LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] scelta di campo industrialista, per quanto non ancora del tutto lineare e coerente.
Ciò non sfuggì a Ferrara, che nell secolo, il LUZZATTI, Luigi non condivise l'analisi del sistema parlamentare e la proposta del Torniamo allo Statuto di Sonnino, ...
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GIANI, Felice
Anna Coccioli Mastroviti
Figlio di Giulio Domenico e di Angela Maria, nacque il 17 dic. 1758 a San Sebastiano Curone, feudo imperiale del principe Doria, oggi in provincia d'Alessandria.
Lasciato [...] -53, p. 38).
Nella Roma di fine Settecento il sistema dell'insegnamento artistico - rappresentato dalla scuola di Batoni, dalle dei Trionfi di palazzo Altieri in un'elegante grafia lineare, verso una astrattiva stilizzazione. Lungo le pareti sono ...
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GIOSAFATTI
Giuseppe Bonaccorso
. Famiglia di architetti, scultori e lapicidi attivi ad Ascoli Piceno, alla cui capillare attività edilizia si deve l'attuale facies barocca della città, consolidatasi [...] modello. L'aspetto finale rimanda a una felice sintesi tra lineamenti barocchi da un lato, trattamento dei parametri murari vicini a del Bagno di Acquasanta (1778); al rinnovo del sistema stradale dell'indotto piceno.
Di importanza pari a quelle ...
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ROMAGNOSI, Giovanni Domenico (Gian Domenico)
Gian Paolo Romagnani
– Nacque l’11 dicembre 1761 a Salsomaggiore, primo di dieci figli, da Marianna Trompelli e dal notaio Bernardino, consigliere del Ducato [...] di legislazione. L’incivilimento, che non era un processo lineare, appariva così come «una cosa complessa risultante di la politica, ma era solo quest’ultima a costruire quel «sistema artificiale della socialità», capace di comporre beni, forza e ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] le sue lotte agli istituti confessionali condotte in nome di un sistema educativo nazionale che fosse unico, morale e laico. Intorno al in un'unica direzione. A questa rappresentazione lineare e priva affatto di conflitti, che sarebbe divenuta ...
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FANTINI, Oddone
Marina Colonna
Nacque a Fosdondo, frazione di Correggio (Reggio Emilia) il 15 genn. 1889 da Bettino e Luisa Lodola. Compiuti i suoi studi presso la Regia Accademia militare di Modena [...] di esse le rispettive leggi di variazione (legge di variazione lineare, iperbolica, parabolica, ecc.). Sebbene nei due volumi del 1934 e del 1938 il F. passi in rassegna quei sistemi senza offrire alcuno spunto critico personale, nel saggio del 1937 ...
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BUONVISI, Paolo
Michele Luzzati
Nacque a Lucca nel 1530 da Martino e da Caterina di Stefano Spada. Rimasto orfano nel 1538 con i fratelli Benedetto, Bernardino e Lorenzo, fu avviato alla mercatura all'estero, [...] 1602).
La carriera mercantile del B. fu tutt'altro che lineare e fortunata, e soltanto la solidarietà della famiglia e le numerose altri titoli ad assumere la posizione di "capo" del sistema di aziende Buonvisi che l'età: scorrendo il testamento di ...
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LONGHI (Lunghi, Longo), Martino, il Vecchio
Gianluigi Lerza
Nacque a Viggiù, presso Varese, nel 1534, secondo lo Stato delle anime della parrocchia di S. Stefano, del 30 ott. 1574 (in Frigerio - Galli), [...] a partire dallo sviluppo che il L. seppe dare a un sistema già noto come "ordine a fasce". Fedele alla consolidata tradizione cinquecentesca lato verso la rupe, mentre nella facciata, molto lineare, realizzò due torri d'angolo di pianta quadrata, dal ...
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GIULIOTTI, Domenico
Giuseppe Izzi
Nacque a Luciana, frazione di San Casciano Val di Pesa, presso Firenze, il 18 febbr. 1877 da Giuseppa Aretini e da Francesco, fattore presso la tenuta di Verrazzano, [...] p. 29). Del "giuliottismo" - cioè di quel sistema religioso e politico che si configura attraverso l'attività letteraria né l'ultima; queste crisi, legate anche alla scelta lineare e intransigente che egli aveva fatto al momento della conversione ...
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CORSINI, Edoardo (Odoardo)
Ugo Baldini
Nacque da Pellegrino il 4 ott. 1702 a Fellicarolo di Fanano (Modena) e fu battezzato con il nome di Silvestro, mutato poi all'ammissione tra gli scolopi in Eduardus [...] della sua produzione intellettuale; questa però non ebbe un corso lineare e mostra fasi la cui successione fu dovuta in parte a dei vari capitoli. Un tentativo di disciplinare il sistema delle candidature per le varie istanze gerarchiche entro l ...
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lineare1
lineare1 agg. [dal lat. linearis]. – 1. Inerente a una linea (per lo più retta), che procede secondo una retta, o che si sviluppa prevalentemente nel senso della lunghezza: misure l., le misure di lunghezza (contrapp. alle misure...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...