L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] anticiparono in un qualche modo le funzioni del sistema pievano che si definì attorno al IX secolo all'importanza sociale del defunto. Le tombe principesche sul piano formale si allineano con le coeve sepolture di tipo germanico, prevedendo grandi ...
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Le eredita/2: i postumi della crisi modernista [1914-1958]
Giacomo Losito
Permanenze e discontinuità
Un pontificato di guerra e di mediazione (1914-1922)
Il ristabilimento della pace fra gli uomini [...] la sua opera non era incorsa in alcuna censura formale e che, come aveva egli stesso potuto constatare, Un gravissimo pericolo per la Chiesa e per le anime. Il sistema critico-scientifico nello studio e nell’interpretazione della Sacra scrittura. Le ...
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L'ominazione
Giacomo Giacobini
Phillip V. Tobias
Bernard Wood
Silvana Condemi
Il concetto di uomo negli studi sull'evoluzione umana
di Giacomo Giacobini
La pubblicazione del saggio di T.H. Huxley [...] Naturae di Linneo nel 1735 segnò il primo inserimento formale dell'uomo all'interno di un preciso ordinamento zoologico. boisei, in base alla presenza di modelli simili di seni del sistema venoso e, secondo Ph.V. Tobias, alla forma del foramen ...
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La scienza in Cina. Introduzione generale
Francesca Bray
Karine Chemla
Georges Métailié
Introduzione generale
Prologo
di Francesca Bray
Per scrivere la storia è necessario basarsi sui documenti e [...] corso del tempo, così come i diversi ambienti e i sistemi di pensiero che ha attraversato. Inoltre, il raffronto tra gli tentati di pensare che tale visione sia dettata dal desiderio formale di garantire a ognuno un posto nella storia della scienza ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] autonomia, erano fatti salvi, almeno da un punto di vista formale, alcuni elementi come lo sforzo di organizzare il sindacato a imprese dell’Iri come luogo di sperimentazione di un nuovo sistema di relazioni fra lavoratori e imprese. Come si sa, la ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Vicino Oriente ed Egitto
Mario Liverani
Marcella Frangipane
Paola Davoli
Stefano De Martino
Laura Battini-Villard
La storia degli studi sul vicino oriente
di [...] riflette anche da un punto di vista simbolico e formale nella probabile concezione del tempio come "casa". Casa del è a Ebla. In Anatolia e in Iran le informazioni dei sistemi di difesa non sono numerose: Alişar continua la tradizione anatolica delle ...
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EGUAGLIANZA
Ronald M. Dworkin e Alessandro Pizzorusso
Eguaglianza
di Ronald M. Dworkin
Rassegna dei problemi
Sebbene per molti secoli l'eguaglianza abbia costituito un potente ideale politico, [...] e testamentarie; l'art. 53, comma 2, per il quale il sistema tributario è informato a criteri di progressività.
Sembrano invece costituire specificazioni del principio di eguaglianza formale di cui al comma 1 dell'art. 3, oltre al principio di ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] che egli aveva seguito, era stata infatti aperta prima dal formalismo di F.J. Herbart (1776-1841), attraverso il quale Carettoni; negli anni Venti e Trenta furono scavati e sistemati i Fori Imperiali con interventi, successivamente molto discussi, ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] come capo di polizia, si diede avvio a un preciso sistema di sorveglianza e pressioni151. Un problema condiviso da tutte confessionale ed ecclesiastico», diretto dal pastore della Chiesa locale, formalmente costituita fra il 1937 e il 1938 sotto il ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] Metalli. La comparsa durante l'età neolitica di aree formalmente destinate ad accogliere i defunti è stata messa in dei Tumuli (periodi B-C dell'età del Bronzo del sistema cronologico di P. Reinecke), ma tale pratica funeraria proseguirà anche ...
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ordine
órdine s. m. [lat. ōrdo ōrdĭnis]. – 1. a. Disposizione regolare di più cose collocate, le une rispetto alle altre, secondo un criterio organico e ragionato, rispondente a fini di praticità, di opportunità, di armonia, e sim.: mettere,...
realizzazione
realiżżazióne s. f. [der. di realizzare]. – 1. L’azione, l’operazione di realizzare; il fatto e il modo con cui qualcosa si realizza o viene realizzato: è vissuto tanto da vedere la r. dei suoi sogni; r. di un piano, e un progetto,...