RUFFINI, Francesco
– Nacque a Lessolo Canavese (presso Ivrea) il 10 aprile 1863, da Martino – avvocato e magistrato, la cui famiglia era originaria della vicina Andrate – e da Elisa Ambrosetti.
Rimasto [...] costituzionali: suffragio universale, principio maggioritario, elezione proporzionale, rappresentanza organica , Soveria Mannelli 2010, pp. 95-116; L. Forni, La laicità del sistema italiano: il contributo di F. R., in Id., La laicità nel pensiero ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] "sul quale la C.G.d.L. poggia tutto il suo sistema" - appariva al dirigente sindacalista "nemico dell'unità operaia" in che il sindacalismo rivoluzionario, pur essendo potenzialmente maggioritario all'interno della classe operaia, potesse divenire ...
Leggi Tutto
PACCA, Bartolomeo
David Armando
PACCA, Bartolomeo. – Nacque a Benevento il 25 dicembre 1756, secondogenito di Orazio, marchese della Matrice, e di Cristina Malaspina dei marchesi di Lunigiana.
Compì [...] dei cereali (1818, 1823) e quello che promuoveva con un sistema di premi le manifatture tessili (1821).
Nel novembre 1820 stampò e morte di Pio VII (20 agosto 1823), nel fronte maggioritario ma disunito degli avversari di Consalvi che si opponevano ...
Leggi Tutto
GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] di legge governativo di riforma elettorale in senso maggioritario (la cosiddetta "legge truffa"), già approvato, ; V, La difesa della patria (1945-1991), 1, Pianificazione operativa e sistema di reclutamento, Roma 1992, pp. 230-233, 235; M. Soresina, ...
Leggi Tutto
MONTINI, Giorgio
Luciano Pazzaglia
MONTINI, Giorgio. – nacque il 30 giugno 1860 a Concesio in provincia di Brescia da un’aristocratica e agiata famiglia bresciana di solidi principi religiosi. Il padre [...] dimise da segretario del partito, proprio quando giungeva in discussione il progetto della legge Acerbo, volta a modificare il sistema elettorale in senso maggioritario. Durante il dibattito alla Camera i popolari confermarono la loro opzione per il ...
Leggi Tutto
LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] - per cui produsse, per esempio, lo studio su Il sistema elettorale finlandese (Firenze 1946) - e operò in modo estremamente , provvedeva a esplicitare la teoria del principio maggioritario-minoritario all'interno dell'ordinamento.
Nel momento ...
Leggi Tutto
ALOIA, Giuseppe
Mario Barsali
Nato a Castelforte (Latina; allora Caserta) il 15 genn. 1905, da Bartolomeo e da Virginia De Bloso, si diplomò presso l'istituto tecnico "G. Garibaldi" di Caserta. Già [...] nel 1949 - si era realisticamente posto "nel momento in cui lo Stato, proprio in virtù del sistema democratico maggioritario, effettuò una scelta di campo chiassosamente avversata dai partiti nei quali si riconosceva una minoranza assai consistente ...
Leggi Tutto
TATARELLA, Giuseppe
Luigi Masella
– Nacque a Cerignola, in provincia di Foggia, primo di quattro fratelli, il 17 settembre 1935, da Cecidio, piccolo commerciante di scarpe e pellami, e da Alma Melluso.
Di [...] cosiddetto Tatarellum, la legge del 23 febbraio 1995 che portò il suo nome e modificò in senso maggioritario e presidenziale il sistema elettorale delle regioni italiane. L’operazione parlamentare, peraltro, divenne un aspetto di un più vasto disegno ...
Leggi Tutto
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo
Gian Luca Fruci
MORELLI GUALTIEROTTI, Gismondo. – Nacque a Borgo San Lorenzo (Firenze) il 29 luglio 1849 da Massimiliano e da Geltrude Cosimini, ultimo di tre figli.
Dopo [...] uno dei pochi deputati a esprimersi in modo contrario, manifestando piuttosto una propensione per il sistema plurinominale maggioritario. Dopo una campagna elettorale durante la quale i principali candidati liberali si fecero una forte concorrenza ...
Leggi Tutto
MAYER, Teodoro
Anna Millo
– Nacque a Trieste, il 17 febbr. 1860, da Ladislao e da Zenobia Ascoli.
Il M. apparteneva a una famiglia ebraica attiva nel commercio e originaria nel ramo paterno dall’Ungheria, [...] pubblico di estrazione popolare e di lingua italiana, socialmente maggioritario a Trieste. Una decina di anni dopo, quando la 1936, nell’ambito di una più ampia ristrutturazione del sistema industriale e bancario, la presidenza dell’ente fu affidata ...
Leggi Tutto
maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...