fiorino ...
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GIOVANNINI, Alberto
Roberto Pertici
Nacque a Bologna il 4 nov. 1882 da Luigi e da Argia Zanetti. Il padre, impegnato con i fratelli nell'industria cartaria, aveva partecipato alla presa di Roma nel [...] ragioniere, non aveva il titolo legale per un'iscrizione formale alla facoltà di giurisprudenza.
Martello, che era stato allievo dello Statuto, suffragio universale, riforma fiscale, sistema elettorale proporzionale) e alla polemica contro il ...
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GIANTURCO, Emanuele
Ferdinando Treggiani
Nacque ad Avigliano (Potenza) il 20 marzo 1857 da Francesco, calzolaio, e da Domenica Maria Mancusi. Nel paese natale compì i primi studi, frequentando la scuola [...] spontanea dell'incarico fiduciario da parte dell'erede formale. La sua tesi, che sfruttava il tenore dell'uscita della seconda edizione inalterata, essa cambiò titolo in Sistema di diritto civile italiano, per evitare confusione con l'omonimo ...
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BIFFI TOLOMEI, Matteo
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 19 maggio 1730, da Neri di Matteo e Francesca Mannelli del senatore Iacopo. Per parte di madre era quindi cugino di Francesco Maria Gianni, figlio [...] fra protezionismo industriale e liberismo frumentario. Certo è formale la contraddizione fra le molte osservazioni in favore del libertà e soccorrere quella delle manifatture con un ben congegnato sistema di premi, di tariffe e di divieti.
Questa ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...