DI NEGRO, Negrone
Enrico Stumpo
Nacque a Genova, intorno al 1530, da Filippo, mercante e banchiere, appartenente ad una delle più antiche e nobili famiglie cittadine, già divisa nel sec. XIII in almeno [...] come in effetti fece, rimettere in moto l'arrugginito sistema fiscale dello Stato, nonché provvedere alle numerose esigenze straordinarie sabaudo testimonia che egli non fu soltanto un rappresentante formale. Già nell'aprile del 1575, al contrario, ...
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DANZETTA, Fabio
Claudia Minciotti Tsoukas
Nacque a Perugia il 19 luglio 1769 da Nicola e Chiara Friggeri. Appartenente ad una delle famiglie più antiche e più ricche dell'alta borghesia cittadina, più [...] sua corrispondenza appare colpito soprattutto dall'apparenza formale del nuovo regime, abbastanza impreparato e forse sua attività, il suo impegno e la sua adesione al sistema politico ed amministrativo napoleonico, anche se qualche volta egli si ...
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FADIGATI, Paolo
Livio Antonielli
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) l'11 ott. 1760, da Cristoforo e Daria Morizio.
La famiglia era d'origine civile, ma cercava da tempo di vedere riconosciuta una pretesa [...] ben individuato tra le personalità del dipartimento favorevoli al sistema francese: per questo, quando sul finire del 1801 1824, quando si dimise.
A parte l'impegno, invero più formale che effettivo, presso la Congregazione centrale, il F. visse, ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] tempo, che si fa idea-struttura, direbbe il Lotman, causa formale, direbbe il Frye: e infine, infrenabile scatto dell’utopia. nell’opera del poeta de La terra promessa: «Se il sistema della memoria altro non è che un rituale, paradossale, ma alla ...
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PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] (1897-1906). È noto per aver codificato la struttura formale delle teorie assiomatico-deduttive e aver ideato un metodo ( ’algebra e alla geometria. In aritmetica dimostrò l’indipendenza del sistema di assiomi di Peano per i numeri naturali e riuscì a ...
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BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] equilibristi, Pulcinella all'esposizione di Parigi)manovrati secondo il sistema dell'inglese Holden, con musiche composte dagli artisti più aveva ricevuto, assieme a una educazione formale tardo-romantica agganciata ai clichés della verosimiglianza ...
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DE GIULIANI, Antonio
Giorgio Negrelli
Nacque a Trieste il 27 luglio 1755. Il padre Francesco e la madre Teresa Bonomo appartenevano al più alto patriziato locale: un corpo ormai in rapidissima decadenza, [...] assorbita ma interamente rivissuta, e l'ossequio formale all'autorità cedeva il posto all'osservazione critica di navigazione contro corrente, ebbe modo di perfezionare un suo sistema e di presentarlo pubblicamente, sembra con successo: ottenne un ...
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GIANNINI, Achille Donato
Marco Mantello
Nacque a Foggia il 2 genn. 1888 da Giuseppe e da Lucia Rispoli. Terminati nella sua città gli studi secondari, frequentò i corsi di giurisprudenza presso l'Università [...] è dovuta; successivamente confuta il criterio distintivo "formale" fra imposte dirette e indirette proposto da per la compiuta esposizione della teoria generale dell'imposta e del sistema delle imposte dirette e indirette, quest'opera si segnala per ...
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CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] esito pratico. Nello stesso 1607, proseguendo con l'abituale sistema di cumulo delle cariche, il C. fu anche delegato prontezza e decisione, in questioni talora di importanza solo formale, talaltra più difficili e delicate, come quella delle pretese ...
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GALLI, Luigi (Luigi Mauro Giuseppe)
Marco Falciano
Nacque a Milano in un giorno non precisabile del 1817, come si ricava dal certificato di morte del Comune di Roma.
Nel decennio 1835-45 si formò all'Accademia [...] . Realizzò grandi quadri di soggetto religioso adottando il sistema di dipingere su tele preventivamente bagnate per migliorare gli punto di vista della qualità pittorica e della misura formale (Madonnina, Lafuga in Egitto: entrambe di ubicazione ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...