Distinzione, diversificazione o differenziazione, operata fra persone, cose, casi o situazioni.
Diritto
Principio di non discriminazione
Principio che vieta, in via generale, l’applicazione di un trattamento [...] del principio di territorialità dei sistemi impositivi e la coerenza del sistema fiscale di uno Stato siano che producono l’effetto di deviare o ridurre gli scambi internazionali, provocando una diminuzione del benessere mondiale.
D. dei redditi ...
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Archeologia
Si definisce c. il linguaggio e il gusto artistico che una civiltà esprime in un dato periodo e che rimarrà tipico ed esemplare di quella civiltà, preso a modello e imitato per lungo tempo. [...] il tentativo di sintetizzare in modelli teorici le tendenze evolutive del sistema economico. In realtà, ciascuno di loro elaborò la propria salari, profitti e rendite e sul commercio internazionale, difendendo il libero scambio nel commercio estero ...
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Pallavicini, Giancarlo. - Economista e manager italiano (n. Desio 1931). È assertore di una scienza dell’economia che recuperi la dimensione relazionale con le altre discipline riguardanti l’uomo e il [...] agli accademici. Dal 1992 è presidente dell’Associazione internazionale degli intellettuali e creativi Myr Cultura, della quale sulla cifra d'affari (1964); Strutture integrate nel sistema distributivo italiano (1969); Il credito industriale (1981); ...
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L’insieme degli aspetti quantitativi dello sviluppo, misurati attraverso le principali grandezze macroeconomiche (reddito nazionale, investimenti ecc.). Si ha c. economica equilibrata in un processo di [...] . Tra le variabili che spiegano la c. del sistema economico, particolare attenzione è stata dedicata al capitale umano politiche economiche, o la specializzazione produttiva a livello internazionale. Fattori endogeni e cumulativi della c. sono stati ...
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Economia
In contabilità, p. contabile, una scrittura di un conto o un insieme di scritture relative a un oggetto determinato, redatte in uno o più libri; p. di libro, una scrittura o un conto facente parte [...] corrispondenti a due aspetti contrapposti dell’oggetto complesso del sistema di scritture, e si avvale di un libro composto sono dette quelle poste attive o passive della bilancia internazionale dei pagamenti (➔ bilancia) che non si riferiscono a ...
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Nell’ambito della Comunità europea, procedimento attraverso cui si rendono affini le discipline normative di determinati tributi comuni agli Stati membri, al fine di eliminare le distorsioni di origine [...] controlli, struttura e aliquote). È stato conservato il sistema di prelievo dell’imposta nel paese di consumo del risolve in ambito comunitario il problema della doppia imposizione internazionale dei dividendi infragruppo; la direttiva 2003/48 in ...
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Termine coniato nel 1876 da E. Cernuschi, per indicare un sistema monetario in cui circolano due monete metalliche tipo, una d’oro e una d’argento, il cui valore nominale corrisponde – a parte la lieve [...] .
Il maggior tentativo di realizzare il b. su scala internazionale fu fatto dall’Unione monetaria latina nel 1865 (Belgio, Francia secolo. Nel sec. 19° molti economisti ritennero che un sistema con monete d’oro e d’argento nella circolazione offrisse ...
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rigidità economia Mancanza di elasticità (➔), in riferimento in particolare alla domanda o all’offerta di beni e di fattori produttivi, quando il rapporto tra la variazione della quantità domandata (o [...] di un bene. R. di un sistema economico è la scarsa, lenta, difficile adattabilità a mutamenti della situazione economica; ogni limitazione della concorrenza sul mercato interno e su quello internazionale, nel settore della produzione e della ...
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svalutazione In economia, la riduzione del valore della moneta di un paese in relazione a una prefissata parità, che può essere espressa in termini di valuta di altri paesi o di oro. La s. esprime quindi [...] più corretto parlare di deprezzamento (o di apprezzamento se ci si riferisce ad aumenti del cambio).
In base al Sistema monetario internazionale stabilito dagli accordi di Bretton Woods (1944) e rimasto in vigore fino al 1973, che indicava dei valori ...
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Economista (Hervey Hill, Irlanda, 1780 - Londra 1864). Già noto in quanto ispiratore della cd. scuola monetarista, la storiografia economica del Novecento ne ha rivalutato l'originalità entro la scuola [...] monetaria e bancaria, la teoria del commercio internazionale e la politica commerciale e coloniale, sono stati sua teoria degli scambi commerciali, basata essenzialmente su un sistema di reciprocità nell'abolizione dei dazi, sostenne la formazione ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...