Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] Xt2−Xt3 e Xt4−Xt3 sono indipendenti. I processi omogenei a incrementi indipendenti costituiscono una classe molto importante sia negli ’uso di tali processi nell’analisi dei sistemi con dinamica non lineare, il meccanismo della risonanza s. (➔ ...
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Sostanza che, interposta fra altri corpi, è atta a riunirli saldamente fra loro.
Medicina
Tessuto che riveste la radice dei denti, proteggendone la dentina. Analogo al tessuto osseo, è costituito di una [...] d’altoforno si intende la miscela omogenea ottenuta con la macinazione di clinker portland incirca, lo stesso coefficiente di dilatazione termica lineare (circa 12•10–6 °C–1). (200-300 N/mm2): se i sistemi di ancoraggio non consentono la ripresa dei ...
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Fisica
In ottica, in generale, si chiama l. (o meglio, l. semplice) il sistema ottico centrato costituito da 2 diottri rifrangenti adiacenti, ambedue curvi oppure uno curvo e l’altro piano, cioè il sistema [...] una porzione di materiale trasparente omogeneo, limitato da 2 superfici S1 nodali, o nodi, N1 e N2 (➔ sistema). Si hanno così tutti gli elementi per determinare fig. 3 si ricava allora per l’ingrandimento lineare della l. il valore espresso dall’uno o ...
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Teoria del moto di un fluido elettricamente conduttore in presenza di un campo magnetico, indicata correntemente con la sigla MHD (magnetohydrodynamics). Le correnti elettriche indotte nel fluido per effetto [...] gravitazione ecc.), se il mezzo è omogeneo e isotropo e se si adotta per le unità di misura il Sistema internazionale, si ha:
[1] formula è la tensione della corda e m la sua massa specifica lineare. Ci si aspetta allora che, perturbando una linea di ...
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Scienza che studia gli equilibri raggiunti nella materia che fluisce o si deforma per effetto di uno stato di sollecitazione. Le sue basi furono poste da E.C. Bingham nel 1928, con l’obiettivo di conferire [...] dei sistemi continui, con la descrizione delle relazioni macroscopiche tra sforzo, deformazione e loro derivate nel tempo (r. lineare), queste condizioni il sangue viene considerato come un fluido omogeneo. Nel caso sia di grandi sia di piccoli vasi ...
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Economia
In scienza della gestione, indicatore degli standard che l’organizzazione aziendale si prefigge di raggiungere. Una volta definita la missione di un’impresa, il passo successivo della pianificazione [...] da aberrazioni; l’ingrandimento, lineare e angolare (➔ ingrandimento); Sono o. diottrici costituiti di solito da un sistema di 2 o 3 lenti sottili, coassiali, vicine la lente sia interposto un mezzo otticamente omogeneo che abbia lo stesso indice di ...
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spin Termine («rotazione») introdotto inizialmente per indicare il momento della quantità di moto intrinseco dell’elettrone, ipotizzato (1925) da S.A. Goudsmit e G.E. Uhlenbeck allo scopo di dar conto [...] in presenza di un campo magnetico omogeneo (effetto Zeeman), dove ogni livello si 2×2 può essere espressa con una combinazione lineare della matrice unità e delle 3 matrici di campo esterno. La descrizione di tali sistemi fa uso di variabili di s. ...
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Fisica
D. materiale
D. assoluta
Per un corpo omogeneo, è il rapporto ρ tra la massa m e il volume V (v. tab.);
se il corpo non è omogeneo, la d. va definita punto per punto: in un punto P essa è il [...] (fili ecc.) si parla di d. lineica (o lineare), rapporto fra massa e lunghezza. Per quanto riguarda le dimensioni perché dipende dalla quantità di energia disponibile nel sistema, dalle dimensioni degli organismi, dal loro metabolismo e ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] raggiunta per sempre, di un progresso lineare indefinito: che la guerra fosse un le forme in cui si era fino ad allora sistemato, e le travolgeva e le trascendeva tutte in una della storia come progresso continuo e omogeneo dell'umanità (L. Sève).
...
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La chimica come corpo di scienza è relativamente recente, ma è antica come arte. Nell'antichità la chimica si riduceva a una tecnica più o meno rudimentale disseminata in tutte le arti. Fra le antiche [...] volte anche fiamme a ventaglio ottenute con un beccuccio a fessura lineare (fig. 10).
Per riscaldare masse più grandi di sostanze s della costante di equilibrio di una reazione in sistemaomogeneo.
Il precisarsi dei concetti termodinamici, che nella ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...