LIBERA, Adalberto
Raffaella Catini
Nacque a Villa Lagarina (Trento) il 16 ag. 1903 da Giuseppe e da Olimpia Sforza Pallavicino.
Durante la prima guerra mondiale il L. si trasferì con la famiglia a Parma, [...] quartiere. Tra il 1952 e il 1956 il L. si occupò della sistemazione della sala del cinema romano Airone in via Lidia, per la quale […] in cui qualità tettonico-costruttiva e qualità formale si identificano e costituiscono la regola stessa dell' ...
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CORDERO di San Quintino, Giulio
Nicola Parise
Secondogenito del conte Giovanni Antonio e di Maria Caterina Botta, nacque a Mondovì il 30 genn. 1778. Compì i propri studi a Fossano presso i somaschi [...] Champollion era già a Torino; ed il 10 un "ordine formale" del primo segretario di Stato, G.-J. Roget di e nel formato delle pubblicazioni dell'Accademia, il Saggio sopra il sistema dei numeri presso gli antichi Egizi (Torino 1825). Sempre a sue ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] pericolo della demagogia che si stava insinuando nel sistema rappresentativo, preferì opporre una linea di intransigenza L'arcivescovo fu irremovibile: per rinunciare alla sede egli esigeva una formale richiesta del papa.
Il F. morì a Lione il 26 ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] tradizionale delle funzioni del prefetto e il nuovo sistema di potere della dittatura fascista, che proprio nell professione di avvocato, poiché la sua carriera era stata anche formalmente interrotta dal decreto che il 1° agosto 1932 ne disponeva ...
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CANEVARI, Raffaele
Giuseppe Miano
Figlio del pittore Giovanni Battista e di Enrichetta Muschi, nacque a Roma il 21 marzo 1828. Benché avviato alla professione paterna, già a quindici anni preferì dedicarsi [...] del Comune (S.P.Q.R., Piano di esecuzione dei lavori di sistemazione del tronco urbano del Tevere, Roma 1874).
Dal 1875 in poi innovazioni tecnico-strutturali e la spregiudicatezza del linguaggio formale avvicinano l'edificio a coevi esempi europei, ...
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FALCK, Giovanni
Mario Fumagalli
Nacque a Mandello Lario (Como) il 16sett. 1900, secondogenito di Giorgio Enrico e di Irene Bertarelli. Il fratello primogenito Enrico, nato a Lecco il 21genn. 1899, morì [...] naz. prevenzione infortuni). Collaborò col padre allo sviluppo del sistema di autoproduzione idroelettrica che affrancò la società dalle forniture esterne territoriale della provincia di Milano; l'elezione formale avvenne il 29 apr. 1945 in occasione ...
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LORINI, Buonaiuto (Bonaiuto)
Gerardo Doti
Non si conosce con esattezza l'anno di nascita di questo ingegnere militare nato a Firenze, da nobile e illustre famiglia, tra il 1537 e il 1538 (Writing on [...] oltre a occuparsi del restauro di alcune caserme della fortezza, curò la sistemazione dei fondali e la fortificazione del porto, "che cinse di muri garantendo quei miglioramenti legati all'evoluzione formale delle fronti difensive e alla valutazione ...
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CA' ZORZI, Giacomo (Giacomo Noventa)
Antonia Arslan Veronese
Nacque il 31 marzo 1898 da Antonio e da Emilia Ceresa a Noventa diPiave (Venezia); dal paese natale prese il più noto dei suoi pseudonimi [...] in brillanti intuizioni frammentarie piuttosto che in un sistema organico), affrontò una serie di intense esperienze consegnate alla pagina scritta. Di fronte alla capacità di persuasione formale di certi aforismi (per citarne solo uno, non dei più ...
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COLOMBO, Giovanni
Renzo Derosas
Mancano purtroppo per i Colombo, una famiglia modenese trasferitasi a Venezia nel Seicento, notizie precise. Del padre del C. si conosce solo il nome, Matteo, mentre [...] per il torpido aspetto delle cose presenti, e per il nuovo sistema in cui trovasi in ora costituita l'Europa per l'unione primi di luglio la notizia della firma di un "formale trattato" che confermava i privilegi del transito austriaco per Chiavenna ...
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CAPASSO, Nicola
Raffaele Ajello
Nacque il 13 sett. 1671 a Grumo Nevano (presso Aversa) da Silvestro e da Caterina Spena. Andò giovanissimo a Napoli dove, sotto la guida di uno zio paterno, sacerdote, [...] scienza del diritto nella gestione dell'ordinamento formale: una scienza intesa perciò come struttura portante 'enorme potenza dei gesuiti, e si giustificò affermando che nel suo "sistema" di vita "la quiete e la tranquillità" erano "la prima base ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...