GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] , dopo almeno cinque anni di buoni rapporti, si legò formalmente a lui nel giugno del 1408, dando nuovamente esca alle suo governo fu intrapreso un tentativo di razionalizzazione dell'intero sistema politico comunale e se la sua politica economica fu, ...
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EMO, Giorgio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 15 dic. 1450 da Giovanni di Giorgio e dalla sua prima moglie, Chiara Priuli di Giacomo, sposata nel 1448.
Il padre fu una delle figure più rappresentative [...] occupandosi in particolare delle arginature dei fiumi e del sistema idrico che gravitava sulla laguna, di preminente interesse strategico fondo si sarebbe trattato di un'adesione poco più che formale.
Nel lungo dibattito che si accese in Senato circa ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] a F. Suarez e alla scuola di Coimbra; una descrizione del sistema astronomico di G.B. Riccioli; dei "laberinti metametrici" presi una sostanziale, benché abilmente celata sul piano formale, emarginazione del barese dal nucleo dei collaboratori ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] articolato e meditato della sua attività, non solo un adempimento formale ma un memoriale, com'era nel suo stile.
A il suo ruolo dopo il 1580, con gli interventi di sistemazione della Libreria e delle Procuratie secondo una visione "romanista" che ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] opera insigne per profondità, acutezza, concisione e correttezza formale. Viene poi un tractatus, il cuititolo De iudiciis aveva compreso l'importanza di un dominio razionale del sistema, mediante l'analisi delle regulae offerte dai Romani, ...
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BOSSI (Bossi-Urbani)
Silvana Simonetti
Celebre famiglia di organari italiani di origine svizzera. Il capostipite Antonio, nato a Mendrisio (Canton Ticino) presumibilmente nel primo quarto del sec. XVI, [...] rivelò l'esigenza, in lui già latente, di sintesi - prima che formale concettuale - fra il nuovo mondo d'arte organaria e l'antico. -Coll, dimostrando che non è per nulla oggettivo il sistema di demolire un periodo storico od una tendenza di una ...
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BARNABÒ, Alessandro Marco (Marco)
Maurizio Reberschak
Nacque a Domegge (Belluno) il 7 apr. 1886 da Giulio e da Francesca Giacomelli, ultimogenito di tre fratelli. Adolescente, si recò a Lubiana per frequentare [...] A questo scopo il B. prospettò l'insediamento di un sistema idroelettrico nell'alto corso del Piave e del suo affluente Ansiei Ma nonostante la rivendicazione, più volte proclamata, della formale separazione degli ambiti di competenza tra economia e ...
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LANDINI, Francesco (Francesco Cieco, Francesco degli Organi, Franciscus de Florentia)
Alessandra Fiori
Nacque a Fiesole nel 1335 circa, come documenta il pronipote e celebre umanista Cristoforo, da un [...] di Firenze, al fine di sollecitare per l'amico una più adeguata sistemazione (cfr. Gallo, 1975).
Un altro documento - una nota di si caratterizza per il perseguimento di un rigoroso equilibrio formale, che trova un'ampia gamma di soluzioni: oltre ...
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CIFUENTES de HEREDIA, Luca
Pietro Burgarella
Nacque a Medinaceli (prov. di Soria) nella Vecchia Castiglia intorno al 1530, da famiglia della piccola nobiltà terriera.
Da un processo di nobiltà svoltosi [...] l'epoca.
Occupando una posizione chiave nel sistema giudiziario siciliano, al presidente del supremo tribunale un indulto. Per questo dispose che gli venisse dato un rimprovero formale, "reprehensión", da parte del viceré.
Superata la visita e ...
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CARAMUEL LOBKOWICZ, Juan (Giovanni)
Augusto De Ferrari
Nacque a Madrid il 23 maggio 1606 da Lorenzo e da Caterina Frisse Lobkowicz, discendente da una famiglia imparentata con la casa reale danese e [...] . La materia si organizza per una sua interna capacità formale, per cui si genera, muta e si riproduce secondo come per esempio la musica: per questa propone un nuovo sistema di notazione, in analogia al costrutto teorico dell'architettura obliqua ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...