Europeismo
Sergio Pistone
L'idea dell'unità europea fino allo scoppio della prima guerra mondiale
L'europeismo, inteso come movimento per l'unificazione europea, è nato nell'epoca delle guerre mondiali [...] espressioni in coincidenza con le più gravi crisi del sistema europeo degli Stati. Individuato il filo conduttore generale della esteri, le finanze e l'economia, l'associazione formale dei due parlamenti e una comune cittadinanza.Tutto questo ...
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ERCOLE I d'Este, duca di Ferrara Modena e Reggio
Trevor Dean
Nacque a Ferrara il 24 ott. 1431 da Niccolò (III), signore di Ferrara, e dalla terza moglie di questo, Rizzarda di Tommaso di Saluzzo. Al [...] Francesco Gonzaga. Venezia tuttavia fece una dichiarazione formale di completa estraneità al colpo di Stato e costituirono una delle prime applicazioni su vasta scala del nuovo sistema bastionato di difesa urbana. I maggiori sviluppi dell'Addizione ...
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ELEONORA d'Arborea
Antonello Mattone
Nacque probabilmente in Catalogna intorno al 1340 da Mariano de Bas-Serra e da Timbora de Rocaberti.
Suoi fratelli furono Ugone, nato nel 1337, Beatrice ed un'altra [...] , finì di necessità con lo squilibrare (se non sgretolare) il sistema di alleanze su cui si era fondata sino al 1390 la politica tutela, E. perdette, anche dal punto di vista formale, ogni attribuzione politica.
Probabilmente nel 1392 Mariano compì i ...
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«India is the cradle of the human race, the birthplace of human speech, the mother of history, the grandmother of legend, and the great grand mother of tradition»
(Mark Twain)
La nazione della conoscenza
di [...] giorni prima di quella di Tokyo. Ora è attivo un sistema borsistico telematico (15° al mondo per capitalizzazione), cui fanno Unione Europea - India a Helsinki, dove sono stati formalmente inaugurati i negoziati per la creazione di un’area di ...
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BENTIVOGLIO, Giovanni
Gaspare De Caro
Nacque in Bologna il 15 febbr. 1443, unico figlio di Donnina di Lancellotto Visconti e di Annibale, il protagonista delle lunghe lotte in difesa della autonomia [...] dell'alleato, che costituiva un cardine essenziale del sistema politico orchestrato dal signore di Firenze: infatti, particolarmente questi ultìmi non tanto per la ormai del tutto formale dipendenza di Bologna dal papato, quanto perché da Alessandro ...
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CARLO II, duca di Savoia
Lino Marini
Nacque a Chasey il 10 ott. 1486. Figlio di Filippo II - che aveva retto il ducato sabaudo dal 1496 al '97 - e di Claudia de Brosse, succedette al fratellastro Filiberto [...] inventò con pergamene e sigilli e firme, ineccepibili sul piano formale o su quello della migliore apparenza, delle donazioni per principali, come quella del Pugnet di unificare il sistema monetario della Savoia e del Piemonte, scoprirono più a ...
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CASTRACANI DEGLI ANTELMINELLI, Castruccio
Michele Luzzati
Figlio di Gerio di Castracane e di Puccia degli Streghi, nacque a Lucca il 29 marzo 1281, data tradizionale, ma non certa.
Apparteneva ad una [...] , insignì del vicariato di Pisa Baverio dei Salinguerri di Gubbio. La formale rinuncia del C. a Pisa venne sancita, dopo una visita a Lucca un tale crisma di legalità nel quadro del sistema imperiale; un simile traguardo rappresentava il capolavoro ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] La formidabile posizione dell'ammiraglio e l'indipendenza formale del governo comportavano un certo dualismo: la 3 0 4 remi, poi un remo solo col successo, tardo, del sistema "alla galozza". Questi rematori, 150-170, erano sulle galere del D. ...
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COLLEONI, Bartolomeo
Michael E. Mallett
Figlio di Paolo di Guidotto e di Riccadonna de' Valvassori da Medolago, nacque nel castello di Solza (Bergamo) probabilmente nel 1400.
La sua famiglia apparteneva [...] dimissioni allo scadere del suo contratto in aprile. Quest'avviso formale delle sue intenzioni era tipico della aderenza del C. alla potrebbe affermare che egli riuscì a uscire fuori dal sistema veneziano, soprattutto nei momenti in cui Venezia si ...
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CODRONCHI ARGELI, Giovanni
Rita Cambria
Nacque ad Imola il 14 maggio 1841, secondogenito del conte Carlo Alessandretti e della contessa Caterina Codronchi, di famiglia romagnola di antica nobiltà. Solo [...] lo scrutinio di lista, a cui contrappose un sistema di rappresentanza delle minoranze, sia la concessione dell' autorevoli, e anche col sovrano, e venisse trattato con formale ossequio, rimase però piuttosto emarginato. Al ritorno del Crispi ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...