GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] Torino in missione diplomatica per ottenere una protezione internazionale e l'appoggio di Francia e Inghilterra. Qualora Leopoldo II avrebbe forse avuto ripercussioni meno negative sul sistema sociale e politico del Granducato.
Nel clima di maggiore ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] ; inoltre l'Inghilterra propugnava quella politica dell'equilibrio internazionale - destinata a trionfare a Utrecht, tre anni dopo , al pari di lui, condivideva l'ammirazione per il sistema economico inglese (di ritorno da Londra, nel 1717 Tron aveva ...
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GIANNINI, Amedeo
Guido Melis
Nacque a Napoli il 18 sett. 1886, da Pietro, insegnante ginnasiale di storia e geografia, e da Maria D'Andrea. Conseguita la licenza liceale nel 1903-04, si iscrisse alla [...] percezione dei problemi connessi alla loro sistemazione normativa apparve in quegli anni pressoché pp. 88 ss.; L'armistizio italo-francese, in Rivista di studi politici internazionali, XVIII (1951), pp. 7-24; L'accordo italo-germanico per il ...
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LABRIOLA, Teresa
Marina Tesoro
Nacque a Napoli, il 17 febbr. 1874, da Antonio, filosofo di rinomanza internazionale e da Rosalia von Spenger, di origine tedesca ma italiana di nascita, direttrice, al [...] occasione per proclamare la sua sfiducia nel sistema parlamentare rappresentativo, continuò tuttavia a sostenere la Fra gli studi specifici: L. Dal Pane, Antonio e T. L., in Riv. internazionale del diritto, s. 2, 1924, n. 22, pp. 48-79; E. Santarelli ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] espresse la convinzione che in Italia si stava imponendo un sistema di potere che negava ogni libertà individuale, e si provincia di La Spezia, della sezione lunense dell'Istituto internazionale di studi liguri, dell'Accademia lunigianese di scienze, ...
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ELLENA, Vittorio
Marco E. L. Guidi
Nacque a Saluzzo (Cuneo) l'11 maggio 1844 da genitori di modeste condizioni, Matteo e Paola Rasori. I suoi studi si interruppero alla terza tecnica. Non ancora diciannovenne, [...] La tariffa del 187 8 sostituì ai dazi ad valorem un sistema di dazi differenziati che, oltre a ridurre le possibilità di 1885 fu plenipotenziario per l'Italia alla convenzione monetaria internazionale, stipulata il 6 novembre dello stesso anno tra ...
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D'ADAMO, Agostino
Andrea Fava
Nacque a Serracapriola (prov. di Foggia) il 23 ag. 1876 da Alberto e da Mariannina Tondi. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche del vicino comune di San Severo, [...] ad occupazione militare investiva evidentemente questioni di diritto internazionale, rese più delicate dal fatto che tali concezione tradizionale delle funzioni del prefetto e il nuovo sistema di potere della dittatura fascista, che proprio nell' ...
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BRIGANTI, Filippo
Franco Venturi
Nato il 2dic. 1724 a Gallipoli da Tommaso e da Fortunata Mairo, in una famiglia patrizia che in quella città aveva spesso ricoperto incarichi giudiziari e amministrativi, [...] nell'abitudine del male") e soprattutto il suo Esame analitico del sistema legale, datato nel 1777 e apparso in realtà nel 1779, per all'agricoltura era per lui il commercio internazionale (particolarmente importanti le sue pagine su Gallipoli ...
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CORRER, Marcantonio
Angelo Baiocchi
Nacque a Venezia il 21 luglio 1570 da Vincenzo di Angelo e da Benedetta di Marcantonio Correr.
Il padre morì un anno dopo la nascita del C.; ma l'esponente principale [...] subito nel Collegio, nel cuore cioè del sistema costituzionale veneziano, ed impratichirsi degli affari di una lega franco-veneto-sabauda che schiarì un po' la situazione internazionale nell'alta Lombardia.
Tale la situazione che il C. trovò al ...
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LESSONA, Alessandro
Nicola Labanca
Nacque a Roma da Carlo, insigne giurista, e da Agnese Pirzio Biroli, il 9 sett. 1891. Il L. frequentò il liceo a Pisa dove il padre insegnava presso la facoltà di [...] contatti e appoggi romani. Sfruttò le debolezze del sistema politico locale, dispiegando una frenetica attività. Ottenne presto 1935-36. Ma Addis Abeba fu lasciata sola dalla comunità internazionale e Roma stava facendo di tutto per evitare di essere ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...