Riforma dell’art. 18 st. lav.: prime applicazioni
Giovanni Amoroso
Il contributo analizza i primi orientamenti giurisprudenziali sul rito speciale per le controversie in tema di licenziamenti, quale [...] spia di un aspetto di criticità di tale introdotto sistema bifasico essendo ben possibile che la cognizione semplificata risulti .
L’istruzione e la trattazione della causa è prevista senza formalità rigide; ed a ciò si affianca un ampio potere di ...
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ragione
Marta Cristiani
Termine usato correntemente da D. con una serie di significati diversi, conformi ora al linguaggio comune, ora al linguaggio filosofico. Cfr. un'enumerazione dei significati [...] XVIII 12; Pd II 72 Virtù diverse esser convegnon frutti / di princìpi formali, e quei, for ch'uno, / seguiterieno a tua ragion distrutti; Cv il diritto romano, e, per estensione, può indicare ogni altro sistema giuridico (cfr. Cv IV XII 9 l'una e l' ...
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Diritti diffusi
Giovanni Iudica
di Giovanni Iudica
Diritti diffusi
sommario: 1. La nozione di interesse diffuso. 2. Gli interessi diffusi dinanzi al giudice amministrativo. 3. Gli interessi diffusi [...] . 1469-sexies del Codice civile prescinderebbe dalla formale iscrizione nel registro previsto dalla nuova lex generalis argomenti, non si può sottacere che la coerenza del sistema normativo esigerebbe di considerare i parametri introdotti dalla l. ...
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La riforma delle misure di prevenzione
Francesco Menditto
Negli ultimi anni gli interventi diretti a contrastare le organizzazioni criminali si sono spesso concentrati sul potenziamento degli strumenti [...] in buona fede), che erano individuati nel proposto e nei soli «terzi formali intestatari» cui «appartenevano» i beni (art. 2 ter, co. 5 2011, cui vanno riconosciuti i meriti di una sistemazione organica della previgente legislazione e del non agevole ...
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Il diritto prima e dopo Costantino
Salvatore Puliatti
Affrontare il tema del diritto nel periodo a cavallo dell’età costantiniana vuol dire confrontarsi con un’immagine stereotipa e ormai consolidata, [...] G.G. Archi, Il problema delle fonti del diritto nel sistema romano, ora in Id., Studi sulle fonti del diritto nel
93 Fragmenta Vaticana 249, che prescrive tre formalità: redazione scritta, traditio solenne advocata vicinitate, allegazione ...
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Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] diritti civili: l'uguaglianza di fronte alla legge. Certo già nel secolo scorso viene introdotto in alcuni sistemi liberali il principio di uguaglianza formale, cioè il diritto ad adire le stesse corti e a essere giudicate con le stesse procedure dei ...
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Diritto d’autore e normativa europea
Laura Schiuma
Premessa
Il diritto d’autore, come tecnica di protezione di interessi che si appuntano sulla creazione delle opere dell’ingegno, nasce storicamente [...] non escluderebbe che altri possano sviluppare programmi formalmente diversi, pur riferiti alla medesima funzione: detto che i consumatori, che hanno accesso a informazioni attraverso sistemi come il fair use o le utilizzazioni libere, siano disposti ...
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Diritto, filosofia e teoria generale del
Riccardo Guastini
Il campo della disciplina
Le mobili frontiere della filosofia del diritto
"Il cercare una qualsiasi definizione di filosofia del diritto - [...] di indirizzo analitico-linguistico, si è parlato di teoria 'generale' per designare "l'analisi del sistema giuridico sotto il profilo strutturale e formale" (v. Tarello, 1978, p. 58). Da questo punto di vista la teoria 'generale' del diritto ...
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Il diritto del lavoro nel primo biennio della legislatura
Tiziano Treu
Il contributo analizza le attività del primo biennio della legislatura del PD, partendo dagli effetti della cd. riforma Fornero [...] lo stesso d.l. 34/2014, i diversi aspetti formali e procedurali della sua regolazione, denunciati specie dalle PMI n. 1428/2014.
Un primo test riguarda la governance del sistema.
La delega affida un ruolo centrale all’Agenzia nazionale, cui viene ...
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Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] .
A ben considerarlo nel suo complesso, tuttavia, il sistema di pubblicazione delle leggi seguito nel tardoantico non andava esente da problemi sostanziali e formali, riguardanti rispettivamente il grado di conoscenza giuridica raggiungibile dai ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...