UZBEKISTAN
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Emma Ansovini
(XXXIV, p. 868; App. III, II, p. 1063; v. urss, XXXIV, p. 816; App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica federata nell'ambito dell'URSS, [...] che ne è derivata − in particolare la disgregazione del sistema commerciale fondato sui legami di complementarità fra le repubbliche sovietiche espressione e di organizzazione politica. Al formale riconoscimento del pluripartitismo e alla promessa di ...
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MADAGASCAR
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Giampaolo Calchi Novati
(XXI, p. 808; App. II, II, p. 239; III, II, p. 5; IV, II, p. 365)
Secondo una stima del 1990 la popolazione del paese ammontava a circa 11.443.000 ab.; considerando [...] interni e gli episodi di rivolta sociale, segno che il sistema era ancora alla ricerca di uno stabile assetto istituzionale. Con il Costituzione come "guardiano della rivoluzione") e formale pluralismo (con un'Assemblea nazionale popolare elettiva ...
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Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] della loro autorizzazione (anche se oggigiorno si tratta sempre di più di una mera formalità).
Malgrado tutti gli inconvenienti economici e sociali del sistema, la collettivizzazione fu - ed è tuttora - considerata come il passo decisivo nella ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] politiche di sostegno. D'altro canto, bisogna partire dalla considerazione che l'espansione del sistema occidentale nel globo, a prescindere dalla natura - formale o informale - dei suoi metodi, ha facilitato in modo decisivo il processo di sviluppo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] di un dominio, attraverso il quale furono sistemati i rapporti dei conquistatori con le popolazioni locali quelle di cui si dispone, la redazione appare alquanto rozza sul piano formale, ed è evidente l’assenza di vigore critico e di senso storico. ...
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CLEMENTE XI, papa
Stefano Andretta
Giovanni Francesco Albani nacque il 22 o il 23 luglio 1649 ad Urbino da Carlo e da Elena Mosca, nobildonna pesarese.
La famiglia, già considerata "molto facoltosa [...] e Piacenza e sul Regno di Napoli, ottenne soltanto un formale riconoscimento sul possesso pontificio di Comacchio senza che ne avvenisse la . Imperiali, che venne incaricata di formulare un sistema di tassazione in grado di provvedere alle crescenti ...
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CLEMENTE XIII, papa
Luigi Cajani
Anna Foa
Carlo Rezzonico nacque a Venezia il 7 marzo 1693 da Gian Battista e da Vittoria Barbarigo. La sua famiglia era originaria di Como: il ramo paterno si era trasferito [...] Repubblica aveva addirittura sperato di ottenere da Roma la condanna formale della rivolta. Ma, con la nomina del Torrigiani, l'imposizione di nuove gabelle, ma ristrutturando radicalmente il sistema: si sarebbero dovuti abolire tutti i pesi camerali, ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] le grandi linee di un rinnovato ed efficace sistema concordatario.
Tale orientamento costituisce in effetti l' trattative dirette darà, anche questa volta, risultati positivi, con la formale sanzione del concordato l'11 genn. 1753. B. XIV cederà ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] ne si poteva, d'altro canto, prescindere da un suo formale atto di accettazione. Intanto il popolo romano, eccitato da voci li raccomandavano.
Fin dal periodo di Fondi il suo sistema di governo fu quello tipico della vecchia burocrazia pontificia ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] restituita a F.; Innocenzo III da parte sua ratificò formalmente l'esito dello scontro per l'Impero nell'ultima con l'ordinamento per i medici e i farmacisti presagivano il moderno sistema sanitario. Non è perciò un caso che l'opera legislativa di ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...