Annalisa Savaresi
Abstract
Il diritto internazionale dell’ambiente è un “sotto-settore” del diritto internazionale, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in materia ambientale in [...] non statali; e delle numerose aree di contatto, specialmente con il diritto del mare, il diritto internazionale dell’economia ed il sistemainternazionale di tutela dei diritti umani.
Origini storiche
La nascita di un corpus normativo di diritto ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] (1648), firmata dagli Stati più importanti d’Europa, o ancora a quella di Versailles (1919), che avrebbe dovuto dare vita a un sistemainternazionale democratico e pacifico – avevano come scopo proprio quello di ridisegnare la struttura dell’ordine ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] il problema del debito estero di numerosi paesi in via di sviluppo, che incrina la stabilità del sistema bancario internazionale e rallenta lo sviluppo economico mondiale per effetto delle politiche restrittive che i paesi indebitati sono costretti ...
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(BRI; ingl. Bank for International Settlements) Istituto finanziario internazionale, con sede a Basilea. Secondo i compiti statutari, fornisce assistenza finanziaria alle banche centrali e concede loro [...] compensare debiti e crediti reciproci dei singoli Stati. Cessati i pagamenti tedeschi e durante la crisi del sistema finanziario internazionale negli anni 1930, continuò a offrire servizi alle banche centrali. Dopo la Seconda guerra mondiale, ampliò ...
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(Gruppo dei sette) Foro informale di cooperazione internazionale tra i paesi più industrializzati del mondo (Canada, Francia, Germania, Giappone, Italia, Gran Bretagna, USA), consistente in riunioni annuali [...] economiche della metà degli anni Settanta, in particolare lo shock petrolifero e la riforma del sistema monetario internazionale dopo la fine del sistema di Bretton Woods e l’abbandono della convertibilità in oro del dollaro. Nel corso degli anni ...
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Giorgio Sacerdoti
Abstract
Il diritto internazionale dell’economia è un “sotto-settore” del diritto internazionale pubblico, composto dalle norme che disciplinano le relazioni tra Stati in campo economico, [...] in cui i paesi membri sono titolari di diritti e doveri. Il primo è quello di sovraintendere al sistema valutario internazionale promuovendo la convertibilità delle valute e la libertà dei pagamenti correnti (mentre i movimenti di capitali possono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il sistema giuridico internazionale e l’ordinamento comunitario
Giuseppe Palmisano
L’evoluzione del contesto giuridico internazionale ed europeo nella seconda metà del Novecento
A partire dalla fine [...] secondo Novecento, per chiedersi se e in qual misura essa abbia contribuito vuoi al chiarimento e alla sistemazione del diritto internazionale e dell’ordinamento comunitario, vuoi allo sviluppo dei contenuti normativi e dei meccanismi di garanzia del ...
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Sistema istituzionalizzato di coercizione, diretto contro gli Stati responsabili di minacce alla pace, violazione della pace e atti d’aggressione, delineato dal capitolo VII della Carta delle Nazioni Unite [...] conferite agli Stati membri, agenti sia individualmente che nell’ambito delle organizzazioni internazionali regionali.
Il ruolo delle organizzazioni regionali. - Al sistema di sicurezza collettiva contribuiscono, come rilevato, le organizzazioni ...
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Diritti che spettano alla persona in quanto essere umano, non dipendenti da una concessione dello Stato. Tali diritti possono essere riportati alla tutela della vita umana sotto ogni forma (contro l'uccisione, [...] . Dove per universalizzazione è da intendere l'allargamento della protezione giuridica dal sistema interno dello Stato al sistema esterno della comunità internazionale.
Con la conseguenza che, almeno teoricamente, gli individui potrebbero chiedere la ...
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Unione Europea
Organizzazione internazionale regionale di integrazione economica e politica, sorta dal processo avviato, negli anni 1950, con l’istituzione della Comunità Europea del Carbone e dell’Acciaio [...] , alla tutela dei diritti umani e al rispetto del diritto internazionale e dei principi della Carta delle Nazioni Unite (art. 3 integrazione fanno sì che l’UE sia dotata di un sistema di fonti e atti di diritto derivato direttamente efficaci e ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...