Rapporto di impiego pubblico e privatizzato. Autonomia della dirigenza pubblica
Gianluca Gardini
Rapporto di impiego pubblico e privatizzatoAutonomia della dirigenza pubblica
Le misure in materia di [...] 97 e 98 Cost. della norma che prevede un sistema di spoglie transitorio applicato a persone esterne all’amministrazione le proprie difese e che si concluda con un formale provvedimento motivato sindacabile in sede giurisdizionale» (sent. 23 ...
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ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] º sett. 1945, l'A. si fece sostenitore di un sistema elettorale che offrisse agli elettori la possibilità di esprimere in modo nell'ambito delle ricerche dirette alla ricostruzione dogmatico-formale degli istituti l'indagine sulle fonti doveva ...
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CLARO, Giulio
Aldo Mazzacane
Nacque ad Alessandria il 6 genn. 1525 da Giovanni Luigi e da Ippolita Gambaruti, entrambi patrizi, che del loro ceto portavano tutti i segni non solamente nella mentalità [...] giuridici, una parte assai rilevante dei poteri formalmente attribuiti al principe" (G. Alessi Palazzolo). ultimo soprattutto G. Alessi Palazzolo, Prova legale e pena. La crisi del sistema tra evo medio e moderno, Napoli 1979, pp. 99-109. Di recente ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] "impreteribilmente nella violazione di un diritto" (Programma…, I, pp. 24-28). Con ciò il sistema proposto dal C. nasceva attorno a una concezione formale di antigiuridicità e si sviluppava secondo cadenze logico-deduttive, in cui l'ordine stesso ...
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Parità e non discriminazione [dir. lav.]
Maria Cristina Cimaglia
Abstract
Il contributo affronta il tema della tutela paritaria nel lavoro analizzando la normativa e la giurisprudenza a sostegno di [...] alcuni principi quali il bilanciamento con il principio di eguaglianza formale e la presenza di clausole di flessibilità che ammettono di cogenza, inserendo le azioni positive nel sistema gestionale e organizzativo con responsabilità in capo ai ...
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Indagini preliminari. Intercettazioni telefoniche
Alberto Cisterna
Indagini preliminariIntercettazioni telefoniche
L’erosione delle problematiche connesse alla localizzazione extra moenia delle attività [...] raccolte attraverso l’instaurazione di una formale relazione dialogica tra loquens e autorità 2010, 494; Peroni, Utilizzabili a fini cautelari le intercettazioni effettuate con il sistema dell’istradamento del suono agli uffici della p.g., in Dir. pen ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
«La personalità di Piero Calamandrei», scrive Giovanni Pugliese (1979, p. VI), «era affascinante non solo per la ricchezza morale e la passione civile che l’animava ma anche per la vastità degli orizzonti [...] tiranno, di un tentativo di porre dall’interno del sistema un argine concettuale e morale contro l’invadenza accentratrice tensione morale, del passato culto della legalità in senso formale, «dello sconsolato ossequio alle leggi» ancora professato in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Salvatore Pugliatti
Vincenzo Scalisi
Salvatore Pugliatti occupa nella civilistica italiana del Novecento un posto di primissimo piano. Il suo pensiero giuridico è di quelli che dividono il tempo tra [...] l’esegesi e il sistema. Per Pugliatti l’esegesi è «il primo passo verso il sistema» e il sistema a sua volta è come proprietà soltanto attenuata o compressa o addirittura meramente formale (quale proprietà-legittimazione, ma con godimento spettante ad ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera scientifica di Feliciano Benvenuti, che si è svolta ininterrottamente per oltre un cinquantennio, dai primi anni del dopoguerra fino alla sua scomparsa nel 1996, rappresenta uno dei più alti [...] dei cittadini (su tutto ciò si veda l’originale lettura del sistema costituzionale esposta in L’ordinamento repubblicano, 1975, poi in Scritti formale della stessa, come ‘forma della funzione’.
Alla precedente concezione strutturale-formale, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Carlo Esposito
Franco Modugno
Carlo Esposito è stato indubbiamente uno dei giuristi più influenti sulla scienza costituzionalistica italiana del Novecento. Personalità profondamente complessa, nella [...] come reggitore dello Stato nelle ipotesi di crisi del sistema, in serrata critica alla tesi ancor oggi dominante nella diritto, i controlli autoritari sulla legittimità sostanziale o formale delle leggi, valgono ad elevare a condizione assoluta ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...