BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] che il governo italiano si fosse impuntato su questioni formali, come il giuramento di fedeltà dei vescovi al pp. 54, 57, 114 ss., 205; C. Ghisalberti, Il sistema rappresentativonella pubblicisticasubalpina dopo il '48, in Rass. stor. del Risorg., ...
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GIANFRANCESCO I Gonzaga, marchese di Mantova
Isabella Lazzarini
Unico figlio ed erede del capitano e vicario imperiale Francesco (I) e della seconda moglie di questo, Margherita di Pandolfo Malatesta, [...] venne stipulato a Pesaro l'atto notarile con cui Paola compiva formale rinuncia a qualunque pretesa per sé e per i propri eredi alle precisando la propria centralità politica all'interno di un sistema pubblico che, pur regolato dagli statuti del 1404 ...
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Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] matrimonio diventa la forma di unione più comune.Il sistema delle unioni nei Caraibi appare relativamente stabile: il numero partner senza essere sposate, mentre la percentuale delle donne formalmente sposate raggiungeva appena il 10% in Svezia e il ...
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Il 20° sec. si è chiuso con il vivace dibattito dei giusfamiliaristi intorno a una legge francese – la n. 99-944 del 15 nov. 1999 istitutiva del PActe Civil de Solidarité (PACS) – che non menziona neppure [...] , appare invece piuttosto lontana dal contesto culturale del nostro sistema l’ipotesi di una mera estensione del modello matrimoniale, tensione verso la corrispondenza tra realtà sostanziale e piano formale, ma, soprattutto, l’urgenza di abolire una ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] adottate con la bolla Aeterni Patris Filius. Erano previste procedure formali rigide, specie in merito alla segretezza del voto e alle modalità dello scrutinio, per i tre sistemi da quel momento ammessi: "per scrutinium", "per compromissum" e "per ...
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Concorso eventuale nel reato associativo [dir. pen.]
Elvira Dinacci
Abstract
Viene esaminata, alla luce delle molteplici elaborazioni dottrinali e dei numerosi precedenti giurisprudenziali, la dibattuta [...] implichi necessariamente l’acquisizione del ruolo precostituito e formale di associato, ne consegue l’apertura di vuoti prendono viceversa le mosse dalla considerazione che in un sistema penale ispirato al principio di legalità, le scelte di ...
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Scuola
Anna Laura Palazzo
Nella sua accezione originaria, schola è termine latino che designa sia il concetto sia il luogo dello studio, nonché più genericamente una sede di riunione a uso della cittadinanza [...] uomo sociale in tutte le sue gamme: dal formalismo di cui sono intessute alcune norme istituzionalizzate di comportamento ambiente circolare gradonato che può essere suddiviso mediante un sistema di tendaggi in quattro parti secondo le esigenze ...
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Atto di citazione [dir. proc. civ.]
Gianpiero Balena
Abstract
La disciplina dell'atto introduttivo del processo ordinario di cognizione e della sua invalidità.
Il concetto di citazione
Stando al co. [...] trattazione e istruzione della causa, nonché al sistema di preclusioni che caratterizza il processo ordinario; a una giurisdizione speciale, secondo un rito e un modello formale che possono non avere nulla in comune con quelli che avrebbero ...
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Enti bilaterali [dir. lav.]
Pasquale Passalacqua
Abstract
Gli enti bilaterali vengono esaminati nella loro genesi, struttura e forma giuridica. L’analisi tocca poi i diversi ambiti in cui negli ultimi [...] M.-Zoppoli, L., a cura di, Mercato del lavoro. Riforma e vincoli di sistema, Napoli, 2004, 282; Tursi, A., La certificazione, in Magnani, M.- in formale “alternativa” al modello precedente, nei settori nei quali siano operanti consolidati sistemi di ...
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Cimitero
Anna Laura Palazzo
Il cimitero è il luogo destinato alla sepoltura dei morti. L'etimologia del termine rimanda al verbo greco κοιμάω, "mettere a giacere, a dormire". Dal punto di vista architettonico, [...] megalitiche sono presenti gli elementi fondamentali del sistema trilitico, consistente in lastre di pietra nel panorama contemporaneo risente dei minori condizionamenti di carattere formale. Ogni realizzazione può intendersi come il manifesto di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...