GIURAMENTO (lat. iusiurandum, iuramentum, sacramentum; fr. serment; sp. juramento; ted. Eid; ingl. oath)
Maria BALSAMO
Biondo BIONDI
Arnaldo BERTOLA
Pompeo BIONDI
Emilio CROSA
Nicola Turchi
Nel [...] di chiudere la controversia con una decisione almeno formalmente poggiata sulla prova. Nonostante questa funzione pratica dell ma, se mai, surrogato di una data prova o di un dato sistema di prova, serbando, in ogni caso, il surrogato intatta la sua ...
Leggi Tutto
Testamento biologico
Pietro Rescigno
Donato Carusi
La questione giuridica e bioetica
La parola testamento appartiene, oltre che al vocabolario del diritto, alla lingua comune. Il c. c., all'art. 587, [...] per il t. b. si avverte un'esigenza di rigoroso formalismo, perché la volontà si offra come un oggetto certo all' . b. e quello della donazione degli organi, tanto più in sistemi, come quello italiano, in cui la disponibilità alla donazione è presunta ...
Leggi Tutto
RAPPRESENTANZA
Tullio ASCARELLI
Lodovico BARASSI
. Gli atti giuridici possono venire direttamente compiuti dallo stesso soggetto al quale il diritto imputa i diritti e gli obblighi che ne derivano, [...] dell'attività professionale sono tutelati, nel sistema sindacale introdotto dal fascismo, mediante associazioni assegnata alle associazioni. Quella potestà è solo lo strumento formale per l'esercizio del potere di amministrazione in relazione agli ...
Leggi Tutto
PRETORE
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Magistrato romano fra i maggiori. Il senso originario della parola praetor (da prae e ire: colui che va innanzi) è quello di comandante di un esercito; e fu infatti questo [...] , cioè quale era l'oggetto della controversia. Nel nuovo sistema, invece, l'Editto porta una formula così concepita: "Sia erede, ecc., il limite all'attività del magistrato è solamente formale, nel senso che non possa privare il proprietario o l'erede ...
Leggi Tutto
STATUTO
Enrico BESTA
Guido ZANOBINI
. Pure nella varietà delle sue accezioni, la parola ha un significato sostanzialmente unico e indica l'atto formale e solenne, nel quale sono espressi i principî [...] di atto emanato dal parlamento, ossia di legge formale.
L'applicazione più importante è propria dell'ordinamento italiano statuti di corporazioni e magari statuti di famiglie.
Nel sistema medievale delle fonti gli statuti si subordinarono e si ...
Leggi Tutto
RINUNZIA (lat. renuntiatio; fr. renonciation; sp. renunciación; ted. Verzicht; ingl. renunciation)
Luigi RAGGI
Guido DONATUTI
Diritto privato. - Diritto romano. - È l'atto col quale si manifesta la [...] luogo a un'exceptio doli. Nel diritto nuovo la rinuncia non formale è sufficiente. Si discute se occorra l'accettazione da parte del di essa nel libro fondiario. Ma, ove non vige questo sistema, non si può dire basti a effettuarla il fatto che un ...
Leggi Tutto
PROVA civile (XXVIII, p. 390)
Cesare LA FARINA
L'istituto trova oggi la sua disciplina in parte nel cod. civ. 1942 (essenzialmente nel titolo II del Libro della tutela dei diritti, artieoli 2697-2739) [...] risposte che le parti gli dànno in sede d'interrogatorio non formale (nuovo istituto, per cui il giudice può ordinare la al collegio, per la risoluzione degl'incidenti di prova, secondo il sistema dell'art. 209 cod. proc. civ. 1865, che importava il ...
Leggi Tutto
ROMANO, Liborio
Mario Menghini
Uomo politico, nato a Patù, in provincia di Lecce, nel 1798, morto ivi il 17 luglio 1867. Apparteneva a famiglia alla quale - come ebbe a scrivere nelle sue Memorie politiche [...] Apparente, dove rimase due anni, poi cacciato in esilio "con obbligo formale di rimanere internato, lontano da Parigi e da ogni porto di mare modificò la legge sulla stampa, migliorò l'orribile sistema carcerario, abolendo l'uso delle legnate. Il 14 ...
Leggi Tutto
INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] trattativa privata solo legittimata da Innocenzo X, ma formalmente l'ufficio di presidente della Camera era più importante ma lo fece. Poi cercò, quando poté, di correggere il sistema.
Nell'aprile del 1656 l'Odescalchi, invitato con altri porporati ...
Leggi Tutto
La vita intellettuale
Gino Benzoni
Di, da, a, per palazzo Ducale
Sterminata la testimonianza scritta di quella che è la produzione intellettuale della Venezia che vien da qualificare - semplificando [...] alti oggetti quella legge che impone l'ubbidienza di riferire il sistema del potere, de' consigli e de gl'interessi de' - sia pura postuma e sia pure senza quell'ultima revisione formale cui, forse, l'autore avrebbe provveduto - nel 1696, essendo ...
Leggi Tutto
ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...