Biologia e medicina
Gruppo di organismi di natura non cellulare e di dimensioni submicroscopiche costituiti da un acido nucleico rivestito da un involucro proteico (capside) incapaci di una sintesi proteica [...] cui attività patogena è ancora incerta e il TTV (trans;fusion trasmitted virus).
Sistemalinfoide ed ematopoietico
I v. entrano nel sistema circolatorio tramite drenaggio linfatico di tessuti infetti. Altri v. possono essere introdotti direttamente ...
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Lo sviluppo dei linfociti
Fritz Melchers
(Basel lnstitute for lmmunology Basilea, Svizzera)
I linfociti derivano, durante lo sviluppo embrionale, dalla cellula staminale ematopoietica pluriPotente che [...] dell'antigene da parte dei linfociti T deriva da studi condotti sulle cellule che presentano l' antigene del sistemalinfoide periferico (Koopman et al., 1997; Pieters, 1997). L'antigene viene captato tramite cellule che presentano l'antigene (APC ...
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Topi transgenici e topi knock out come modelli di immunodeficienza
Michael J. Owen
(Lymphocyte Molecular Biology Laboratory Imperial Cancer Research Fund Londra, Gran Bretagna)
II sistema immunitario [...] La tecnologia dei topi transgenici è stata estremamente importante per lo studio dello sviluppo e delle funzioni del sistemalinfoide e ha fornito modelli di immunodeficienza di valore enorme. Ciononostante, alla generazione di topi transgenici sono ...
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Agraria
Operazione consistente nell’estrarre dal terreno l’apparato radicale di una pianta (di norma cresciuta in semenzaio), eventualmente insieme col pane di terra, e nel collocare la pianta a dimora. [...] combatterlo. K. Landsteiner, che nel 1900 scoprì il sistema AB0 dei gruppi sanguigni, dimostrò l’importanza della compatibilità della malattia. La leucemia mieloide acuta e la leucemia linfoide acuta ad alto rischio sono attualmente le forme in cui ...
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Vasto gruppo di tessuti diffusi negli organismi viventi e dotati di caratteristiche morfologiche assai diverse, accomunati da una stessa derivazione embriologica (il mesenchima) e da alcune proprietà, [...] , che possono considerarsi come cellule capostipiti del sistema ematopoietico. Le funzioni di ciascuno di questi vari parenchimatosi e in particolare del fegato. Il tessuto c. linfoide è una varietà di quello reticolare, costituente lo stroma di ...
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Biotecnologie e genetica di Roberto Gambari
Con il termine biotecnologia ci si riferisce a un settore molto vasto della ricerca, che prevede l'utilizzo di organismi viventi o di loro componenti subcellulari [...] clinica su pazienti affetti da tumore della prostata e da leucemia linfoide cronica. Nel caso della terapia anti-gene, invece, l' (attraverso la formazione di biofilm microbici o di sistemi enzimatici immobilizzati su supporto, ovvero il ricorso a ...
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Immunologia
Angela Santoni
Francesca Di Rosa
L'i. è la disciplina che studia il sistema immunitario (insieme di cellule e molecole circolanti nel sangue, nella linfa e negli organi linfoidi), le cui [...] polmone o la cute), e al tempo stesso fornire una protezione sistemica, estesa a tutto il corpo. La maggior parte dei linfociti è in continuo movimento tra gli organi linfoidi secondari e i tessuti, circolando attraverso il sangue e la linfa. Questa ...
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Terapia genica
Alessandro Aiuti
In biologia e medicina, è la terapia che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti geni per la cura o la prevenzione di patologie a determinazione [...] o dei tessuti bersaglio più appropriati, alla messa a punto di sistemi di trasferimento e di espressione dei geni che siano non solo efficienti francese hanno sviluppato una forma di proliferazione linfoide non controllata (simile a una leucemia), ...
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ORMONI (XXV, p. 571)
Luigi DE CARO
Le caratteristiche principali dei prodotti delle ghiandole endocrine o ormoni sono ancora oggi considerate le stesse di quelle fissate da C. E. Brown-Séquart (1889): [...] lobo anteriore o preipofisi, che rappresenta la ghiandola dominante del sistema endocrino per le influenze che da essa si portano su involutiva che esercita sul timo e sul tessuto linfoide; esplica azione antiinsulinica o glicotropa e favorisce l ...
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TIMO
Giuseppe Tridente-Dunia Ramarli
(XXXIII, p. 852)
Il microambiente timico è un sistema complesso, multicellulare, nella cui compagine avviene il differenziamento della linea linfoide T, cui è affidata [...] linfoide nei diversi compartimenti anatomo-funzionali del lobulo timico e dei rapporti che le singole componenti cellulari contraggono con la matrice extracellulare e con i gradienti di citochine presenti. Alla corretta operatività di questo sistema ...
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linfoide
linfòide agg. [comp. di linfa e -oide]. – Relativo al sistema linfatico (sinon. quindi di linfatico nei sign. 1 e 2 b): organi l., tessuto l.; la serie l. dei globuli bianchi, costituita dai linfoblasti e dai linfociti; leucemia l.,...
leucemia
leucemìa s. f. [comp. di leuco- e -emia, adattam. del ted. Leukämie, coniato dal patologo ted. R. Virchow nel 1845]. – Malattia acuta, subacuta o cronica, di natura neoplastica, a carattere progressivo, del sistema istiocitario (o...