La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La scienza della musica negli scritti arabi
Amnon Shiloah
La scienza della musica negli scritti arabi
Un itinerario teorico nell'affascinante [...] non costituisce uno studio organologico, o una descrizione formale, dei diversi strumenti musicali a corda menzionati, ma due parti per suonatori di liuto, nel quale è utilizzato il sistema di solfeggio, ovvero le note indicate dai nomi delle corde e ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] e moti erano regolati dalle quattro cause: materiale, formale, efficiente e finale. Il metodo della conoscenza scientifica speculazioni cabalistiche ed ermetiche su cui si fondava il suo sistema. Fludd replicò al teologo con il Sophiae cum moria ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La scuola di geometria algebrica italiana
Alberto Conte
Ciro Ciliberto
La scuola di geometria algebrica italiana
Gli inizi: Luigi Cremona e [...] dalle altre curve del sistema stesso. Inoltre, il concetto di curva viene arditamente esteso, pervenendo al concetto di 'curva virtuale', o 'divisore' secondo una più moderna terminologia, cioè una combinazione lineare formale a coefficienti interi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La logica e i fondamenti della matematica tra Ottocento e Novecento
Mario Piazza
I fondamenti della geometria
Nella seconda metà dell’Ottocento, in tutta Europa il baricentro delle ricerche geometriche [...] fondamentali dell’aritmetica, ancorché non espresse in forma assiomatica e formale. I concetti primitivi da cui prende le mosse l’analisi di Dedekind sono quelli di sistema (insieme) e di rappresentazione (funzione) concepiti come concetti logici ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La teoria degli insiemi
Gabriele Lolli
La teoria degli insiemi
La teoria degli insiemi è universalmente considerata, nella sua concezione e impostazione [...] è il primo, nel 1910, a precisare un linguaggio formale logico per le definizioni matematiche, nella forma di iterazione se ce ne fosse uno, l'insieme di quelli minori formerebbe un sistema in cui non ce n'è nessuno; argomento suggerito da Zermelo e ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Galileo Galilei
William Shea
Galileo Galilei
La formazione e l'insegnamento
Galileo Galilei nacque a Pisa il 15 febbraio 1564 (e non il 18, come riportano [...] a due dei tre interlocutori del Dialogo sopra i due massimi sistemi del mondo (1632). Il suo allievo favorito era Benedetto Castelli, , Belisario Vinta. Nel maggio del 1610 fece richiesta formale di un impiego (al nuovo stipendio di 1000 fiorini ...
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Previsione
Italo Scardovi
di Italo Scardovi
Previsione
La previsione nella scienza
Da sempre l'uomo s'interroga sul futuro. Da sempre cerca nei dati del mondo i segni di ciò che l'aspetta. Tra intuizioni [...] può sempre essere diversa.
Ma pure un'inferenza deduttiva coerente con un sistema nomologico può inverarsi, o no, in un contesto empirico, e se della serie, talora riassunti in una espressione analitico-formale così da estendere la serie al di là del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. I fondamenti della geometria
Umberto Bottazzini
I fondamenti della geometria
Verso la metà del XIX sec. Georg Friedrich Bernhard Riemann (1826-1866) [...] 1891, p. 611). In tali spazi "il punto non è un sistema di numeri, né un oggetto qualsiasi, ma il punto tale e quale ce per Hilbert la geometria sia ridotta a un gioco formale di simboli senza significato. La fecondità della propria concezione ...
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Sistemi, scienza e ingegneria dei
Salvatore Monaco
Con il termine sistema si intende qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti [...] a descrivere processi o fenomeni con il fine di modificarne il comportamento in funzione di obiettivi di utilità. In termini formali, un sistema astratto ∑ si dice orientato quando W=U×Y, dove U indica l’insieme dei valori delle grandezze di ingresso ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'intuizionismo di Brouwer
Anne L. Troelstra
L'intuizionismo di Brouwer
Nella dissertazione Over de Grondslagen der Wiskunde (I fondamenti della [...] evidente contrasto con la logica classica e sono state ampiamente indagate e definite per tutti i comuni sistemiformali intuizionisti. La semantica per IPC (calcolo proposizionale intuizionista), che si deve a Stanisław Jaśkowski, Marshall H. Stone ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...