Si tratta dell'insieme dei depositi e crediti, denominati in dollari SUA, in essere presso banche operanti in Europa. Il termine e. è solo un modo spedito per indicare l'uso bancario fatto dagli europei [...] crediti nonché l'elevata preparazione professionale delle banche a dare il tono al sistema.
Nelle statistiche ufficiali, curate dalla Banca dei Regolamenti Internazionali e pubblicate nella sua Relazione annuale, l'ampiezza del mercato coincide con l ...
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PARAGUAY (XXVI, p. 281; App. I, p. 920; II, 11, p. 504)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Il censimento del 1950 ha dato un valore di 1.328.452 ab. (3,3 per km2), [...] Atlantico; questa strada attraverserà il fiume su un ponte internazionale lungo 475 m ed alto 229 m. Il traffico riforma valutaria del 1957 ha influito in parte sulle attività del sistema creditizio, nel senso che, mentre in precedenza tutte le valute ...
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URUGUAY (XXXIV, p. 831; App. I, p. 1104; II, 11, p. 1077)
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
Violante Nelia VALENTINI
Popolazione. - Nel 1953 la popolazione dell'U. era di 2.590.158 ab. (13,9 per km2), [...] .; il 7 ottobre 1960 è stata concordata con il fondo monetario internazionale l'istituzione della parità del peso, fissata in 7,40 per un dollaro S. U. A.
Il sistema creditizio si articola nella Banca della Repubblica, che dispone di separate sezioni ...
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Popolazione. - Secondo una stima del 1971, la popolazione boliviana ammontava a 5.062.000 abitanti, saliti a 5.190.000 nel 1972. Il coefficiente medio d'incremento annuo della popolazione, per il periodo [...] alti salari, e il calo del suo prezzo nel mercato internazionale si rivelarono catastrofici per la B., perennemente afflitta dall'inflazione al vertice del potere dimostravano la fragilità del sistema politico; ma s'era delineata chiaramente la ...
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Il tasso di c. è il prezzo di una moneta in termini di un'altra. Il suo valore di equilibrio è, pertanto, quello che rende uguali la domanda e l'offerta di divise estere o, ciò che è lo stesso, l'offerta [...] , che ha determinato l'accettazione di una maggiore flessibilità dei cambi. È difficile dire in quale direzione il sistema monetario internazionale si muoverà in futuro, ma sembra di poter prevedere che, se è improbabile sia l'instaurazione di un ...
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Sigla dell'Ente per le nuove tecnologie, l'energia e l'ambiente. Questa è la nuova denominazione, secondo la l. 25 agosto 1991 n. 282, del Comitato nazionale per la ricerca e lo sviluppo dell'Energia Nucleare [...] nel quadro di programmi europei e a più ampio respiro internazionale.
L'ENEA sta ulteriormente potenziando le attività di ricerca diffondere all'industria e più in generale al sistema produttivo nazionale le proprie conoscenze sulle alte tecnologie, ...
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Produttività, differenziali di
La produttività misura l'efficienza di un processo produttivo o, in generale, di un intero sistema economico, ed è espressa dal rapporto fra gli output e gli input impiegati [...] economica e da una crescente competizione fra Paesi (o aree) per difendere o accrescere la propria quota di commercio internazionale, la dinamica della produttività acquista un'importanza ancor più decisiva. In generale, i Paesi che riescono a fare ...
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TURKMENISTAN
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Emma Ansovini
(v. turkmeni, Repubblica dei, XXXIV, p. 565; urss, App. I, p. 1098; II, II, p. 1065; III, II, p. 1043; IV, III, p. 754)
Già repubblica socialista sovietica, il T. ha proclamato [...] ben lontana dall'assicurare l'autosufficienza alimentare. Il sistema agricolo è infatti fortemente orientato verso la monocoltura intensiva sia all'interno della CSI che sul piano internazionale, al fine di consolidare l'incerta identità nazionale ...
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LIRA
Antonello Biagioli
(XXI, p. 250)
La politica di stabilizzazione e deflazione attuata dalla fine del 1927, nonostante la crisi mondiale dello scorcio degli anni Venti, si riflesse sui cambi della [...] .B. Clough, L. De Rosa, Storia dell'economia italiana dal 1861 ad oggi, Bologna 1971; G. Stammati, Il sistema monetario internazionale, Torino 1973; C. Cipolla, Le avventure della lira, Bologna 1975; A.M. Kamark, Politica finanziaria degli Alleati in ...
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(App. III, i, p. 349; IV, i, p. 408; V, i, p. 567)
Geografia umana ed economica
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Stime condotte dagli organismi internazionali attribuivano al paese quasi 3,5 milioni [...] 1992 dal gen. A. Kolingba, ostile alle riforme ma obbligato dalle pressioni internazionali, aprirono la via al cambiamento e portarono all'adozione del sistema multipartitico e allo svolgimento delle elezioni generali, tenutesi nel 1993, che videro ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...