Temperamento
Jerome Kagan
Il termine temperamento significa, in senso ampio, mescolanza di più elementi in giusta proporzione. In particolare, nella medicina antica, il vocabolo designava la mescolanza [...] autonomo e motorio sia basilare nella distinzione dei due tipi, in quanto i bambini inibiti hanno un sistemalimbico più eccitabile dei non inibiti. Infatti coloro che si dimostreranno inibiti nel secondo anno possono essere riconosciuti già all ...
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Noia
Carlo Maggini
La noia è una condizione, transitoria o duratura, di insoddisfazione frustrante, di indifferenza inquieta e disaffezione dolorosa verso una realtà esperita come priva di significato. [...] (funzione noradrenergica). In questo modello la componente affettiva della noia sarebbe dovuta alla ridotta attività del sistemalimbico di ricompensa (per deficit della funzione dopaminergica e noradrenergica); le componenti cognitiva e psicomotoria ...
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Oppioidi
Vittorio Erspamer
Vengono definiti oppioidi i farmaci (naturali, semisintetici o sintetici) che presentano gli effetti dell'oppio e del suo costituente principale, la morfina. Lo stesso termine [...] critica. Cominciano però nello stesso tempo a essere interessati anche i centri corticali psicosensori e il sistemalimbico, deputati alla percezione cosciente e all'elaborazione affettiva della sensazione dolorosa. L'indebolimento del senso critico ...
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Ipotalamo
Patrizia Vernole
L'ipotalamo è la porzione del diencefalo localizzata sotto il talamo e corrispondente al pavimento e alla parte inferiore delle pareti del terzo ventricolo. Ne fanno parte: [...] centri olfattivi. Ciò evolutivamente si pone in relazione con l'importanza che l'olfatto ha avuto per il sistemalimbico dei Vertebrati inferiori, nei quali guida molti comportamenti istintivi. Nei Vertebrati inferiori l'ipotalamo controlla anche l ...
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Vertigine
Renato Grasso
Francesco Lacquaniti
Bruno Callieri
Con il termine vertigine (dal latino vertigo, "capogiro", derivato di vertere, "volgere") si intende una sensazione illusoria di rotazione [...] cranici vestibolari e verso la corteccia parietoinsulare (Grüsser-Pause-Schreiter 1990), nonché verso le aree del sistemalimbico associate all'orientamento spaziale. L'interazione è anche dimostrata sperimentalmente: un esempio classico è l'aumento ...
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Affettività
Franco Cambi e Red.
In psicologia, con il termine affettività ‒ che deriva dal latino affectus, a sua volta da afficere "impressionare, influenzare" ‒ si intende l'insieme dei fenomeni affettivi [...] della ricerca biofisiologica, da W.B. Cannon a J.-P. Changeux (1983), riconduce le emozioni al 'sistemalimbico' (riferito alla porzione mesencefalica caratteristica dei mammiferi, posteriore a quella rettiliana) e all'apparato neuronale, mettendone ...
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Nausea
Giancarlo Urbinati
In medicina per nausea (dal greco ναυσία, derivato da ναῦς, "nave") si intende uno stato di malessere caratterizzato da un senso di fastidio e oppressione allo stomaco, da [...] ' chemocettoriale (CTZ, Chemoreceptor trigger zone), situata nell'area postrema del 4° ventricolo; la corteccia cerebrale e il sistemalimbico, in risposta a stimoli sensoriali (specialmente olfattivi e gustativi), a stress psicologici, al dolore; il ...
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sistema spinotalamico
Uno dei sistemi sensitivi (insieme con il sistema lemniscale) costituito dai recettori e dalle catene neuroniche che sono al servizio della sensibilità cromatica. Il sistema spinotalamico [...] assoni attraversano la linea mediana e costituiscono un sistema di fibre ascendenti. Queste fibre decorrono nel e secondaria (SII), e quelli mediali all’insula e al lobo limbico (soprattutto la porzione anteriore del giro cingolato), che si trovano ...
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Introduzione
Con disturbo del c. ci si riferisce a un costrutto che ha subito una continua trasformazione concettuale nella storia della neuropsichiatria. Tra i disturbi del c. vengono annoverati i disordini [...] consiste in una teoria della motivazione, che postula l'esistenza di sistemi alla base dell'analisi delle informazioni e dell'esecuzione dei c. -parieto-frontale per l'orientamento spaziale, il circuito limbico per la memoria e le emozioni, l'area ...
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Visione
Lamberto Maffei
sommario: 1. Introduzione. 2. Le vie parallele del sistema visivo: a) osservazioni cliniche; b) risultati delle ricerche anatomiche e fisiologiche; c) prove psicofisiche dell'organizzazione [...] arancione e rosso, che non era possibile con il solo sistema blu-giallo, più primitivo. È stato ipotizzato che la visione neuroni, dovuto probabilmente a influenze provenienti dal lobo limbico.
b) Oscillazioni corticali
È molto importante chiedersi ...
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limbico
lìmbico agg. [der. di limbo] (pl. m. -ci). – In anatomia, che è situato in posizione marginale: circonvoluzione l., o lobo l., la circonvoluzione cerebrale posta superiormente al corpo calloso di cui segue il contorno. Sistema l.,...
amigdala
amìgdala s. f. [dal lat. amygdăla «mandorla», gr. ἀμυγδάλη; come termine medico, è un calco dell’arabo al-lauza «mandorla»]. – 1. In anatomia, denominazione comune a formazioni di diversa natura, che nell’aspetto esteriore ricordano...