BONO, Gaudenzio
Piero Bairati
Nato a Torino il 17 maggio 1901 da Stefano, impiegato delle Poste e telegrafi, e da Giuseppina Caire, si formò nel periodo di intensa industrializzazione dell'area metropolitana [...] dal Valletta, nonostante la sua posizione di isolamento e di formale estraneità all'azienda. In questa fase complessa, il B di direzioni diverse facevano capo alla direzione generale. Questo sistema, del quale il B. fu l'interprete più autentico ...
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CRISTOFORO di Beltramo (C da Conigo)
Alda Guarnaschelli
Originario di Conigo, frazione di Binasco (in provincia di Milano), lo troviamo operoso nel duomo di Milano dalla primavera dell'anno 1394 (Annali..., [...] (Romanini, 1955, p. 623). Questa continuità non fu solo formale ma sostanziale, tesa a contrastare, nel momento di abbandonare il " a modo di grande foglia e naturalmente collegate ad un sistema di capriate per la copertura del tetto"; sul soffitto, ...
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IACOPO di Bedo (Iacopo Bedi)
Francesco Sorce
La data di nascita di questo pittore eugubino, figlio di Bedo di Benedetto da Gubbio, deve essere fissata con ogni probabilità tra il secondo e il terzo decennio [...] vicino a questo gruppo di opere dal punto di vista formale, e probabilmente temporale, si colloca anche la pala d' Giacomo Maggiore e Giacomo Minore, connotati da un sistema figurativo positivamente raffrontabile con l'Annunciazione Panfili (Sannipoli ...
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GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] , la diffidenza verso gli stranieri, pregi e difetti del sistema difensivo, mettendone in rilievo la buona organizzazione statale e l occasione dell'udienza concessagli, un ritratto meno formale, di conversatrice affabile, non protocollare, che ...
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Simon, Michel (propr. François Michel)
Daniela Angelucci
Attore cinematografico svizzero, nato a Ginevra il 9 aprile 1895 e morto a Bry-sur-Marne il 30 maggio 1975. Tra i più popolari interpreti del [...] insofferente a ogni regola, vitale sovvertitore di ogni sistema, in Boudu sauvé des eaux (1932; Boudu salvato recitò in Blanche (Blanche, un amore proibito), raffinata ricerca formale, ambientata nel Medioevo, di Walerian Borowczyk. In Italia ...
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CATELLACCI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque a San Casciano Val di Pesa da Pietro e da Regina Catellacci il 28 sett. 1753 (Vannucci) o nel 1759 (Lippi). Poiché l'anno della laurea è certo (1776), la prima [...] ma nel tempo stesso in cui introduceva una innovazione formale così discutibile, egli mirava a un deciso ammodernamento il primo, dedicato ai fondamenti anatomici ed in particolare al sistema osseo (Corso elementare di notomia..., I, Pisa 1806).
Nella ...
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Cavell, Stanley
Gabriele Pedullà
Filosofo statunitense, nato ad Atlanta (Georgia) il 1° settembre 1926. Tra i maggiori pensatori americani della seconda metà del Novecento, per lungo tempo professore [...] più completa autonomia, al punto che, in un sistema universitario come quello anglosassone, dove la distinzione tra né il cinema solo cinema ovvero soltanto un fenomeno culturale o formale; i film gli appaiono piuttosto come un'inesauribile fonte di ...
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GIOVANNI da Cascia (G. da Firenze, G. de Florentia, Iohannes de Florentia)
Stefania Villani
Non sono noti gli estremi biografici e si hanno poche notizie del percorso artistico di questo compositore [...] lui il genere del madrigale tende verso una compiutezza formale, caratterizzata dall'alternarsi regolare dei melismi, all'inizio binario di divisione del tempo, tipico del sistema mensurale italiano. Questa generale chiarezza polifonica è ...
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CALANDRELLI, Ludovico
Giuseppe Monsagrati
Fratello di Alessandro, nacque a Roma il 21 agosto del 1807 da Giovanni, incisore di pietre preziose, e da Maria Borelli. Nella fanciullezza egli si dedicò [...] effettiva con il grado di cadetto sergente, ricevette un formale battesimo del fuoco quando, nel marzo del 1831, certamente assegnata la compilazione di un lungo studio informativo sul sistema militare prussiano. Dopo la morte del padre (31 genn. ...
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Rosson, Harold
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a Geneseo (New York) il 6 aprile 1895 e morto a Palm Beach (Florida) il 6 settembre 1988. Fu uno dei primi grandi artigiani [...] a Londra per girare una serie di film di grande ambizione formale prodotti da Alexander Korda, fra i quali The scarlet pimpernel fu un'immagine che esaltava i cromatismi ingenui di quel sistema ma salvava l'alone di mistero al quale l'attrice ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...