ZIMMERMANN, Robert von
Heinrich Levy
Filosofo, nato a Praga il 2 novembre 1824, morto a Vienna il 10 settembre 1898. Fu assistente alla specola astronomica di Vienna dal 1847 al 1849, insegnò poi filosofia [...] propugna, secondo le vedute del suo maestro, un'estetica formale, opposta espressamente a quella del Hegel e del Vischer (ivi 1882), opera nella quale lo Z. ha esposto il suo sistema filosofico.
Bibl.: O. Flügel, Über R. Z.s metaphysische Ansicht, ...
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Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] una forte vena religiosa e persino poetica, passiamo ora a due sistemi ‒ il Nyāya e il Vaiśeṣika ‒ che sono invece del tutto com'è nella concezione di Dignāga, soltanto di ordine formale ‒ alla relazione tra probans e probandum, individuandone gli ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] nella Creazione del nostro mondo, Campanella ritiene ora che quei sistemi non siano materiali e corporei come la Terra e i pianeti della forma apparteneva al quadruplice schema delle cause (formale, efficiente, finale, materiale) come una specie di ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] di entrambi considerati universalmente". L'anima è la forma, la causa formale e finale, del corpo, l'atto (ἐντελέχεια) primo di un scientifica. Prima di Harvey era nota l'esistenza dei sistemi arterioso e venoso e si conoscevano le valvole delle vene ...
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Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] in vivissima inquietudine, gli stati e le forze di cui si compone il suo sistema" (v. Dilthey, 1923; tr. it., pp. 55-56).
Nell' ai valori, l'essenza trascendentale del mondo dei valori formali, ‟la cui graduale realizzazione si compie nel corso della ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] delle leggi fisiche e, infine, allo sviluppo del suo sistema metafisico. Il percorso della sua carriera intellettuale quindi finì per entrare in contrasto con la tendenza a subordinare ciò che era formale a ciò che era materiale.
Le prime opere di ...
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INTELLETTUALI
Zygmunt Bauman e Bruno Bongiovanni
Intellettuali
di Zygmunt Bauman
Definizione del concetto
Il termine 'intellettuali' fece la sua prima comparsa nel linguaggio del pubblico dibattito [...] della 'classe colta' o in virtù dei titoli formali conseguiti nel corso della loro carriera o dell' gran daffare per regolamentare la vita quotidiana dei suoi sudditi"; "un intero sistema di vita sembrava ora preso di mira" (v. Lotte, 1984, ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] corso del tempo, così come i diversi ambienti e i sistemi di pensiero che ha attraversato. Inoltre, il raffronto tra gli tentati di pensare che tale visione sia dettata dal desiderio formale di garantire a ognuno un posto nella storia della scienza ...
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Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] unitario che dispone, nei suoi vari rami, l'intero sistema gerarchico e unitario delle dottrine e arti umane, specchio di a Sturm; e pertanto gli veniva imposto il divieto formale di occuparsi di questioni filosofiche, estranee alla sua funzione di ...
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Scienza greco-romana. Aristotele
Enrico Berti
Aristotele
Il ritorno al naturalismo presocratico nelle opere perdute
L'originalità di Aristotele rispetto a Platone nel modo di concepire quell'indagine [...] contestata da Galilei nel suo Dialogo sopra i due massimi sistemi. Essa infatti si riferisce al mondo dell'esperienza, perché per i viventi l'essere è il vivere, quindi è la causa formale, l'essenza, senza di cui essi non sono più quello che sono ( ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...