ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] lymphatiques (Torino 1787), nel quale trattò inoltre, in modo mirabile, dell'anatomia, della fisiologia e della patologia del sistemalinfatico; la opera, completa di una parte riguardante la terapia, è più volte citata da S. T. Sömmering nel ...
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DIAMARE, Vincenzo
Oriana Leri
Nacque a Napoli, da Andrea e Tommasina Silvestri, il 3 apr. 1871. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia della sua citta, nel 1892, ancora studente, cominciò a [...] simpatico in generale, in Anatomischer Anzeiger, XX[1902], pp. 418-429, Contributo all'anatomia comparata del sistemalinfatico. I linfatici splancnici in Torpedo Marmorata. Mem., in Intern. Monatschr. für Anat. und Physiol., XXX [1913]; Contr. all ...
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Massaggio
Maurizio Ceccarelli
Il massaggio (dal francese massage, derivato di masser, "massaggiare", voce di origine araba) è un procedimento terapeutico e igienico. Già utilizzato presso i popoli antichi, [...] . Ma la parte dell'apparato circolatorio che riceve maggior beneficio dal massaggio è il sistemalinfatico. Ritenuto per lungo tempo un doppione del sistema venoso perché riporta come questo i liquidi reflui al cuore, esso è considerato attualmente ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] sia i dati dell'osservazione sperimentale sia i principi e il metodo dell'anatomia comparata, individua l'importanza del sistemalinfatico, sostiene l'esistenza, negata da alcuni contemporanei, dello sfintere della vescica, analizza il problema della ...
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Linfa
Daniela Caporossi
La linfa è un liquido, incolore o tenuemente giallastro, limpido od opalescente, che circola nel sistema dei vasi linfatici e contiene proteine, lipidi, sostanze rimosse dall'interstizio [...] , sono capaci di attivare solo un tipo di immunità aspecifica. Nei Vertebrati, con lo sviluppo del sistemalinfatico responsabile del drenaggio dei liquidi interstiziali, la risposta immunitaria diviene estremamente specifica, con la comparsa di ...
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Tonsilla
Daniela Caporossi
Red.
Il termine tonsilla indica ogni organo o formazione costituiti da tessuto linfatico. In particolare, il vocabolo viene utilizzato per designare la tonsilla palatina, [...] organizzato, appartengono, insieme con i vasi e altri organi quali milza, timo e linfonodi, al sistemalinfatico (v. linfatico, sistema), coinvolto nella sua globalità nella sorveglianza immunologica e nel mantenimento sia del volume ematico, sia di ...
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BUSINCO, Armando
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Nacque a Jerzu (Nuoro) l'11 giugno 1886 da Nicolò e da Rosa Corgiolu, e si laureò in medicina e chirurgia a Cagliari nel 1912. Dedicatosi allo studio dell'anatomia patologica sotto [...] nosografica di tali tumori fino ad allora confusi con quelli del sistemalinfatico (I tumori del sistema reticolo-endoteliale, Bologna (1949). In un altro settore, merita di essere menzionata una sua ricerca su un caso di morbo di Basedow ...
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FRANCHINI, Leonardo
Alessandro Porro
Nacque il 4 marzo 1799, da Giambattista e da Teresa Barbieri, a Sarzana in Lunigiana, ove compì i primi studi nella Casa delle missioni. Trasferitosi a Genova all'età [...] , sebbene con modalità alquanto diverse. Le sue conclusioni rappresentarono un valido contributo alla definizione morfofunzionale del sistemalinfatico.
Eminentemente fisiologica fu pure l'impostazione della memoria che fruttò al F. il premio della ...
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Kaposi, Moric
Dermatologo austriaco (Kaposvár, Ungheria, 1837 - Vienna 1902). Prof. all’univ. di Vienna (dal 1879), autore di numerosi studi sulle malattie cutanee e sulla sifilide.
Sarcoma di Kaposi [...] variante presenta una disseminazione multiforme che può sin dall’inizio coinvolgere la cute o le mucose, il sistemalinfatico, il tratto gastrointestinale e altri visceri, spesso in forma rapidamente progressiva.
Patogenesi
In generale, la lesione ...
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Recipiente destinato principalmente a contenere sostanze liquide.
Anatomia e medicina
In anatomia comparata, nome dato a organi o formazioni cave riuniti in sistemi e nei quali circolano o defluiscono [...] , che si estendono e si ramificano in canali anastomizzati fra loro, trae origine il sistema dei v. linfatici, entro i quali scorre la linfa (➔ linfatico, sistema).
V. sanguigni
Sono tubi continui, di varie dimensioni, attraverso i quali il sangue ...
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linfatico
linfàtico agg. [der. di linfa; cfr. il lat. lymphatĭcus «idrofobo, furioso»] (pl. m. -ci). – 1. In anatomia, della linfa, che si riferisce alla linfa: sistema l., il complesso degli elementi anatomici che nell’uomo, e nei vertebrati...
linfonodo
linfonòdo s. m. [comp. di linfo- e nodo]. – In anatomia, elemento costitutivo del sistema linfatico (detto anche ganglio linfatico, linfoganglio, ghiandola linfatica o linfoghiandola): è un corpicciolo rotondeggiante o ovale, con...