Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] in grado di occuparsi «responsabilmente» degli affari pubblici. La scelta di basarsi sul collegio uninominale con sistemamaggioritario a doppio turno rispondeva allo standard impostosi in Francia con varie peripezie (e dimostrava come l’ossequio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Mosca
Claudio Martinelli
Fondatore della moderna dottrina della scienza politica italiana e classico esponente del pensiero elitista, Gaetano Mosca elabora un’originale e fortunata teoria della [...] corpo elettorale.
Una considerazione valida anche per argomentare la propria avversione all’introduzione, in luogo del sistemamaggioritario a doppio turno in vigore nell’Italia statutaria, del voto di lista con assegnazione proporzionale dei seggi ...
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elettorali, sistemi
L’istituto della rappresentanza, che oggi è alla base di tutti i sistemi politici che si reggono democraticamente, affonda le sue radici in tempi lontani attraverso i quali, tra arresti [...] . La Gran Bretagna fin dai suoi storici Reform acts del 1832, 1867 e 1884/5 ha sempre in ultima istanza privilegiato il sistemamaggioritario a un turno su collegi uninominali. Il che significa che in ognuno dei collegi in cui è stato diviso il Paese ...
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Miguel Gotor
Da una tangentopoli all’altra
Se si confronta la crisi che nel biennio 1992-93 pose fine alla cosiddetta ‘Repubblica dei partiti’ con quella che sta attraversando l’Italia in questo periodo [...] Norme per l’elezione della Camera dei deputati), che prevedevano un sistema misto, in base al quale i seggi di Camera e Senato erano assegnati con sistemamaggioritario per il 75% mediante l’elezione di candidati in altrettanti collegi uninominali ...
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Gianfranco Pasquino
Persino individuare la data d’inizio del cammino delle riforme appare difficile. Probabilmente, il merito del lancio, se fu tale, va attribuito al segretario socialista Bettino Craxi [...] ironico al cognome del relatore, Sergio Mattarella, dispose l’elezione di tre quarti dei parlamentari con un sistemamaggioritario in collegi uninominali e un quarto proporzionale. Nel 1996 sembrò che potesse addirittura nascere un governo, con ...
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Partito liberale (Liberal party)
Partito liberale
(Liberal party) Partito politico del Regno Unito. Erede del partito whig, che dopo la riforma elettorale del 1832 vide affluire al suo interno elementi [...] Seconda guerra mondiale. Nei decenni del dopoguerra, schiacciati tra conservatori e laburisti nell’ambito di un sistemamaggioritario e tendenzialmente bipartitico come quello britannico, i liberali furono ridotti a un ruolo poco più che testimoniale ...
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Partito democratico della sinistra (PDS)
Partito democratico della sinistra
(PDS) Formazione politica italiana sorta nel febbr. 1991 per decisione del 20° Congresso del Partito comunista italiano, [...] unica nelle elezioni per la Camera, e poi col referendum del 1993, che di fatto introdusse al Senato un sistemamaggioritario. Nel 1994 il PDS fu il principale promotore dello schieramento dei progressisti, ottenendo alle elezioni politiche il 20,4 ...
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Camera dei deputati
Assemblea legislativa che, insieme al Senato, forma il Parlamento italiano. Sede della C. dei d. è Palazzo Montecitorio, dove si riunisce sin dal 1871, poco dopo lo spostamento della [...] la C. dei d. era eletta con un sistemamaggioritario e non a suffragio universale; essa quindi era perlopiù composta da notabili eletti nei vari collegi. Nel 1919 fu introdotto il sistema proporzionale, che diede maggiore forza ai giovani partiti di ...
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Unione dei democratici per la repubblica
(Union des démocrates pour la république, UDR) Partito politico francese di centrodestra, attivo dal 1958 al 1976. Il partito fu fondato nel 1958 a sostegno [...] De Gaulle otteneva la presidenza della Repubblica. Vincitore delle elezioni anche nel 1963, e – grazie all’introduzione del sistemamaggioritario – nel 1967, nello stesso anno il partito «gollista» mutò il proprio nome in UDR. Il «maggio» francese ...
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Congresso
Parlamento degli Stati Uniti d’America, composto da due camere che esercitano il potere legislativo. La Camera dei rappresentanti consta di 435 membri, eletti per due anni a suffragio universale [...] il Senato è composto di 100 membri, due per ciascuno Stato, eletti per sei anni a suffragio universale con un sistemamaggioritario a un turno e rinnovati per un terzo ogni due anni. Secondo i padri fondatori, estensori della Costituzione (1787) che ...
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maggioritario
maggioritàrio agg. [dal fr. majoritaire, der. di majorité «maggioranza»]. – 1. Che concerne la maggioranza, o è costituito dalla maggioranza: la parte m., la forza m., il partito m.; in partic., sistema m., sistema elettorale...
sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...