Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Aurelio Peccei e i limiti dello sviluppo
Roberto D. Peccei
Gli studi sul futuro
Gli studi sul futuro in Europa hanno le loro radici nella creazione negli anni Cinquanta negli Stati Uniti di vari think [...] quando Giovanni Berlinguer nelle sue conclusioni enfatizzava che i problemi dell’ambiente erano affrontabili solo in «un sistemainternazionale di rapporti socialisti» (Piccioni, Nebbia 2011, p. 30). Questa posizione fu espressa in forma più estrema ...
Leggi Tutto
Numeri, calcoli, misure
Anna Parisi
L'invenzione dei numeri
Fin da tempi antichissimi gli esseri umani sapevano contare. L'uso dei numeri rendeva possibile la risoluzione di molti problemi legati alla [...]
Ecco, adesso ci si capisce, non più "un po' di oro", ma "5 grammi", non più "tanto grano", ma "15 sacchi".
Il SistemaInternazionale
I numeri da soli non bastano a determinare le quantità. Il mercante di prima ha dovuto dire anche "sacchi di questa ...
Leggi Tutto
Strategici, studi
Carlo Jean
Definizione, contenuto e finalità
Gli 'studi strategici' hanno per oggetto il pensiero strategico in senso lato, relativo alla minaccia, all'uso e al controllo della forza [...] di ciascuno Stato. Gli studi strategici sono scettici circa gli schemi e i progetti grandiosi di riorganizzazione del sistemainternazionale e della sua trasformazione da società in una vera e propria comunità, in grado di esprimere un governo ...
Leggi Tutto
Mutamento socioculturale
Piotr Sztompka
Introduzione
L'approccio classico al mutamento sociale
La sociologia è nata come studio del mutamento sociale e culturale. I fondatori della sociologia - Auguste [...] 'ambiente (ad esempio il deterioramento ecologico, i terremoti, la comparsa della 'morte nera' o del virus HIV, la scomparsa del sistemainternazionale bipolare).
Il mutamento sociale nel modello di campo
In un modello alternativo rispetto a quello ...
Leggi Tutto
Guerra, aspetti strategici
CCarlo Jean
di Carlo Jean
Guerra, aspetti strategici
sommario: 1. La rivoluzione negli affari di sicurezza. 2. La natura della strategia. 3. Le dimensioni della strategia. [...] la sua potenza (v. Davis e Jenkins, 2002).
L'obiettivo degli Stati Uniti di agire come centro propulsore del sistemainternazionale rimane basato sulla capacità di mobilitare coalizioni ad hoc in cui gli alleati - nei Balcani come in Afghanistan ...
Leggi Tutto
Il futuro della guerra e le guerre del futuro
Luigi Bonanate
La guerra ha ancora un futuro?
La guerra non ci lascerà mai: questa è l’amara constatazione che giunge a noi dopo un secolo di contraddittorie [...] o dell’altra superpotenza a non cercare livelli di autonomia o di indipendenza che avrebbero destabilizzato l’intero sistemainternazionale. Ma era vero ordine quello che così si andava costruendo? La risposta sembra negativa, solo considerando che ...
Leggi Tutto
Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] delle connesse ridistribuzioni o nuove produzioni di potere) sia del welfare interno a ogni sistema statale, sia del sistemainternazionale e della crescente globalizzazione. Rispetto alla questione del grado attuale e possibile di compatibilità tra ...
Leggi Tutto
Politica e società negli Stati Uniti
Tiziano Bonazzi
Quando il Novecento, spesso detto il ‘secolo americano’, si è chiuso, gli Stati Uniti, rimasti l’unica superpotenza dopo la vittoria nella guerra [...] la loro superiorità politica, militare e morale finivano con il collocarsi sopra, piuttosto che all’interno, del sistemainternazionale. Una posizione che l’amministrazione ribadì sia sottolineando apertamente la sua sfiducia nelle Nazioni Unite, sia ...
Leggi Tutto
Politica e sviluppo in America Latina
Loris Zanatta
Studiando il Sudamerica nel primo decennio del 21° sec., gli storici cercheranno un giorno di rispondere alle domande che già assillano chi lo vive. [...] segnata dal consolidamento dello Stato di diritto, dall’adeguamento all’economia di mercato e dall’integrazione attiva al sistemainternazionale. O, viceversa, se la ragione è di quanti vi colgono antichi e ricorrenti tratti, evidenti in un nuovo ...
Leggi Tutto
La crisi degli organismi internazionali
Mario Del Pero
Vi sono alcune condizioni fondamentali che permettono un efficace funzionamento delle grandi organizzazioni internazionali: la riconosciuta legittimità [...] poggia su un livello d’istituzionalizzazione che rimane precario e che dipende dalla disponibilità degli altri soggetti del sistemainternazionale, a partire dagli Stati Uniti, a riconoscere all’ONU un qualche ruolo. Ed è una centralità che continua ...
Leggi Tutto
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...