Carolina De Stefano
Negli ultimi due anni, la Russia è intervenuta prima in Ucraina, annettendo la Crimea e sostenendo le forze separatiste filorusse nel Donbass, e poi in Siria, lanciando nel settembre [...] a oggi.
Due sono in particolare le maggiori ragioni di scontro con gli Usa e l’Unione Europea. La prima è il contrasto tra come Mosca percepisce il sistemainternazionale del dopo Guerra fredda e come invece vorrebbe che fosse. Quello che vede è un ...
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Marta Dassù
di Marta Dassù
Il rapporto fra la superpotenza del 20° secolo, gli Stati Uniti, e la grande potenza del 21° secolo, la Cina, sta assumendo le caratteristiche di un vero direttorio (G2), o [...] oligarchico, co-egemonico; il legame fra le due economie prevarrebbe su tutto. Nel secondo, il sistemainternazionale manterrebbe caratteristiche anarchiche, e gli elementi conflittuali della relazione fra i Grandi tenderebbero a prevalere.
Partiamo ...
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Marta Dassù
Il rapporto fra la superpotenza del 20° secolo, gli Stati Uniti, e la grande potenza del 21° secolo, la Cina, sta assumendo le caratteristiche di un vero direttorio (G2), o si tratta del rapporto [...] oligarchico, co-egemonico; il legame fra le due economie prevarrebbe su tutto. Nel secondo, il sistemainternazionale manterrebbe caratteristiche anarchiche, e gli elementi conflittuali della relazione fra i Grandi tenderebbero a prevalere. Partiamo ...
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di Marco Clementi
Dalla sua proposizione nel 2011 a opera dell’ex segretario di stato Hillary Clinton, il Pivot to Asia è
divenuto uno degli elementi caratterizzanti la politica estera dell’amministrazione [...] . La scelta di dare priorità strategica al teatro Asia-Pacifico è stata ricondotta alla trasformazione in senso multipolare del sistemainternazionale e al ruolo che la Cina vi gioca in quanto principale potenza emergente su scala non solo regionale ...
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Roberto Menotti
di Roberto Menotti
La crisi finanziaria scoppiata nel 2008 ha reso evidenti una serie di asimmetrie e squilibri nel sistemainternazionale, oltre a una carenza di governance strettamente [...] d’urto di nuove grandi potenze e macroaree semi-integrate. Il problema ‘sistemico’ è particolarmente delicato per l’Unione Europea poiché la sua stessa identità come attore internazionale è stata concepita finora in rapporto a determinati principi di ...
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di Serena Giusti
Il ruolo della Russia sullo scenario internazionale è stato fra i più mutevoli a causa delle profonde trasformazioni che il paese ha affrontato in un breve lasso di tempo. Nel secolo scorso [...] , nella politica estera.
La Russia, che aspira a diventare uno dei centri globali di potere in un sistemainternazionale concepito come poliarchico, ritiene che ciascun polo/stato debba costituire un fulcro di attrazione per i paesi contigui ...
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Fabio Petito
L’evento che ha portato con forza al centro del dibattito politico e scientifico contemporaneo il rapporto fra religione e politica internazionale è stato indubbiamente l’attacco terroristico [...] mostra anche Enzo Pace in questo capitolo, in realtà il fattore religioso è stato già decisivo nelle trasformazioni del sistemainternazionale ben prima della fine della Guerra fredda. È comunque nel dopo-Guerra fredda e, in particolar modo, dopo l ...
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Alia K. Nardini
Il successo della democrazia statunitense è da sempre legato all’idea di multiculturalismo. L’esperimento democratico negli Stati Uniti infatti, efficace per le ragioni già elencate da [...] pacifico. Le democrazie non si combattono a vicenda: piuttosto, sviluppano relazioni commerciali all’interno di un sistemainternazionale di regole, incrementando la loro prosperità. Tale pensiero, radicatosi e maturato unitamente agli stessi ideali ...
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di Annalisa Perteghella
Si può parlare di Ali Khamenei come di una delle figure più importanti e meno comprese del panorama politico del Medio Oriente allargato. Troppo spesso liquidato frettolosamente [...] una nuova era politica, caratterizzata da un rilassamento della retorica rivoluzionaria e da un graduale reinserimento nel sistemainternazionale. Dal momento del proprio insediamento, invece, Ali Khamenei si è dedicato alla costruzione di un network ...
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di Ugo Tramballi
La Carnegie di Washington ha appena pubblicato un interessante libro intitolato «The Uncertain Legacy of Crisis – European Foreign Policy Faces the Future». La tesi, sfortunatamente condivisibile, [...] è che cinque anni di crisi economica hanno cambiato sia il modo col quale la EU si specchia nel sistemainternazionale che il modo col quale il mondo interagisce con noi. La crisi ha accelerato il relativo declino dell’Europa: è ormai difficile ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...