Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Antonio Gramsci
Nicolò Bellanca
L’influenza italiana dei Quaderni del carcere «sulla generazione che si venne formando intorno al ’50 è paragonabile solo a quella di Croce nel primo decennio del secolo» [...] diventi mero esercizio di abilità logico-formale, o peggio di giustificazioni ideologiche. metodo sopra delineato: elimina nelle proprie assunzioni i tratti essenziali del sistema che si propone di spiegare.
Passiamo alla crisi. Essa consiste «nel ...
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Dualismo economico
Richard S. Eckaus
1. Introduzione
Le varie concezioni del dualismo hanno continuato a svolgere un ruolo nell'analisi della crescita economica fintanto che gli economisti hanno dedicato [...] È stato anche sostenuto che il risparmio è effettuato solo nel settore 'formale' o 'organizzato', mentre esso è nullo nel settore agricolo; oppure che che possono variare a seconda dei settori e dei sistemi economici studiati. Tra di essi vi sono: la ...
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CONIGLIANI, Carlo Angelo
Marco Cupellaro
Nato a Modena il 25 giugno 1868 da Giusto ed Aristea Ravà, fu allievo di G. Ricca Salerno alla locale università e si laureò in giurisprudenza nel 1889, con [...] prevalere le regole dello scambio in condizioni di parità formale (cfr. L'indirizzo teorico nella scienza finatiziaria, in critica delle teorie loriane (cfr. L'economia capitalista nel sistema teorico del Loria, in Archivio giuridico "F. Serafini", ...
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AMOROSO, Luigi
Denis Giva
Nacque a Napoli il 23 maggio 1886 da Nicola e Maria Mascoli. Laureato in matematica, fu professore di matematica finanziaria negli istituti superiori di commercio di Bari e [...] Walras e Pareto e consentisse la scoperta delle leggi dinamiche del sistema economico.
L'A. in quell'opera sosteneva appunto che, economico del principio galileiano. Da un punto di vista formale, l'inerzia è misurata dalla differenza tra le ofelimità ...
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Nacque a Roma il 29 marzo 1896 da Luigi Carlo Gaetano e da Cecilia Gualdi. Il nonno paterno, originario di Soresina (Cremona), si era trasferito a Roma prima dell'Unità e aveva dato vita a un'attività [...] loro dizione, la puntualità degli orari, la qualità formale dei programmi.
Nel decennio 1929-39 si assisté a 1934. L'industria radiofonica cominciava così a gravitare nel più ampio sistema industriale italiano, nel momento in cui questo si trovava in ...
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brevetto
Elio Silva
La tutela della legge per le invenzioni
Chi effettua una scoperta, dopo aver speso tempo e risorse nella propria ricerca, può rischiare di vedersi 'copiare' i risultati da altri. [...]
Un'esigenza che parte da lontano
Per lungo tempo nessun sistema di leggi si è posto il problema di proteggere e premiare tutela richiesto. La procedura nazionale prevede soltanto un esame formale delle pratiche: ciò significa che il contenuto della ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] aggregato sociale: di conseguenza costituirebbe l’elaborazione formale, fino alla massima coerenza, di elementi certo sviluppo in relazione all’espansione e alla crisi dei sistemi sanitari pubblici.
La s. del tempo è disciplina relativamente ...
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Attività economica organizzata al fine della produzione o dello scambio di beni o servizi.
Economia
Tipi di impresa
Dal punto di vista economico le i. si distinguono in imperfette e perfette, a seconda [...] A. Smith aveva attribuito all’i. un ruolo importante nel sistema economico. Egli sosteneva che la cura del proprio interesse da enfatizzare la dissociazione tra il soggetto cui è formalmente imputabile la qualità di imprenditore e l’imprenditore ...
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Anatomia
Nome generico di sporgenze o escrescenze di varia natura e funzione; in particolare, nell’apparato scheletrico, nome di speciali sporgenze o apofisi cartilaginee o ossee, o anche di altre strutture [...] semplificata, in cui la semplificazione attiene a un elemento formale della decisione, ossia la motivazione.
Tra i riti obiettivo, un p. si può definire come porzione di sistema che trasforma flussi (risorse fisiche e informative) in ingresso ...
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qualità Proprietà che caratterizza una persona, un animale o qualsiasi essere, una cosa ecc., come specifico modo di essere, soprattutto in relazione a particolari aspetti o condizioni, attività, funzioni [...] gli obiettivi e gli indirizzi generali di un’organizzazione per quanto riguarda la q., espressi in modo formale dal gruppo dirigente. Il sistema q. comprende la struttura organizzativa, le responsabilità, le procedure e le risorse messe in atto per ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...