Dal Medioevo al primo Rinascimento: l'architettura
Ennio Concina
Vincat Athenas maritimo
terrestri Lacedemonem imperio
fide Carthaginenses
concordia ordinum Romanos
religione in Deum omnes pene populos [...] una lunga e nient'affatto lineare vicenda, che ebbe a opporre decorosa condizione popolare, apparentemente omogenee nella qualità, abitate da andò più in là.
La revisione radicale del sistema di difesa territoriale in atto dagli anni '20 ...
Leggi Tutto
La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] a creare un ambiente sociale relativamente omogeneo cui attingere per il reclutamento e e macchinosità di un sistema di contrattazione che prevedeva lunghe la sua azione non risultò sempre lineare ed il suo atteggiamento apparve relativamente ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] conosce percezione puntuale e lineare del tempo. Piuttosto il numero 5) e alcuni elementi del sistema calendariale mesoamericano, che combinava un calendario divinatorio e la simbologia grafica, quasi omogenea nell'analogia ai parametri presenti nella ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] , seguendo un percorso molto meno lineare, tratta di nuovo della validità vena religiosa e persino poetica, passiamo ora a due sistemi ‒ il Nyāya e il Vaiśeṣika ‒ che sono processo di causazione); la causa omogenea (sabhāga-hetu; responsabile della ...
Leggi Tutto
GRECA, Arte (v. vol. III, p. 1005)
G. Gullini
L. Beschi
P. Moreno
O. Drager
vol. III, p. 1005). Architettura. - Forse nessun altro aspetto dell'antica civiltà ellenica ci obbliga a rivedere profondamente [...] del III sec. a.C.: si trattava di un sistema architettonico a finti marmi quale il c.d. primo un proprio linguaggio figurativo omogeneo.
Poiché la Grecia era con la mantellina obliqua, al peplo lineare e alle vesti con semplici decorazioni.
...
Leggi Tutto
Il ducato e la "civitas Rivoalti": tra carolingi, bizantini e sassoni
Gherardo Ortalli
Il progetto carolingio e il ritorno bizantino (774-836)
Dopo i longobardi: le inquietudini interne al dogado
Gli [...] in piccola scala, qualcosa di omogeneo a quanto in quel giro d il processo autonomistico è lineare e ininterrotto) rimane nr. 13, p. 18.
161. In sintesi: A. Niero, La sistemazione ecclesiastica, pp. 105-109.
162. Giovanni Diacono, Cronaca, pp. 126 ...
Leggi Tutto
Le professioni liberali
Giuseppe Trebbi
Premessa. Il patriziato veneziano e le professioni liberali
Come ha ben osservato Carlo Maria Cipolla, uno studio sui ceti dirigenti delle città italiane del [...] non fu però lineare: non si passò cioè direttamente da un monopolio patrizio a una sorta di sistema misto; un'importante cosa maggiore" il mondo degli avvocati cessava di apparire omogeneo, giacché le leggi vincolavano le aspirazioni di ciascuno ...
Leggi Tutto
Il Vicino Oriente: la preistoria
Fabio Sebasti
Paolo Emilio Pecorella
Vassos Karageorghis
Stefania Mazzoni
Anna Maria Conti
Jean-Louis Huot
Alessandra Ceccarelli
Carlo Persiani
Silvana Di Paolo
Stephen [...] pecora. Il villaggio è al centro di un sistema sociale egualitario basato sulla coabitazione di più nuclei familiari contesto culturale più ampio e omogeneo intorno alla metà del IV , provano che una sequenza lineare e continua per l'evoluzione ...
Leggi Tutto
Sistemi, scienza e ingegneria dei
AArnaldo M. Angelini
di Arnaldo M. Angelini
SOMMARIO: 1. Premessa. □ 2. Considerazioni generali: a) applicazione della scienza dei sistemi agli esseri viventi; b) applicazione [...] mai sollevarlo: quello di decidere.
‛Programmazione lineare'. La gestione di un sistema (che può essere un servizio, un comparativo, in quanto, attraverso il confronto fra gruppi omogenei di fenomeni, è possibile ricavare utili correlazioni. Le ...
Leggi Tutto
Vedi OREFICERIA dell'anno: 1963 - 1996
OREFICERIA (v. vol. V, p. 730)
E. Formigli
F. Tiradritti
G. Pisano
I. Pini
E. Lippolis
G. Bordenache Battaglia
G. A. Ko¿elenko
G. A. Ko¿elenko ¿ Red.
F. [...] quadrata o rettangolare) vengono sistemati sui punti di contatto degli un'iscrizione piuttosto lunga in lineare A. Si incontrano abbastanza scarsamente traforata. Questo tesoro, cronologicamente omogeneo - anche le trentatré monete trovate insieme ...
Leggi Tutto
omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...