CLAVAREZZA (Clavarizia) CIBO, Bernardo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova, probabilmente nel 1560, da Leonardo fu Bernardo e da Pomellina Campanaro.
Il padre morì verso la fine dello stesso [...] esito pratico. Nello stesso 1607, proseguendo con l'abituale sistema di cumulo delle cariche, il C. fu anche delegato prontezza e decisione, in questioni talora di importanza solo formale, talaltra più difficili e delicate, come quella delle pretese ...
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DORIA, Giorgio
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova, da Melchiorre e da Marietta Spinola, intorno al 1524. Il padre partecipò attivamente alla politica cittadina della prima metà del secolo XVI, ma la vita [...] l'autorizzazione ad aprire le ostilità. La guerra fu breve; prevalse ancora una volta il sistema delle trattative e della mediazione. Il riconoscimento formale del ruolo giocato durante il breve periodo della guerra civile è dato dall'inclusione del ...
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FRASSI, Luigi
Angelo Gaudio
Nato a San Casciano di Cascina, presso Pisa, nel 1775 da una famiglia di importanti proprietari terrieri, compì i suoi studi prima a Lucca e poi presso la facoltà giuridica [...] generale preposta alla gestione complessiva di tutto il sistema di canali della zona. Considerata la fondamentale Calandrini, filantropa ginevrina di confessione protestante (sebbene senza formale appartenenza a chiese), operante a Pisa in quegli anni ...
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COLLI (Colli Ricci), Vittorio Amedeo, marchese di Felizzano
Guido Ratti
Nacque ad Alessandria l'11 agosto 1787da Luigi Leonardo, marchese di Felizzano e conte di Solbrito, e da Maria Cristina Canalis [...] venne incaricato, insieme col collega Giovanni Nigra, di recarne la richiesta formale al re. Non appena questi concesse lo statuto, il C. in effetti una visione alquanto restrittiva del sistema rappresentativo: il riferimento essenziale doveva essere ...
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BISACCIA, Rubaldo
Giovanna Balbi
Mancano notizie sulla sua famiglia, che non è annoverata tra le nobili di Genova, né si conosce la data della sua nascita. La prima notizia su di lui sembra quella del [...] del debito. A tale fine i nuovi consoli adottarono il sistema, già in precedenza usato in analoghe circostanze, di ricorrere e il pontefice, al quale ultimo, però, continuava a manifestare formale devozione. Ma il 6 apr. 1162 Federico I aveva stretto ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] governo" (dal Quartier generale di Sommacampagna, 18 maggio 1848). Sancita formalmente l'annessione di Piacenza con la legge 27 maggio 1848, il il 1843 ed il 1855) furono l'organizzazione del sistema bancario sardo, la riforma delle forze armate, e la ...
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CORREGGIO, Fulvia da
Alberto Ghidini
Nacque a Correggio il 10 febbr. 1543 dal conte Ippolito e Chiara di Gianfrancesco da Correggio. Figlia unica, essa trascorse l'infanzia e la sua prima giovinezza [...] raggiunto la maggiore età, lasciandogli esercitare un'autorità solo formale.
Inviò a Ferrara i figli cadetti Federico e Alessandro oggi il suo nome, di importanti opere edilizie (baluardi nel sistema difensivo delle mura, la chiesa di S. Caterina, il ...
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DA MULA, Giovanni
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 14 sett. 1583, primogenito di Nitolò di Giovanni, del ramo a S. Vito, e di Maria Morosini di Francesco di Almorò. Il 12 febbr. 1607 il D. sposò [...] nei confronti sia della S. Sede sia, soprattutto, dei sistema spagnolo; egli, insomma, si riconosceva nella linea che scambio di feroci accuse, e lo Zeno subì una condanna, sia pure formale, che segnò l'inizio del suo declino.
Gli ultimi anni della ...
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BOLLANI (Bolani, Bollanus, Bolanus), Candiano
Giovanni Pillinini
Nato a Venezia, intorno al 1413, da Maffeo e Vittoria Vitturi, entrò nel 1431 nel Maggior Consiglio. Sposò nel 1438 Lucrezia Marcello, [...] problema della difesa dei confini dalla minaccia turca mediante un sistema di fortificazioni. Fu nell'agosto di quello stesso anno di discreta oratoria di stampo ciceroniano, la cui eleganza formale testimonia degli studi retorici del Bollani. Il B. ...
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GRADENIGO, Francesco
Roberto Zago
Nacque il 14 dic. 1576 a Monselice, presso Padova, terzogenito di Vincenzo di Bartolomeo, del ramo di S. Lorenzo, e di Contarina di Polo Contarini dagli Scrigni. Dall'unione [...] , la diffidenza verso gli stranieri, pregi e difetti del sistema difensivo, mettendone in rilievo la buona organizzazione statale e l occasione dell'udienza concessagli, un ritratto meno formale, di conversatrice affabile, non protocollare, che ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...