L'archeologia del Vicino Oriente antico
Paolo Matthiae
Nicolò Marchetti
Maria Giovanna Biga
L'antico oriente come problema storico-archeologico
di Paolo Matthiae
Le testimonianze della cultura materiale [...] - e neosiriano).
In questa sede, per le ragioni già dette, non è quindi possibile adottare un sistema unitario, neppure solo il sotto profilo formale, per i riferimenti cronologici delle varie aree: di seguito si forniscono solo alcuni cenni generali ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] inevitabili perdite in termini di rigore formale e generalità del modello.
Articolazione tematica trasformazioni, ciò che si determina è l'insorgere di un complesso sistema integrato in cui l'agricoltura appare strettamente legata, sotto il profilo ...
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Visione artificiale
Pietro Parodi
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
Vincent Torre
(Scuola Internazionale di Studi Superiori Avanzati, Trieste, Italia)
La visione artificiale, [...] entreremo nei dettagli formali di come sia possibile costruire il sistema lineare associato ,zi) appartiene alla faccia fj (di equazione ajx+bjy+z+cj=0), allora si aggiunge al sistema l'equazione:
ajxi + bjyi + zi + cj = 0, [3]
dove le incognite sono ...
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Filosofia analitica
JJames O. Urmson
di James O. Urmson
Filosofia analitica
sommario: 1. Le origini. 2. Russell e l'analisi classica. a) Le tecniche dell'analisi classica. b) L'analisi classica e la [...] perdita, da asserzioni equivalenti contenenti termini fondamentali. Ora, se abbiamo a che fare con un sistema deduttivo rigoroso e formale, non è insensato attendersi di trovare una siffatta gerarchia di termini precisamente correlati; ogni buona ...
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Distribuzione della ricchezza e del reddito
Alberto Quadrio Curzio
Introduzione
I problemi della distribuzione del reddito e della ricchezza sono da sempre rilevanti nella scienza economica in termini [...] è la quota dei salari sul valore del prodotto netto del sistema economico.
Per concludere sulla teoria sociale si consideri l'esogenità dei fattori e quelli dei prodotti sono in concorrenza perfetta.In termini formali si ha:
P = R* - C; (33)
g(q1 ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] : si tratta del rapporto fra due libertà indipendenti e formalmente uguali, tali tuttavia che l'auctus (colui verso il autorità sia una dipendenza che si istituisce all'interno di un sistema di scambio simbolico e di interazione è la tesi di François ...
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Lingua derivata dal latino, l’italiano fa parte della famiglia romanza (detta anche, meno spesso, neolatina) insieme a francese, spagnolo, portoghese, gallego, catalano, romeno e altre minori. A causa [...] infatti sono caratterizzati:
(a) da fenomeni di variazione formale; così l’alternanza regolare tra -i ed -e uno: ne ho due → tengo dos.
A causa di questi fattori, il sistema dei clitici si è semplificato; in particolare (Berretta 1985 e 1986):
(a) ...
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Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] oscillazioni venga data in larga misura proprio dallo sviluppo del sistema bancario e dalla sua capacità di creare credito e, di contrario accade quando i profitti aumentano. Per descrivere formalmente questo tipo di dinamica, Goodwin fa ricorso alla ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] anche se gli economisti non sono riusciti a costruire un sistema teorico soddisfacente, né sono giunti a conclusioni univoche. Non introdotte originariamente e ne hanno fornito una presentazione formale meglio utilizzabile (v. Devarajan e Fisher, 1981 ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] di sviluppo dei Comuni (dal 1000 circa fino al 1500), i sistemi delle corporazioni locali (o gilde) assursero al rango di importanti organi meglio organizzate e a garantire quantomeno una parità formale di accesso al processo decisionale. Inoltre l' ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...