Legalità, principio di
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Principio di legalità è un'espressione tecnica del linguaggio giuridico, in base alla quale si designa la subordinazione dei poteri pubblici [...] è messa a repentaglio dai tribunali (v. Hansen, 1991), dove elevata è dunque l'irrazionalità materiale e formale del sistema giuridico, la sua attenzione si rivolge alle tecniche che consentono di limitare al massimo il margine di discrezionalità ...
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Beni culturali
Oreste Ferrari
sommario: 1. Premessa. 2. Problemi generali della tutela. 3. Le realizzazioni museali. 4. Le attività promozionali di valorizzazione. 5. La catalogazione. 6. La formazione [...] che, a differenza del CASVA, è privato - è formalmente sorto nel 1983 in attuazione delle volontà testamentarie del magnate J. P. Getty Trust è un vero e proprio ‛sistema integrato', che svolge proprie attività di ricerca nei suoi Center for ...
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Il principale riferimento normativo sulle comunità energetiche rinnovabili (CER) è, nel nostro Paese, il d.lgs. n. 199 del 2021. Sulla scorta delle disposizioni ivi dettate, si procederà a evidenziare [...] partecipare ad una comunità di energia rinnovabile; diritto formale che assume concretizzazione sostanziale alla luce dell’obbligo, e l’Obiettivo 7 “Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni”. Allo ...
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La riforma della filiazione
Gilda Ferrando
La riforma del 1975 aveva “quasi” parificato i figli nati nel e fuori del matrimonio, ma non completamente. La l. 10.12.2012, n. 219 unifica la condizione [...] del dovere di cura della persona già desumibili dal sistema.
In tal modo, tra l’altro, viene data . come norme di rinvio appare superflua, una sorta di omaggio formale alla tradizione, ormai superata dal nuovo assetto normativo.
L’accertamento ...
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Diplomazia
Sergio Romano
Introduzione
Secondo il Dizionario Enciclopedico Italiano, 'diplomazia' è "l'arte di trattare, per conto dello Stato, affari di politica internazionale. Più concretamente, l'insieme [...] il 1° novembre 1560 e il 10 novembre 1561.
Il sistema italiano della diplomazia residente si era gradualmente esteso nel frattempo al di pace. La Gran Bretagna accantonò qualsiasi scrupolo formale perché comprese che in tal modo avrebbe meglio ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] per la piena libertà di commercio e contro gli arcaici sistemi annonari del Regno di Napoli; ma nel corso di quell (Napoli 1780), in cui fece pochi cambiamenti, per lo più formali, e aggiunse trentacinque lunghe note di un certo interesse.
Nel maggio ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , finì di necessità con lo squilibrare (se non sgretolare) il sistema di alleanze su cui si era fondata sino al 1390 la politica tutela, E. perdette, anche dal punto di vista formale, ogni attribuzione politica.
Probabilmente nel 1392 Mariano compì i ...
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Concorso esterno nel reato di associazione di tipo mafioso [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata la ricostruzione “necessitata” da esigenze reali indifferibili, operata in sede applicativa [...] D’altra parte, in mancanza dell’inserimento formale nel sodalizio, è soltanto la prestazione di contributi e reale» (così, De Vero, G., I reati associativi nell’odierno sistema penale, in I reati associativi, Centro naz. di prev. e difesa sociale ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] appellazioni (stipulative) non rigorosamente esatte dal punto di vista logico-formale; b) accanto a questi 'diritti' vi sono gli forti e capaci di imporre la loro volontà negoziale al sistema delle imprese, e di contrastarne gli obiettivi di profitto ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] ministeriale garbatamente velato da motivazioni di carattere formale. La manovra per trasferirsi nell'università di fama di critico vigile e schietto della politica e del sistema istituzionale del paese, non mancò di pronunciare "verità scottanti con ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...