Botanica
F. biologica Insieme di piante che, anche se sistematicamente lontane, hanno in comune caratteri ecologici e di adattamento. Tra i vari sistemi di classificazione delle f. biologiche, il più noto [...] una f. quadratica è un polinomio omogeneo di 2° grado. Una f. ∂f‾‾‾∂y dy, è una f. differenziale
lineare (di primo grado). Non ogni f. differenziale lineare, del tipo A (x, y) dx+B ; f. di 2ª specie i sistemi lineari a due coordinate i cui elementi ...
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Nel calcolo delle probabilità (dal gr. στοχαστικός «congetturale»), lo stesso di casuale e aleatorio. Per estensione, nel linguaggio scientifico, si dice di strumento, procedimento, teoria, modello atti [...] Xt2−Xt3 e Xt4−Xt3 sono indipendenti. I processi omogenei a incrementi indipendenti costituiscono una classe molto importante sia negli ’uso di tali processi nell’analisi dei sistemi con dinamica non lineare, il meccanismo della risonanza s. (➔ ...
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L'evoluzione temporale dei sistemi - in particolare di quelli deterministici, cioè tali che la conoscenza del sistema a un dato istante ne determina tutta l'evoluzione futura - è stata negli ultimi decenni [...] , che è quasi sempre non lineare); si cerca di conoscere lo poter descrivere esattamente la dinamica di ogni sistema deterministico qualunque fosse il suo stato iniziale sotto l'azione di un campo magnetico omogeneo, nel qual caso la superficie in ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. La fisica matematica
John L. Heilbron
La fisica matematica
1. Definizioni e ambito
L'oggetto della fisica matematica, nel periodo che [...] all'interno di un guscio sferico omogeneo non è soggetta ad alcuna forza quantità Q di fluido dipendesse in maniera lineare dalla tensione T, misurata da α, e dipendenza dalla distanza non conta. Il sistema di Laplace, come le forze che ...
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Leggi di scala
Luciano Pietronero
Le leggi di scala riguardano il comportamento di una struttura in funzione della scala da cui la si guarda. Per i sistemi regolari, sia matematici sia fisici e naturali, [...] dato dalla regola della maggioranza. Il sistema così ottenuto ha un'estensione lineare tre volte più piccola di quello casuale con probabilità p, generando un network statisticamente omogeneo in cui, malgrado la fondamentale aleatorietà del modello ...
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onda
ónda [Der. del lat. unda] [LSF] Fenomeno fisico per cui una perturbazione prodotta localmente in un mezzo si propaga a distanza, trasportando lontano energia e informazioni circa le sue caratteristiche [...] l'equazione differenziale iperbolica, di norma lineare, alle derivate parziali del secondo ordine la pulsazione ha un signif. diverso da quello della frequenza, benché sia omogenea con essa nei sistemi di unità CGS e SI. ◆ [MCC] [EMG] Raggio di ...
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Turbolenza
Roberto Benzi
Uriel Frisch
La turbolenza di un fluido è un fenomeno che ciascuno di noi ha modo di osservare direttamente. Gli arabeschi formati dal fumo di una sigaretta o dal caffè versato [...] o quella della pressione dell'acqua attraverso sistemi di contrappeso. Leonardo fu anche il a dire ogni vortice dà vita in modo omogeneo a dei vortici più piccoli. Il secondo principio una relazione in prima approssimazione lineare tra il flusso e i ...
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equazione
equazióne [Der. del lat. aequatio -onis "uguaglianza, uguagliamento", da aequare "uguagliare"] [LSF] Uguaglianza tra due espressioni (il primo e il secondo membro dell'e.) contenenti una o [...] [TRM] E. di stato: relazione tra le diverse variabili di un sistema fisico con un grande numero di gradi di libertà: v: stato, derivazione. ◆ [ANM] E. lineare affine: lo stesso che e. lineare non omogenea: v. equazioni differenziali ordinarie nel ...
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distribuzione
distribuzióne [Der. del lat. distributio -onis "atto ed effetto del distribuire o del distribuirsi", da distribuere "dividere tra più persone", comp. di dis- e tribuere "attribuire"] [LSF] [...] al termine di qualificazione. ◆ [ANM] Funzionale lineare su un opportuno spazio di funzioni: v. distribuzioni macroscopica (di solito piccola) prefissata. Nel caso di un sistemaomogeneo che occupa il volume Λ la probabilità di una configurazione con ...
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Lorentz Hendrik Antoon
Lorentz 〈lòorents〉 Hendrik Antoon [STF] (Arnem 1853 - Haarlem 1928) Prof. di fisica matematica nell'univ. di Leida (1878); socio straniero dei Lincei (1902); ebbe il premio Nobel [...] III 129 b. ◆ [RGR] Gruppo proprio e omogeneo di L.: v. relatività ristretta: IV 812 a loro forma se si passa da un sistema di riferimento inerziale a un altro, con na2=cost, dall'equazione di Boltzmann lineare, che si può dedurre sulla base di ...
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omogeneo
omogèneo agg. [dal lat. scolastico homogeneus, der. del gr. ὁμογενής «della stessa stirpe o specie», comp. di ὁμο- «omo-» e del tema γεν- «generare»]. – 1. a. Della stessa specie, della stessa natura, dello stesso carattere, detto...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...