SCALFARO, Oscar Luigi.
Augusto D'Angelo
– Nacque a Novara il 9 settembre 1918 da Guglielmo, funzionario delle Poste di origini calabresi, e da Rosalia Ussino, piemontese.
I genitori appartenevano alla [...] il finanziamento pubblico ai partiti e alcune norme della legge elettorale del Senato a vantaggio di un sistemamaggioritario uninominale. A fronte di quanti avrebbero voluto un’immediata consultazione elettorale, visto che l’esito del referendum ...
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Legge elettorale
Fabrizio Politi
Le discipline elettorali degli ultimi decenni, volte ad assegnare stabilità all’esecutivo, non hanno assicurato [...] 1993 (avente ad oggetto la legge elettorale del Senato) si assegna il significato di decisione del corpo elettorale a favore del sistemamaggioritario. Viene così approvata una nuova legge elettorale per Camera e Senato (l. 4.8.1993, nn. 276 e n. 277 ...
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Contratto di governo
Lorenzo Ferretti
Il 1° giugno 2018 ha preso vita il primo Governo della Repubblica italiana il cui programma è oggetto di un contratto, reso pubblico, redatto in forma scritta e [...] significative esperienza sul tema e di alcuni meccanismi su cui si basa il contratto.
Il rapporto con i diversi sistemi elettorali
Il sistemamaggioritario, in Italia affermatosi con le l. 4.8.1993, nn. 276 e 277, implica la formazione di un’intesa ...
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Legge elettorale
Giuseppe Di Genio
Il tema della legge elettorale in questione, riconducibile non solo nel novero, classico e scontato, della [...] elevate. Gli altri tredici Paesi europei hanno parlamenti bicamerali (dieci con un sistema proporzionale e due, Francia e Regno Unito, con sistemamaggioritario che comunque non assicura maggioranze assolute così elevate).
La nuova legge elettorale ...
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GINORI LISCI, Carlo Benedetto
Fulvio Conti
Figlio primogenito del marchese Lorenzo e di donna Ottavia dei principi Strozzi, nacque a Firenze il 22 nov. 1851. Studiò materie umanistiche nel collegio [...] il Banco Fenzi fu coinvolta anche la banca dell'Associazione commerciale.
Nel novembre 1892, dopo il ripristino del sistemamaggioritario uninominale, il G. si candidò nel collegio di Firenze III (S. Maria Novella), che comprendeva il territorio del ...
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FRANCICA NAVA, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Catania il 23 luglio 1846 da Giovanni, barone di Bondifè, e da Caterina Guttadauro dei principi di Reburdone. Entrambi i genitori appartenevano a [...] a favore della proporzionale, e il Woeste che, dopo essersi inutilmente opposto all'allargamento dell'elettorato, guardava al sistemamaggioritario come a quello più adatto per la difesa degli interessi dei cattolici.
Più volte il F. intervenne ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] Norme per l’elezione della Camera dei deputati), che prevedevano un sistema misto, in base al quale i seggi di Camera e Senato erano assegnati con sistemamaggioritario per il 75% mediante l’elezione di candidati in altrettanti collegi uninominali ...
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MALVEZZI DE' MEDICI, Giovanni
Carlo M. Fiorentino
Nacque a Bologna il 10 sett. 1819 dal conte Francesco e da Teresa Carniani di Firenze. Durante gli anni della sua giovinezza ebbe una guida intellettuale [...] , egli ebbe un ruolo di primo piano anche nelle elezioni politiche, sia prima della legge elettorale del 1882, con il sistemamaggioritario, sia dopo con lo scrutinio di lista. In qualità di senatore si mantenne in generale in una posizione alquanto ...
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CASERTANO, Antonio
Francesco Malgeri
Nacque a Capua, il 20 dic. del 1863, da Gaetano e da Carmela De Iulio. Seguì gli studi inferiori ad indirizzo classico prima a Capua poi a Maddaloni. Iscrittosi [...] fu approvato e trasmesso in aula.
In questa circostanza gli venne rimproverato, da più parti, di aver difeso il sistemamaggioritario in contrasto con la sua battaglia a favore della proporzionale condotta sin dal 1911. Si giustificò sostenendo che l ...
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FARINA, Nicola
Giuseppe Masi
Nacque a Baronissi (Salerno) da Francesco e da Maddalena Serio, il 10 apr. 1830, in una ricca e dinamica famiglia di borghesia agraria, la quale, oltre ad essere impegnata, [...] quasi sempre plebiscitarie, fino a quando rimase in vigore lo scrutinio di lista. Nel 1892, ritornato il sistemamaggioritario per collegi uninominali ed essendo stato Mercato San Severino inglobato nella circoscrizione elettorale di Salerno I, il F ...
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maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...